Kathrine.

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"Perchè mi hai baciata?"

"Ehm.."

"Dillo,su" dissi con un tono abbastanza alto

"Scusa.. non volevo.."

"Scusami te,non volevo urlare.."

"Tranquilla.."

"Luke.. posso dirti una cosa?"

"Si.."

"Anzi no,lascia stare..."

"Ehm, *risatina* okay"

"Torniamo a casa?"

"Ti amo.."

In quel momento.. farfalle nello stomaco.. Non potevo crederci..

"Ti amo in che senso?"

"Mi piaci.. visto? abbiamo molte cose in comune.."

"Oh luke..veramente?"

"Ti pare che sto scherzando?"

"Ehm no.."

"Beh,quindi.."

"Anche a me piaci.."

"Davvero?"

"Si .."

"quindi possiamo metterci insieme?"

"ehm.. non ancora.. "

"Okay.. torniamo a casa,prima che sia tardi.."

Ero un'pò imbarazzata. Tornammo a casa. Avevo molto sonno,quindi cenai e mi feci un bagno caldo,e andai a letto. Chiamai Paul per parlargli di questo fatto.

"Pronto?"

"Si.."

"Perchè mi chiami a quest'ora?"

"Devo parlarti.."

"Di cosa?"

"Se tipo sono interessata di un'altro ragazzo,come reagiresti?"

"Ti ucciderei,giuro"

"Ma non ti è chiaro che non stiamo più insieme? devi sparire dalla mia vita. Ti ho chiamato per evitare sti fatti e volevo farti capire che tra me e te,splash.. non c'è più niente"

"Senti fai come vuoi,ma te ne pentirai un giorno,io ti ucciderò giuro. Troia" e attaccò.

Ero spaventata,perchè quel ragazzo non scherza mai.. hai già ucciso una persona,e credevo che ora è il mio turno.. e che un giorno verrà in questa città per cercarmi e finire per uccidermi. Ma perchè ie l'ho detto? Ora ho fifa,terrore,battisoffia e orrore. E ha giurato. Con chi dovrei parlarne? Decisi di parlarne con Luke,e lui mi disse che domani mattina andremo dalla polizia a denunciarlo. 

Il mattino seguente mi chiamò.. non gli ho risposto,perchè avevo paura di quello che mi aveva detto.. Ma alla fine risposi..

"Pronto Kathrine? Scusa,ieri non volevo dirti quelle cose..ma sai è morta mia nonna ed ero incazzato.."

"Coosa? Ehm.. Non volevi proprio? dovrei crederti?"

"Si.. scusa.."

"Mi hai chiamata troia.."

"Non volevo.."

"Pure l'altra volta.. quel giorno tua nonna era ancora in vita no?"

"Senti devo essere sincero? Lo sei."

attaccai,non ne potevo più di sentire ste cose. Poi mi chiamò mia madre..

"Kathrine! che bello,il mare è stupendo qui! *risatina*" 

"Non mi interessa. Pure qui c'è il mare."

"Beh li non c'è un parco acquatico!"

"Mamma.. sembri una bimba! Vicino al mare,c'è molto più di un parco acquatico!"

"Sisi come no sono solo invenzioni.. bugiarda,inventa bene le storie no?"

"Senti mamma,non chiamarmi più,se il tuo scopo è quello di farmi del male,evita."

Ma che senso ha? Poi sarei io la stupida eh?

Scesi giù per fare colazione.. e ad un certo punto bussò qualcuno alla porta..

Oddio! Era Paul!

"Oddio,*feci cadere la tazza di latte che avevo tra le mani* cosa vuoi? Come hai fatto a sapere dov'ero?"

"Sono qui per ucciderti!"

prese il coltello. Luke lo fermò subito e io chiamai la polizia. Lo arrestarono,ma da quel giorno,non sono mai stata più tranquilla. Ero angosciata. Abbracciai Luke. E lui mi baciò ancora.