Capitolo 4 - Chissà se a quel tempo erano consapevoli di dirsi ti amo

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"These trying times without losing our minds
So if you wanna burn yourself
Remember that I love you
And if you wanna cut yourself
Remember that I love you
And if you wanna kill yourself
Remember that I love you"
Loose Lips - Kimya Dawson

"Che cos'hai fatto, Tabitha?!"

"Io... l'ho vista lì fuori, l'ho sentita parlare al telefono... mi dispiace non pensavo..."

"Non pensavi, infatti! E adesso cosa ne facciamo di lei?! Ci tirerà addosso tutto il Jersey!"

"Non avevo idea che fosse una Soprano! L'ho sentita chiaramente dire che è innamorata di Pinguino, pensavo che potesse tornarci utile. Se vuoi la uccido e la scarico nel fiume..."

"Troppo tardi, direi... visto che hai fatto di testa tua e ora Pinguino sa che ce l'abbiamo noi!"

"L'uomo uccello non ci farà niente finchè avremo la vecchia."

"Questo è vero... in ogni caso dovremo sbrigare questa faccenda in fretta. E poi sbarazzarci anche di Pinguino."

*

Nel frattempo, l'incontro con Oswald aveva lasciato Jim frastornato e con un grosso senso di colpa che cercava di cacciare in fondo allo stomaco. Lo seppellì sotto un hamburger e una birra e poi, mentre prendeva il telecomando dal tavolino davanti al divano, si ricordò che in macchina aveva i video che gli aveva portato l'amica rossa di Oswald. Ecco cosa avrebbe visto in tv quella sera.

Dopo averli recuperati, si sentì strano e leggermente... emozionato? Si imbarazzò da solo per quel pensiero, ma mentre inseriva la prima videocassetta nel videoregistratore gli sembrò di spiare Oswald dal buco della serratura.

*

Oswald e Tali erano seduti al tavolo di una cucina con davanti un mucchio di libri. Dietro di loro Jim intravide una bionda che preparava qualcosa ai fornelli. Buffy probabilmente. La definizione non era chiarissima, ma era sufficiente.

"Devi proprio farlo adesso, Xander?!" Dio, Oswald era così bisbetico fin da giovane! Aveva alzato la testa e si era rivolto stizzoso verso il cameraman, a quanto pare il suo amico Harris. "Ho già molto da fare qui, ed è un'impresa titanica!"

"Hey!" Rispose Tali con l'aria offesa. "Non dire così!"

"Scusa tanto, allora ti prego, calcola l'integrale." Scoccò Oswald con sarcasmo.

"Ehm... l'integrale... l'integrale, certo..."

Buffy da dietro rise, così anche qualcuno dietro la videocamera, a quel punto anche Tali sbuffò una risata e Oswald appoggiò la testa sul tavolo con aria affranta e quell'aspetto da regina del dramma che evidentemente coltivava fin da allora.

Nella scena successiva si vedeva tutto molto meglio. I ragazzi erano all'aperto, in un parco, probabilmente quello dove avevano scattato le fotografie. Jim notò subito che Oswald era davvero molto magro. Indossava dei jeans sbiaditi a vita bassa e una t-shirt aderente a righe orizzontali bianche e nere che gli lasciavano scoperta la parte bassa della pancia. Era così magro che gli uscivano le ossa del bacino! I capelli gli coprivano sempre un lato del volto e aveva il piercing laterale sul labbro ma per il resto era indiscutibilmente lui. Tali gli stava vicino e aveva un vestitino con le spalline verde scuro, una croce d'oro al collo, i capelli erano già neri e sugli occhi aveva un po' troppo trucco per una ragazza così giovane.

Buffy, che era accanto, accese una piccola radiolina e iniziò a diffondersi una canzone lenta. Tali prese la mano di Oswald e iniziarono a ridere e ballare insieme. Oswald non zoppicava.

Gotham - Caldo e dolce come un pomeriggio di settembreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora