la mattina mi sveglio e subito dopo anche tony
"andiamo a fare colazione?" chiede ed io gli rispondo con un cenno, non mi piace parlare molto la mattina.
Scendiamo in cucina ma nessuno si è ancora svegliato, mi faccio un pancarrè con la nutella e vado verso il divano sul quale trovo...peter
che appena mi avvicino si sveglia
"tn dov'eri? non mi hai risposto ti ho mandato dei messaggi" si avvicina a me "mi dispiace davvero per ieri i-io scusami"
mi avvicino anche io a lui e poggio la mia fronte sulla sua, prende il mio volto fra le mani accarezzandoselo. Stiamo così per un po' poi mi da un bacio "scusa anche tu, non avrei dovuto prendermela con te"
"no no tranquilla, facciamo a metà?" dice indicando il mio pancarrè ancora intero
"ok...fa partire un film va"
ci sediamo sul divano e mi poggio su di lui
"stasera tu porto a cena fuori"
"davvero?"
"si, solo io e te. Ah e comunque com'è andata con tony"
"bene"
"bene?" domanda incredulo
"si, dove andiamo stasera" dico per cambiare argomento
"mhh lo vedrai, vestiti elegante e se vuoi metti un costume sotto"
"un costume davvero?"
"si sì"
"mhh ok"
"mi fai i grattini?" mi chiede cin una faccia dolce. Sorrido e annuisco, lui si posa su di me e inizio ad accarezzargli i capelli
"mi sei mancata stanotte"
"invece tu non mi sei mancato"
"come? davvero?"
"scherzo...ma il letto di tony è comodissimo"
"approposito, perché hai il suo pigiama?"
"peter ma è mio padre"
"lo so lo so scusa"
Passiamo la mattinata così, abbiamo anche mangiato sul divano mentre guardavamo una serie tv.
Sono le 18, non ho ancora parlato ne cin nat ne con wanda. Ora però inizio a prepararmi per la cena con peter: allora credo di mettere questo bellissimo costume, leggermente sgambato però infondo è peter, è tutto nero con un po' di push up. Sopra invece metto un vestito nero, aderente, che risalta le mie curve con tanto di scollatura.
Sono quasi le 19 e devo ancora truccarmi, vado a mettere il fondotinta, la cipria e faccio una sfumatura fantastica sugli occhi: tutto sul nero, mi fanno uno sguardo profondo e attraente. Però cazzo devo depilarmi, non si sa mai.
Vado in bagno e faccio quello che devo fare.
Solo ora mi accorgo di essere nuovamente in ritardo, peter mi aspettava per le 20 e sono le 20:40, scendo di corsa sui mirti stacchi
"che palle tn, sempre in ritardo"
"scusami scusami scusami veramente"
"vabbè vieni c'è happy che ci accompagna, però ti devo bendare"
"che?" chiedo
prende una benda che posiziona sui miei occhi
"NON STRINGERE! tre ore per sto trucco" esclamo un po' isterica
"scusa" allenta la benda e sussurra al mio orecchio "sei bellissima"
mi viene la pelle d'oca, lui lo nota "brividi?"
"divertente bimbo ragno adesso portami alla macchina"
"hey dove andare?" domanda tony
"signor stark! noi andiamo a cena, ci accompagna happy"
"bene mandami l'indirizzo vi vengo a prendere io"
"oh no non c'è bisogno"
"insisto mi fa piacere, fammi sapere anche per che ora devo passare"
"va bene" conclude peter, non so perché papà abbia ignorato il fatto che sono bendata ma meglio così.Il viaggio dura abbastanza salutiamo happy che se ne va lasciandoci soli.
"arrivati" dice peter mentre mi toglie la benda
siamo un un piccolo giardino, non è un ristorante, c'è solo un tavolo apparecchiato è una mini villetta
"è bellissimo!" esclamo
"tutto per noi"
lo bacio intensamente poi andiamo a mangiare.
"com'era la cena?"
"buonissima pete, è stato tutto perfetto, tu sei perfetto"
appena dico questa frase lui arrossisce e sorride. Ci alziamo da tavola e mi fa strada per questa piccola villetta. È molto carina, piccola ci sono due piani, nel primo nel quale stiamo entrando dove c'è solo l'ingresso ed il salotto con un divano e...una vasca idromassaggio
"ed ecco svelato a cosa serviva il costume" dico
"già" mi tira per i fianchi e mi bacia, la sua mano scende lentamente fino alla mia coscia per risalire poi sul mio didietro. Anche le sue labbra scendono, lascia dei baci bagnati sul mio collo, abbassa le pretese del mio vestito e me lo sfila.
"hai messo il costume" dice con un sorriso malizioso.
"si e tu?"
"controlla" gli levo la giacca e la camicia, poi lui si leva i pantaloni mostrando il suo costume blu. Mi spinge al muro e mi prende imbraccio portandomi nella vasca da bagno.
"oddio è fredda" dico inarcando la schiena
"adesso ci riscaldiamo tranquilla"
guarda nella mia scollatura "cazzo sei perfetta" mi si butta a dosso coinvolgendomi in un bacio pieno di passione, inizia a toccare il mio corpo e sento la sua lunghezza ingrossarsi. Mi sfila la parte superiore del costume e tocca i miei seni,
"aspetta spegno la luce" premo l'interruttore di fianco a me e lascio che le mie mani si perdono sulla sua schiena fino al suo costume che gli sfilo. Lo desidero troppo, mi sfilo la parte inferiore del costume e allargo le gambe dando a peter il consenso di entrare, entra lentamente in me, emetto un piccolo gemito di dolore, lui continua lentamente e, quando il dolore si trasforma in piacere ribalto la situazione: io sono sopra e lui sotto. Mi muovo lentamente e circolarmente, lo sento venire mentre mi tocca, poco dopo vengo anche io.
Mi siedo di fianco a lui e poggio la testa sulla sua spalla
"credi davvero dia finita qui? mi deludi"
lo guardo e lo bacio, ci alziamo, usciamo dalla vasca e lui prende la sua giacca, non so per quale motivo, ci dirigiamo di sopra dove si trova una camera da letto e ci buttiamo sul letto. È di nuovo eccitato, come me d'altronde, si posiziona sopra di me e, con una mano blocca le mie. Entra in me, gemo, peter lascia le mie mani ed io le porto sulla sua schiena per aggrapparmi, si ferma "eh no niente mani"
afferra la giacca che aveva preso e prende la sua cravatta con la vials lega le mie mani
"pet-" mi bacia ed entra nuovamente, inizia ad andare dentro e fuori ad un ritmo veloce, continuo a gemere per il piacere mentre le sue mani mi stringono e il suo membro tocca il mio utero "ah cazzo fa male" urlo mentre vengo, lui mi segue a ruota. Mi slega le mani "ti ho fatto davvero male?" chiede
"oh no tranqui-" mi blocco un attimo
"che c'è?" domanda
"cazzo peter tony!"
"oh merda" dice realizzando, guarda l'orario: è ormai l'una passata.
"gli scrivo che dormiremo fuori"
"ok..." faccio una faccia perplessa realizzando
"tutto ok?" mi chiede mentre mi fa mettere sotto le coperte
"peter non l'abbiamo usato"
"usato cosa?"
"andiamo peter il preservativo"
"oh giusto...infatti è stato più bello"
"PETER?! E SE MI HAI MESSO INCITA È BELLO COMUNQUE?"
mi abbraccia e mi fa poggiare su di lui "anche se tu fossi incinta a me non dispiace, sarò sempre qui con te, ti amo"
"ti amo anche io, scusa per l'aggressività sono in pre ciclo"
"tranquilla adesso dormiamo"
Abbiamo dormito abbracciati e la mattina dopo tony è venuto a prenderci, il quale si è un po' arrabbiato ma non più di tanto.
sono felice di aver passato questa splendida serata con peter.
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|spidey-boy| peter parker
Fanfictiontn, una ragazza timida ma aperta al confronto. Si trasferisce a new york per via del lavoro della madre e in questa nuova città conoscerà molte persone che le stravolgeranno la vita. Tra queste un ragazzo altruista che le farà scoprire un nuovo mo...