ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 1

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Minho era sul pavimento tra le braccia di Jisung, e nel mentre il minore continuava a piangere disperatamente alla vista di Minho privo di coscienza.

Jisung aveva provato a chiamare aiuto ma non riusciva nemmeno a tenere in mano un cellulare che subito gli cadeva per quanto stesse tremando.

Il ragazzo riuscì fortunatamente a fermare il sangue che stava uscendo dalla ferita letale che Minho si era procurato, ma solo questo non l'avrebbe di sicuro tenuto in vita per molto.

"C-Che devo fare..cosa posso f-fare..non posso lasciarlo m-morire così.." disse a se stesso Jisung piangendo.

Quali erano le cose che poteva provare?

Uscire dalla camera e urlare per cercare aiuto?
Non aveva modo di farlo, le sue gambe non volevano funzionare in quel momento, era immobile al fianco di Minho da già un po'.

Chiamare qualcuno con il cellulare?
Già aveva provato ma non riusciva nemmeno a tenere un cellulare in mano che gli cadeva.

L'unica cosa che riusciva a tenere e stringere tra le proprie braccia era il corpo di Minho.

"D-Dovrà pur arrivare qualcuno..tipo B-Bin..aveva chiamato..che fine ha fatto?"

Jisung aveva ragione, Changbin aveva chiamato poiché si era preoccupato dopo che Minho gli aveva detto, prima di dividersi, che se non gli avesse scritto allora si sarebbe dovuto preoccupare per lui e Jisung.

"Devo provare per l'ultima volta a c-chiamare.. devo riuscire a non t-tremare."

Jisung raggiunse, trascinandosi per terra, il telefono di Minho e lo riuscì ad accendere. Provò ad andare nei contatti ma gli cadde di nuovo il telefono, quindi lo riprese e riuscì a trovare il contatto di Changbin.

Cliccò il contatto e chiamò subito e mise in vivavoce poggiando il cellulare per terra.

Il telefono squillò per un po' senza alcuna risposta, ma al quinto squillo Changbin rispose.

"Hey, tutto bene?!?" Disse Changbin appena la chiamata iniziò.

"B-Bin..devi venire q-qui."
"Sung?? Che cazzo è successo?"
"Ti p-prego vieni qui."
"Stavo già arrivando, mi sono preoccupato e ho preso subito la macchina, arriverò tra 5 minuti precisi. Ma ora dimmi cosa è successo."

"N-Non voglio..parlare..è c-colpa mia..le mie g-gambe mi stanno impedendo di alzarmi e andare a c-chiamare aiuto..sbrigati..ho p-paura.." disse Jisung piangendo disperatamente e dovendo prendere anche delle pause per respirare per quanto stava piangendo in quel momento.

"Allora Sung, per prima cosa cerca di respirare che ora arrivo io, cosa devo fare per aiutare?"
"C-Chiama..un'ambulanza."
"..cosa?"

"CHIAMALA C-CAZZO! MINHO POTREBBE M-MORIRE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO! ED È S-SOLO COLPA M-MIA!"

"Jisung respira. Sta calmo. La sto chiamando, tu chiama Felix per farti compagnia, ok?"
"I-Io-"
"Fallo. Io sto per arrivare e scendere dalla macchina."
"V-Va..b-bene."

Changbin chiuse la chiamata e subito Jisung cercò di prendere il contatto di Felix e chiamarlo. Appena lo trovò lo cliccò subito per chiamare, e Felix rispose dopo tre squilli.

"Min?"
"L-Lix..sono Jisung."
"Hey hey, perché piangi? E perché mi chiami dal telefono di Min?"
"Bin m-mi ha detto di chiamare t-te per avere compagnia mentre aspetto l-lui."

"Ma Min?"
"L-Lui..lui.."
"Ji non farmi preoccupare.."
"Ha perso c-coscienza..ed è tutta c-colpa mia."

"Che cosa hai fatto Ji? Parlane con me."
"I-Io ho perso il controllo d-della mia mente..ho iniziato a dire c-cose sbagliate e b-brutte e lui è come..impazzito."

ᴍɪᴅɴɪɢʜᴛ ɴɪɢʜᴛᴍᴀʀᴇꜱ ~ ᴍɪɴꜱᴜɴɢ x ᴄʜᴀɴɢʟɪxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora