hundred bad days

6

dopo aver salutato Draco in sala comune
mi diressi verso la mia camera intenzionata a sprofondare in una doccia ghiacciata.

mi spogliai lentamente, misi un piede all'interno della doccia, alzai lo sguardo intenzionata ad afferrare il mio solito bagnoschiuma, ma al contrario qualcos'altro attiro la mia attenzione.

una lettera..

girai la manavola facendo cessare l'acqua, fasciai il mio corpo con un asciugamano per poi afferrarla.

era intatta fortunatamente, nessun segno d'acqua su essa.
La cosa mi incuriosi parecchio anche perché la mensola dove essa era pogiata dava si che l'acqua gli piovesse su.

cacciai via pensieri strani leggendo il mittente.

' diavolo ' lessi a voce alta,che razza di scherzo é mai questo, come diavolo sono entrati nella mia stanza..

infastidita l'apri estraendo il contenuto,
lessi di nuovo a voce alta senza neanche rendermene conto..

"𝑐𝛼𝑚𝑚𝜄𝜋𝜄 𝑐𝜎𝑚𝜀 𝜇𝜋 𝛼𝜋𝑔𝜀𝑙𝜎, 𝜌𝛼𝑟𝑙𝜄 𝑐𝜎𝑚𝜀 𝜇𝜋 𝛼𝜋𝑔𝜀𝑙𝜎 , 𝑚𝛼 𝛼𝜋𝑔𝜀𝑙𝜎 𝜋𝜎𝜋 𝑠𝜀𝜄." (cammini come un angelo , parli come un angelo , ma angelo non sei.)

lessi il tutto con fatica, la scrittura era quasi a caratteri cubitali.

'ma angelo non sei' rilessi, che vuol significare?

sarà sicuramente uno scherzo di Kai.
mi guardo intorno aspettando qualche segno improvviso, un finto ululato , qualche schiamazzo come suo solito, ma ciò che ottengo é il nulla.

intimorita strappo la lettera in due buttandola all'interno del cestino al fianco del lavandino.

mi ritraggo dell'asciugamano pogiandola su una piccola protuberanza del muro,
rigiro la manovola in senso antiorario in modo di impostarla il più ghiacciata possibile.

il mettere l'acqua ghiacciata è come un ossessione, il caldo mi procura un immenso fastidio.

afferrò il secondo bagnoschiuma posto lì per ogni prevenienza, sapevo che prima o poi mi sarebbe tornato utile.

insaponai il mio corpo lasciandomi trasportare dal senso di pura libertà che essa mi procurava,
per la seconda volta chiusi la manovola per poi afferrare l'asciugamano.

mi asciugai velocemente per poi infilarmi l'intimo.

il mio sguardo cadde come ritratto da una calamita su quella strana lettera.

Era intatta.

eppure ricordavo di averla strappata in due che strano.

l'afferrai portandola con me in camera.

La posi dinanzi il mio viso, osservandola attentamente, la strappatura datosi nell'aprila era svanita, che strano..

riapri la lettera, estrassi su di giri il contenuto..

. πσπ sτгλρρλгϻι. (non strapparmi).

rabbrividi,
"cazzo Kai smettila,esci fuori non é più divertente!"

nessuna risposta.

"Kai ti prego, so che sei qui da qualche parte.."
urlai.

nessun segno,ancora nessuna risposta.

infilai le prime cose che mi trovai davanti, portando con me la lettera usci dalla stanza.

Entrai in sala comune, lì trovai Blaise, Mattheo e Draco intenti a parlare ma non appena incontrarono il mio sguardo si ammutolirono.

la cosa mi sembro alquanto sospetta.

"dov'è Kai" chiesi su di giri,
"calm- disse Blaise ma lo interruppi subito
"ho detto dov'è Kai!" quasi urlai, Mattheo aveva lo sguardo fisso sulla lettera che avevo ancora posto fra le mani, stessa cosa Draco.

"é in punizione, non ricordi?" fece Blaise,
maledizione é vero, Piton l'ha messo in punizione dopo che Kai é entrato in ritardo.

sospirai.

osservai Draco e Mattheo ancora intenti ad osservare la lettera.

"siete stati voi due?" sibilai arrabiata.

"no" rispose tranquillo Mattheo,
"che cosa vi passa per quella testa maniaca a voi due, ero in doccia perché farmi uno scherzo del genere!" esclamai su di giri.

Mattheo si alzò afferandomi per il collo e facendomi scontrare verso il muro.

"non siamo stati noi, bada a ciò che dici non ripeterò ciò che ho detto il primo giorno, che ti sia ben chiaro."

tolsi la sua mano dal mio collo con irritazione.

"fanculo" dissi ad un centimetro dal suo volto per poi avviarmi di nuovo verso la mia camera..

~~~

chi é il mittente di questa malsana lettera?
Draco e Mattheo ne sanno qualcosa?
e soprattutto cosa intendeva il 'diavolo'
con quella frase?
' cammini come un angelo , parli come un angelo , ma angelo non sei..'