Sono in molti ad avere udito il termine "Sangue di Drago", visto che siamo governati dagli "imperatori Sangue di Drago", ma il vero significato rimane spesso incompreso. Per quelli come noi che fanno parte dell'Ordine di Talos, si tratta di un argomento vicino e caro ai nostri cuori e in questo libro cercherò di far luce sulla storia e il significato dei Sangue di Drago comparsi nei secoli. La maggior parte degli studiosi concorda che il termine fu inizialmente utilizzato in occasione del Patto di Akatosh, quando la benedetta Sant'Alessia ricevette l'Amuleto dei Re e i Fuochi di Drago nel Tempio dell'Unico furono accesi per la prima volta. "Akatosh, guardando con pietà alla condizione degli uomini, versò del sangue prezioso dal suo stesso cuore e con esso benedì Sant'Alessia. Dopodiché, strinse un patto: finché i futuri discendenti di Alessia sarebbero rimasti fedeli al sangue del drago, Akatosh si sarebbe impegnato a sigillare i Cancelli per l'Oblivion, impedendo alle armate di daedra e non-morti di entrare in contatto con i loro nemici, gli ayleid adoratori di daedra". Coloro che furono benedetti da Akatosh con il "sangue del drago" divennero conosciuti più semplicemente come Sangue di Drago. Il collegamento con i regnanti dell'Impero era presente fin dall'inizio: solo i Sangue di Drago erano in grado di indossare l'Amuleto dei Re e appiccare i Fuochi di Drago. Tutti i regnanti legittimi dell'Impero sono stati Sangue di Drago: gli imperatori e le imperatrici del primo Impero cyrodilico fondato da Alessia, Reman Cyrodiil e i suoi eredi, e ovviamente Tiber Septim e relativi discendenti, fino ad arrivare all'imperatore corrente, sua maestà Pelagius Septim IV. Tuttavia, a causa di questi collegamenti con gli imperatori, l'altro significato di Sangue di Drago è stato oscurato e largamente dimenticato da tutti, salvo dagli studiosi e da quelli che come noi sono al servizio del sacro Talos, al tempo Tiber Septim. In pochi si rendono conto che essere Sangue di Drago non è una semplice questione ereditaria: essendo una benedizione dello stesso Akatosh, come e perché venga concessa esula dalla nostra comprensione. Chi diventa imperatore e accende i Fuochi di Drago è sicuramente un Sangue di Drago: le prove incontestabili sono indossare l'amuleto e appiccare i fuochi. Ma in merito agli imperatori ci si chiede: erano già dei Sangue di Drago con queste abilità o è stata la benedizione di Akatosh a discendere su di loro? Tutto quello che possiamo dire è che sono entrambe le cose, o nessuna: un mistero divino. Ovviamente, la discendenza dei Septim è stata tutta composta di Sangue di Drago ed è uno dei motivi per cui l'ereditarietà è data per scontata. Ma sappiamo per certo che i primi governanti cyrodilici non erano imparentati. Inoltre, non esistono prove che Reman Cyrodiil fosse un discendente di Alessia, nonostante le molte leggende a favore della tesi, la maggior parte delle quali risalgono al tempo di Reman e probabilmente tentano di legittimarne il governo. Sappiamo che le Blade, generalmente intese come le guardie del corpo dell'imperatore, ebbero origine dai crociati akaviri che invasero Tamriel alla fine della Prima Era. A quanto pare, erano alla ricerca di un Sangue di Drago (gli eventi del Passo del Pale lo confermano) e gli akaviri furono i primi a proclamare Reman Cyrodiil come tale. Infatti, furono gli akaviri a fare gli sforzi maggiori per promuovere la sua posizione di imperatore (anche se Reman stesso non assunse mai quel titolo in vita sua) e sicuramente non è noto alcun collegamento ereditario fra Tiber Septim e i precedenti Sangue di Drago di Tamriel. La possibile esistenza di più Sangue di Drago contemporaneamente, è un altro mistero. Gli imperatori hanno fatto del loro meglio per seppellire questo dilemma, ma ovviamente la successione imperiale giustifica la presenza di almeno due o più potenziali Sangue di Drago allo stesso momento: il regnante e l'erede. Anche la storia delle Blade accenna a questo fatto: sebbene si conosca poco della loro attività durante l'interregno fra l'Impero di Reman e l'ascesa di Tiber Septim, molti credono che durante questo periodo le Blade continuarono a cercare e proteggere coloro che ritenevano essere Sangue di Drago, potenziali o meno. Per concludere, giungiamo alla domanda: cosa significa veramente essere un Sangue di Drago? Il collegamento con i draghi è talmente ovvio da essere quasi dimenticato: in questi giorni in cui i draghi sono un ricordo lontano, dimentichiamo che nei tempi antichi essere Sangue di Drago significava possedere fisicamente "il sangue di drago". Alcuni studiosi credono che fosse da intendersi quasi letteralmente, anche se il vero significato ci sfugge. I nord raccontano di eroi Sangue di Drago come dei grandi ammazzadraghi, in grado di assorbire il potere delle bestie uccise. Infatti, è risaputo che, durante la loro invasione, gli akaviri diedero la caccia a molti draghi e li sterminarono e secondo alcune prove questa pratica continuò anche dopo essere diventati la Guardia del Drago di Reman Cyrodiil (un altro collegamento con i draghi): i diretti predecessori delle moderne Blade. Vi lascio con quella che è conosciuta come la profezia del Sangue di Drago. Si dice spesso che abbia origine da un'Antica pergamena, nonostante a volte sia anche attribuita agli antichi akaviri. In molti hanno tentato di decifrarla e in tanti hanno anche creduto che i suoi presagi si fossero avverati e che l'avvento dell'ultimo Sangue di Drago fosse prossimo. Non intendo speculare a riguardo, ma a mio avviso suggerisce che il vero significato del dono di Akatosh al genere umano debba essere ancora pienamente compreso. Quando il malgoverno si insedia agli otto angoli del mondo. Quando la Torre d'Ottone cammina e il Tempo viene rimodellato. Quando il tre volte benedetto fallisce e la Torre Rossa trema. Quando il sovrano Sangue di Drago perde il suo trono e la Torre Bianca crolla. Quando la Torre Innevata giace separata, senza re e sanguinante. Il Divoratore del Mondo si risveglierà e la Ruota poggerà sull'ultimo Sangue di Drago.
-Di Priore Emelene Madrine
Ordine di Talos
Priorato di Weynon
Anno 360 della Terza Era
Ventunesimo del regno di sua maestà Pelagius IV
STAI LEGGENDO
La raccolta di 'The Elder Scrolls V: Skyrim'
AcakDa quanto tempo vorreste leggere i libri presenti nel gioco per approfondire la storia che ha preceduto il vostro personaggio, ma vi sembrava sconveniente o solamente eravate talmente presi a giocare da non voler leggere i libri? Bene, in questa sto...