Uscimmo fuori e arrivammo davanti alla macchina di Justin
-è difficile dirlo- parlò - quello che è successo oggi- sospirò-Josh ti prego non complicare tutto, voglio essere tua amica-
-no, porca puttana, non voglio-
-smettila, io ti vedo come un amico Josh, non puoi costringere una persona ad amarti -- non posso vederti con lui, hai idea quante ragazze ha ucciso? -
Restai pietrificata
Era un assassino?
Cominciai a tremare, guardai in basso
-ha ucciso le persone innocenti?-
-si Madison, adesso ucciderà anche te. Ho sentito Justin che lo diceva a Joseph, vuole ucciderti-
Rimasi scioccata e impaurita
Tutti i miei pensieri su Justin con la sua pistola ieri notte e quando mi picchiava
Era vero?
Alzai lo sguardo guardando da un'altra parte e dietro di me sentii una voce-Madison? - mi chiamò qualcuno, mi girai -Con chi stai parlando?- si avvicinò
Mi girai e Josh era sparito
Sentii dei passi, mi girai di nuovo facendo un passo indietro
-ti prego, non ti avvicinare- balbettaiJustin mi guardò confuso e il suo sorriso sparì
-piccola, che ti succede? Qualcuno ha cercato di farti del male?- chiese preoccupato-voglio andare a casa-
Cercai di non tremare
- cosa? - solcò le sue sopracciglia - e la sorpresa? - chiese con un tono deluso
- sorpresa Justin? Forse non hai capito, voglio andare a casa - urlai - sei un traditore- cominciai a camminare
Si avvicinò velocemente
-dimmi che cazzo è successo, che cazzo ti è preso?- urlò prendendomi il braccio destro tirandomi a sé
Mi spaventai quando si avvicinò troppo al mio viso
-lasciami, portami a casa - dissi spaventata, piansi - ti prego- supplicai
Lasciò il mio braccio
- va bene- salì in macchina ed io rimasi ancora in piedi, guardai in giro.
Dove cavolo era finito? Josh era qui, davanti a meSalii in macchina.
Justin partì e guardai il finestrino
C'era silenzio, nessuno di noi parlava.
Perché uccideva persone innocenti? Perché voleva uccidermi?
Mi accorsi che non era la strada per tornare a casa, cercai di stare calma, magari avrà preso una scorciatoia
O meglio, speravo che fosse così
-dove mi stai portando?-
Non rispose, serrò la sua mascella.
-Justin- chiamai
Mi guardò, alzò un dito e portò alle sue labbra facendo segno di stare zitta
-Sta zitta- disse freddo
Sentivo il cuore battere velocemente.
-non voglio stare in silenzio- balbettai
- chiudi quella cazzo di bocca- urlòLa macchina si fermò e scese
Vidi una spiaggia, perché mi aveva portata qui?
Lo sportello si aprì-scendi- ordinò freddo
Non lo ascoltai, mi prese violentemente un braccio e mi fece scendere, mi portò sulla spiaggia e c'erano petali rossi e rose
Davanti a me c'era un tavolo, due sedie e il cibo
Restai a bocca aperta
- ecco la sorpresa-
-hai fatto tutto questo per me?- scioccata
Vidi il cartellone con scritto "mi piaci"
-si- sussurrò
Lo guardai dispiaciuta, abbracciai Justin ma lui non ricambiò
- non so che dire- accarezzai i suoi capelli -grazie -
-bene- si staccò da me e andò verso la sua macchina
- Justin, dove stai andando?- chiesi seguendolo
- a casa- disse freddo - non era quello che volevi? -
Mi misi davanti per bloccarlo
-Justin, mi dispiace non volevo trattarti in quel modo. Josh è venuto da me dicendomi- mi interruppe
-Josh?- restò sorpreso
Annuii
-quando siamo entrati in quel specie di posto, non ti ho trovato più, poi ho incontrato Josh, mi ha portato fuori e mi ha detto che eri con Joseph che tu volevi uccidermi- abbracciai Justin - ti prego dimmi che non è vero, dimmi che è una bugia- strinsi ancora di più
Dopo un po'
Sentii le sue braccia possenti, ricambiò l'abbraccio
-ovvio, che non è vero piccola- mi baciò la tempia
Ero sollevata
-voleva solo che tu avessi paura di me cosi saresti andata tra le sue braccia, voleva dividerci -
Annuii
-sto cosi male Justin, ho paura. Ho paura che mi ucciderai-
-non dirlo nemmeno per scherzo, non potrei mai farti questo a te- disse prendendomi il viso e guardandomi negli occhi
Mi asciugò le lacrime con il pollice-ti credo, scusa per prima-
Quello che aveva detto era ovvio, voleva dividerci.
-andiamo, ho fame- mi sorrise dolcemente***
Per tutta la serata ridemmo e scherzammo per tutto il tempo, ogni tanto facevamo una gara chi ruttava di più, non avevo più paura di lui e non sentivo nemmeno l'imbarazzo per i rutti.
Era come se lo conoscessi da una vita.-Vorrei rimanere cosi per sempre-dissi
-non preoccuparti, potremmo uscire ancora. C'è tempo - disse prendendo l'uva
Arrossii
-davvero?-
- si, sono stato bene- disse
Notai che era imbarazzato
-aw, Justin che arrossisce -
-smettila- tirò l'uva
-hey- feci la stessa cosaAW AW AW AW E DOPPIO AW
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True love? || JUSTIN BIEBER & ARIANA GRANDE || COMPLETATA
FanfictionLa trama Madison Allie Gilbert, una ragazza senza tetto. I suoi genitori l'avevano abbandonata all'orfanotrofio Quando aveva compiuto 14 anni prese il coraggio di scappare. Adesso si trovava in una zona delle strade di Los Angeles cercando dei poch...