Oh, take me back to the night we met
When the night was full of terrors
And your eyes were filled with tears
When you had not touched me yet
Oh, take me back to the night we met
I had all and then most of you
Some and now none of youLord Huron - The Night We Met
"Ce l'hanno loro. Hanno la mia Tali."
Dopo che Oswald si ricordò come respirare, diede spettacolo con una delle crisi isteriche più violente del suo repertorio, con bottiglie che si schiantavano e urla disumane.
Mentre Jim si era allungato per guardare quelle due fotografie approfittando della distrazione dell'uomo, vide di striscio quell'alto ragazzo moro che afferrava il piccolo gangster per le braccia, bloccandolo e abbracciandolo al tempo stesso. Avvolgendolo.
Il detective rimase senza parole alla vista di quel gesto non solo d'affetto, ma di fiducia completa. Non credeva nemmeno che Oswald Cobblepot potesse essere abbracciato. Ma poi, nonostante tutto era un essere umano. Per un attimo gli passarono davanti tutte le immagini di lui che lo sbatteva contro il muro, delle volte che l'aveva malmenato e quasi si sentì colpevole.
Che cosa stupida, se l'era meritato. Ogni volta!
Quell'abbraccio fece la sua magia e il Pinguino si sgonfiò di colpo, con un paio di singhiozzi e un tremore visibile.
Mentre era distratto dalla scena che si svolgeva davanti a sé, si sentì sfilare le foto dalle mani. Buffy soppresse un singhiozzo mentre guardava le immagini e disse solo "È lei."
Mezzobusto, legata a una sedia, un bavaglio sulla bocca e la mano di una donna avvolta nei capelli che le teneva indietro la testa. Questo era tutto. Due immagini simili a testimonianza di un rapimento. Jim prese il foglio che inizialmente era stato estratto dalla busta. Era scritto a macchina e diceva solo " Nel caso ti servisse un altro incentivo. Sai cosa devi fare ."
"Oswald, cosa sta succedendo?"
L'uomo riemerse dall'abbraccio in cui era sprofondato, per sprofondare ancora di più sulla sua sedia dallo schienale alto e disse solo "Galavan. È stato Galavan, Jim. Ha preso mia madre e adesso per qualche ragione ha preso anche... lei."
"Oddio Oz, è terribile!" Willow diede voce a ciò che tutti stavano pensando, e si avvicinò per toccagli dolcemente la spalla. Gesto che, di nuovo, stupì il detective Gordon.
"Per questo hai commesso quegli omicidi, Oswald?"
"Dice che se non faccio quello che vuole la ucciderà." Non rispose esplicitamente, ma il sì, era chiaro. Oswald Cobblepot, terrore di Gotham, in quel momento non era altro che un uccellino spaventato, rannicchiato su se stesso e Jim sentì un moto di empatia verso l'uomo.
"Da questo momento questo è un caso della GSPD."
"No!" Urlò Oswald rianimandosi. "Se lo scoprono, le uccideranno! Entrambe!"
"Saresti dovuto venire da me fin dall'inizio!"
"Ma allora non ci senti! Quelli hanno occhi dappertutto, già il fatto che tu sia qui adesso è pericoloso! Te ne devi andare, Jim!"
"Dobbiamo fare qualcosa, Oz!" Buffy sbottò senza mezzi termini, sbattendo una mano sul tavolo e facendo sussultare tutti.
"Voi non dovete fare niente, siete civili, a meno che non mi sia perso qualcosa."
"Jim Gordon, ti presento i miei amici Buffy Summers, Xander Harris e Willow Rosenberg. Ragazzi, lui è il detective Gordon. Adesso alzate tutti i tacchi da casa mia, ho qualcosa da risolvere." La voce del Pinguino vibrava di ansia trattenuta a stento. Senza dubbio era questione di poco perché tornasse a urlare e distruggere ogni cosa a portata di mano.
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Gotham - Caldo e dolce come un pomeriggio di settembre
FanfictionGotham TV / Oswald Cobblepot X Personaggio Originale Femminile, Oswald Cobblepot X Jim Gordon, Threesome. "Come sarebbe stata la vita di Oswald se al liceo avesse avuto qualche amico? E come avrebbero influito questi rapporti nella sua vita da adult...