Le stelle e il cielo

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Arriva per tutti quel momento in cui si capisce che non si è nemmeno un granello di sabbia nell'universo osservabile, perchè tra quei 93 miliardi di anni luce, noi non siamo nemmeno comparabili ad un atomo di neutronio. Ed è questo il fatto di cui voglio discutere ora.

Proviamo ora tutti a comparare le persone tra di loro, ma in termini riguardo agli studi astronomici. Pretendiamo che ognuno sia una stella o un pianeta nano. E si può già notare che ognuno ha comportamenti diversi.

Ora pretendiamo che i pianeti principali sono i luoghi pubblici, e il Sole il contributo di ognuno. Mentre la galassia è la città e/o la società, il gruppo di galassie è la nazione, e l'universo il continente.

Io, personalmente, mi identificherei come il pianeta transnettuniano 90337 (detto anche Sedna) che ruota intorno al sole come tutti gli altri pianeti, MA con un particolare: l'orbita di Sedna, che per via di strane parti gravitazionali, è a forma ellittica, il quale perielio (il punto più vicino al Sole) si avvicina ancora più di Mercurio al Sole, e l'afelio (il punto più lontano al Sole) esce addirittura dalla via Lattea, di sua base.

Ciò indica, con il linguaggio che sto usando, che io vengo a caso spinto ad entrare nella società, quando io in realtà voglio starne fuori perchè ho paura di parlare con altri, e desidera persino andarsene dalla città per via della società che si trova in essa.

Ora assumiamo anche che i satelliti naturali dei pianeti, siano parte di qualcuno. Nella fascia degli asteroidi, che considereremo i punti più importanti della società, ci sono asteroidi che principalmente sono proveniente dai vecchi resti di Sedna, che era molto più grande. Alcuni asteroidi sono diventati i satelliti di molteplici pianeti, grandi e/o nani, che vantano di avere quei satelliti naturali. Se quindi consideriamo il resto dei  pianeti come le persone che io conosco, loro vantano di cose che io ho fatto.

E di questi vantaggi, nessuno sapeva come li avessero ottenuti. Ma le persone, ben sapendo che avessero ottenuto questi vantaggi da me, non mi menzionano. In breve, io aiuto solo per farmi sfruttare dagli altri. E non sapevo nemmeno com'era possibile ciò... fino ad ora. Ora mi è chiaro tutto sulla mia vita sociale.

In breve, nella società, io mi esterno da tutti e tutto e occasionalmente mi trovo in mezzo agli altri, e semmai riesco a fare qualcosa di utile in questa società di massa, non ci guadagno nulla. E ciò porta solo tristezza, odio quasi generale, fastidio da (quasi) tutti, depressione e dubbi... ossia le cose che ho in mente.

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