ᴍɪᴅɴɪɢʜᴛ ɴɪɢʜᴛᴍᴀʀᴇꜱ ~ ᴍɪɴꜱᴜɴɢ x ᴄʜᴀɴɢʟɪx

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 34

Jisung e Minho erano abbracciati nel letto mentre Changbin e Felix riposavano un po'.
Minho notò che Jisung sembrava più tranquillo del solito, ed era una cosa molto positiva visto che stava a significare che quel giorno Jisung poteva rilassarsi molto senza avere nessuna preoccupazione, e stessa cosa per chi gli stava intorno.

"Come ti senti Jisungie?" Chiese Minho con un sorriso accarezzando il capo del minore.
"Si può dire abbastanza bene" rispose Jisung mentre teneva gli occhi chiusi per riposarli un po' "Tu oggi ti senti pure bene, vero?"
"Credo di sì, solo che stanotte per quel poco tempo che ho dormito non ho fatto sogni molto belli, ma comunque non è un problema." Rispose Minho.
"Oh..che hai sognato?"
"Le solite mie cose, non mi sentivo benissimo nel sogno, ma non pensarci tu~"
"Sicuro MinMin?"
"Sì, mi posso tenere le cose dentro tranquillamente." Ammise Minho.
"Ok..io spero solo che con tutta questa calma io non mi senta male comunque, ci manca solo questa." Aggiunse Jisung.

"Tu non devi pensarci, sennò potrebbe succedere. Pensa solo al fatto che siamo tutti insieme e che la tua mente non deve disturbarti in questo momento, ok? Puoi provarci?"
"Di provarci posso..ma non ti prometto nulla. E poi se Hyunjin mi dicesse di prendere le mie pillole per esempio ora gliele lancerei in faccia-" ammise Jisung.
"Posso chiederti una cosa piccolo?"
"Certo, dimmi pure"
"Io ricordo che quando prendevo anche io molti farmaci delle volte non li volevo..tu perché li rifiuti? Non so se il mio problema fosse il tuo stesso." Chiese Minho.

"Sai che sinceramente non lo so..? Ho sempre fatto così..forse una motivazione potrebbe essere il fatto che inizialmente mi hanno forzato a prendere tutti quei medicinali..potrebbe anche essere il motivo per cui non mi piace andare in ospedale.." rispose Jisung per poi continuare "I primi tempi in cui ho iniziato tutti questi farmaci ero in ospedale, e ci sono rimasto per mesi. Sono stato ricoverato per un bel po'..le uniche volte in cui sono andato a casa sono poi stato riportato in ospedale perché mi rifiutavo di mangiare.."

"Capisco..hai sviluppato una specie di rifiuto per i farmaci dopo essere stato costretto quindi."
"Ma tu invece perché li rifiutavi una volta?" Chiese Jisung.
"Pensavo che mi volessero avvelenare con quelle pillole. A quei tempi non mi fidavo di nessuno, nemmeno di mio padre..e mio fratello era morto da poco e mio padre non sapeva più come gestirmi.." spiegò Minho "Mia zia mi aiutava tantissimo, ma io non mi fidavo in ogni caso. Stessa cosa per Changbin che a quei tempi era già come un fratello per me per tutto quello che faceva per me."

"L'importante è che ora sei qui MinMin~ Fortunatamente quei tempi sono passati, anche se non tanto lontani, ma ora fanno solo parte del passato."
"Quello è vero, ma la stessa cosa vale per te. Le cose del passato rimangono nel passato, non ha senso riportarle nella tua vita, almeno che non siano cose buone~" sorrise Minho
"Hai ragione..spero che riuscirò a passare tutto questo inferno."
"Ci riuscirai, ne sono sicuro."

"Smettiamola con i discorsi seri-" disse improvvisamente Jisung "Parliamo di altro!"
"Tipo?"
"In realtà non ho nulla da proporre-"
"Ma nemmeno io. Quindi di cosa potremmo parlare se nessuno dei due ha idee?" Ridacchiò Minho.
"Giochiamo a qualche gioco nel telefono?" Propose Jisung.
"Oh ok"

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Minho e Jisung passarono il loro tempo giocando al telefono, finché Changbin e Felix non si svegliarono.
Era già pomeriggio e di sicuro in poco sarebbero arrivati nella loro stanza gli altri per dirgli di andare alle terme, e Felix ancora aveva abbastanza sonno e avrebbe volentieri dormito ancora un altro po'.

"Lix ci ammazzano se gli diciamo di andare più tardi alle terme" disse Minho.
"Ti correggo..ti ammazza Wooyoung" aggiunse Changbin.
"Hai ragione, e non credo tu voglia essere ucciso proprio da lui." ammise Minho.
"Ma quello si spaventa pure di una mosca e dovrebbe riuscire ad ammazzarmi?" Disse Felix buttandosi di nuovo nel letto affondando la faccia nel cuscino.