ᴍɪᴅɴɪɢʜᴛ ɴɪɢʜᴛᴍᴀʀᴇꜱ ~ ᴍɪɴꜱᴜɴɢ x ᴄʜᴀɴɢʟɪx

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 41

Yon e Danbi avevano ripercorso tutta la spiaggia per poi arrivare di nuovo al resort, ma decisero di rimanere per un altro po' sedute nella spiaggia.
Delle volte si scambiavano degli sguardi fugaci, che facevano già capire molto, e loro stesse sapevano che qualcosa poteva funzionare ma erano un po' imbarazzante ad ammetterlo, soprattutto Yon.
Per Yon quella era la prima volta a sentirsi in questo modo con qualcuno: ogni volta che parlava con Danbi si sentiva bene, anche solo guardando il suo dolce e attraente viso.

Le due dopo aver passato una decina di minuti sulla spiaggia decisero poi di ritornare nella loro camera.
L'atmosfera era un po' cambiata ed era più particolare ora.

"Secondo te sono in camera le altre?" Chiese Danbi.
"Non saprei, che ora è?"
"Abbastanza tardi."
"Credo di sì allora" rispose Yon.
"Mh..ti va di andare alla spa? Sarà ancora aperta credo." Propose Danbi, e sicuramente lo stava chiedendo per un motivo preciso.
"Oh, sicura? Se è tardi non so se finisce che rimaniamo lì" ridacchiò Yon.
"Sicurissima~ Che dici? Ti senti di andarci? Per fare tipo dei bagni termali, sono sicuramente super rilassanti a quest'ora" aggiunse Danbi.
"Va bene va bene, andiamo pure"

Yon e Danbi andarono verso la spa e presero un asciugamano a testa per poi dirigersi verso le camere dei bagni termali.
Mentre passavano in un corridoio incontrarono Seonghwa e Hongjoong, e subito si fermarono e gli chiesero se fossero venuti lì da soli: la coppia gli disse che avevano semplicemente deciso di passare un po' di tempo soli lì, ma forse avrebbero trovato molto probabilmente in giro qualcun altro del gruppo, come ad esempio Jisung e Felix.

Le due ragazze successivamente si diressero in una delle vasche e si immersero nell'acqua.
Inizialmente non si misero molto vicine, ma dopo un po' fu Danbi a fare la prima mossa spostandosi vicino a Yon e avvolgendole con un braccio il bacino.
Yon non sapeva come reagire, non era il tipo di persona che reagisce subito a questi segnali e fortunatamente Danbi lo aveva già capito, infatti fu lei a fare il passo successivo.

"Yon"
"Mh?"
"Ti dispiacerebbe.." Danbi prese dal mento Yon e avvicinò i loro visi "..se per caso ti baciassi?"
Yon ovviamente si imbarazzò e arrossì in un batter d'occhio, ma lei voleva assolutamente quel bacio..come glielo diceva?

Danbi percepì la risposta dal silenzio di Yon e decise di unire le loro labbra in un bacio che durò un bel po' in quel calore immenso.

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"Lix, andiamo in camera da MinMin e Bin?"
"Certo, vuoi andare subito?"

Felix e Jisung erano stati nella spa per almeno un'ora, giusto per un po' di relax, solo che ora Jisung voleva assolutamente andare in camera e quindi decisero di spostarsi.
Quando ripresero le loro cose e stavano per raggiungere l'uscita della spa incontrarono Yon da sola.

"Heyy! Che fai sola?"
"In realtà sto aspettando Danbi che ha dimenticato una cosa in una camera termale." Sorrise Yon.
"Sembri molto contenta, come sta andando con lei?" Chiese Felix.
"Molto bene~ E bacia anche bene-"
"Vi siete baciate??" Chiesero all'unisono i due.
"Sì, ma è stato proprio un bacio più intenso e infatti non sapevo cosa aspettarmi." Spiegò Yon "Ma voi invece? Che facevate da soli?"
"Ci stavamo rilassando solamente, ora torniamo invece in camera. Io sto morendo di sonno" disse Felix.
"Capisco! Allora vi lascio andare e non vi trattengo più"
"Ma quale! Tranquilla e divertiti con Danbi~"
"Sisi!" Sorrise Yon.
"Notte!" Dissero salutando i due per poi allontanarsi.

Appena arrivarono davanti alla camera non bussarono prima di aprire e appena aprirono la porta videro Changbin su Minho mentre i due si baciavano, e i due non si erano ancora resi conto che qualcuno era entrato in camera.

"Buona sera anche a voi" ridacchiò Felix facendo ritornare dal mondo dei sogni i due, che subito si sedettero sul letto.
"Bussare no, vero?" Disse Minho.
"Ci seccavamo a bussare, che vuoi?" Rispose Felix.
"Non iniziate!" Dissero all'unisono Changbin e Jisung.
"Non ho detto niente-" disse Minho.
"Tranquilli raga, questo si chiama parlare non litigare, c'è molta differenza per quel che so." Aggiunse Felix.

Jisung chiuse la porta della camera a chiave e successivamente Felix si buttò nel letto.
"Vi dispiace se vado già a dormire?"
"Fai pure Lixie" sorrise Changbin "Cercheremo di essere silenziosi"
"Grazie~~ Notte allora!"

Felix andò quindi immediatamente a letto, poiché troppo stanco, e i tre rimasero a parlare un po' ma non durarono molto nemmeno loro, infatti dopo una mezz'oretta decisero di andare a dormire anche loro e riposare per il giorno dopo.

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Quella notte fu un po' strana per Minho: aveva pensato di avere sonno ma in realtà non si era addormentato nemmeno per un secondo, infatti ad un certo punto si arrese a ciò e si mise ad usare il telefono per passare il tempo, sperando che la notte sarebbe finita in fretta.

Minho appena furono le 7 del mattino iniziò a sentirsi strano. Sapeva che i tre non si sarebbero svegliati prima delle nove, anche se ci sperava molto, e questo era un grande problema: il suo cervello aveva passato tutte quelle ore a portargli fin troppo fastidio.

"Che cazzo m-mi sta prendendo ora..?"

Minho si alzò dal letto e iniziò a camminare per tutta la stanza cercando di distrarsi da quei fastidiosi pensieri che lo stavano tormentando già da un po' di ore.

Ma cosa doveva fare?

Come doveva reagire a ciò?

C'era un modo diverso rispetto ad..ascoltare quei pensieri e farli vincere?

Era veramente quella l'unica soluzione?

Non poteva esserlo. Lui doveva essere più forte di quei suoi pensieri fastidiosi come gli aveva detto molte volte Changbin.

"Ignora..ignora..ignorali. Non esistono, stanno solo giocando con la mia pazienza. Non riusciranno a vincermi." Disse a se stesso Minho "Come devo fare..? Non voglio svegliare Bin..ma cosa faccio sennò?"

Minho rimase a combattere con il suo cervello per un bel po', anche perché non riusciva a fare una semplicissima scelta: c'era bisogno di svegliare Changbin e chiedergli aiuto?

Era ovvio che doveva assolutamente chiedere aiuto, ma non voleva essere un peso quella settimana, voleva cavarsela da solo in ogni cosa.

"E se mangiassi qualcosa? Può essere che mi distraggo..o anche bere."
Minho si mise a cercare qualcosa da mangiare e anche dell'acqua e qualcosina la trovò.
Si provò a sedere e bevette un po' d'acqua per poi mangiare una brioche che aveva trovato nella sua valigia.
Per un momento funzionò e infatti riuscì a distrarre il proprio cervello, ma appena sentì un piccolo rumore provenire dall'esterno il suo cervello si concentrò nuovamente sul voler distruggere quel poco di tranquillità che Minho stava vivendo in quelle ore.

"Cazzo! Basta...basta.." Minho si mise le mani nei capelli e li tirò, e si staccò persino delle piccole ciocche per il troppo nervosismo e confusione mentale.

"Potrei provare a tagliare qualcosa con una forbice..ci sono dei fogli qui?" Minho immediatamente si alzò e cercò dei fogli, ma trovò solamente dei tovaglioli, e fortunatamente trovò anche una forbice.
Si sedette di nuovo e si mise a tagliare con la forbice quei pochi tovaglioli che aveva trovato, ma non sarebbero bastati a lungo..

Quando stava tagliando l'ultimo tovagliolo per sbaglio prese da lontano la propria mano e si fece un piccolo taglio da cui uscì dopo poco del sangue, non tanto ma era pur sempre sangue..qualcosa che Minho in quel momento non doveva proprio ritrovarsi davanti.

"Svegliatevi..Ve ne prego."

Angolino carino°~°♡
Raga sorry ;-;
Non pubblico da troppo ma non c'è mai tempo nemmeno per respirare
In questo periodo sono un tutt'uno di stress :(
Proverò a pubblicare un altro capitolo, devo solo trovare il momento in cui scrivere (che non c'è mai ovviamente)

Spero vi vada bene per ora questo capitolo ;-;
E spero anche che stiate passando un periodo buono almeno voi<3

Bye~
-jik