cp.2.

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Mi sveglio e sono su un letto alla luce del sole. Mi spavento e con la velocità mi metto all'ombra ma poi mi accorgo che non bruciava.

Mi rimetto alla luce solare e inizio a girare su me stessa per la felicità.

Mi rimetto alla luce solare e inizio a girare su me stessa per la felicità

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<<NON CI CREDO, E' STATO SOLO UN->> grido felice per poi accorgermi che... non ero in camera mia.

<<Oh-no, no no no no no no no>>

Al dito ho un anello non mio e quindi me lo sono tolto ma il sole inizia a bruciarmi ma qualcuno mi placa buttandosi addosso a me e cadiamo tutti e due all'ombra.

Faccio dei verdi di dolore ma poi esso è passato. Mi ritrovo un ragazzo vicinissimo a me e mi sposto.

Mi rimette l'anello e lo guardo dritto negli occhi.

<<Chi sei tu?>> gli chiedo

<<Un grazie basterebbe>> mi risponde sorridendo

<<Stefan Salvatore... Ho l'onore di parlare con?...

Stefan Salvatore

<<Mal Moon, piacere mio>> e ridiamo

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<<Mal Moon, piacere mio>> e ridiamo

<<Grazie mille per avermi aiutata>>

<<Cosa sei?>> mi chiede come se per lui fosse normale chiedere a una ragazza queste cose

<<Cosa? Una ragazza. Sai non è molto educato da chiedere>> e faccio l'offesa

<<Non in quel senso>> e si mette a ridere

<<E allora cosa intendi>> domando curiosa

<<Nel senso sei un vampiro? Licantropo? Qualsiasi cosa sovra umana anche se le due opzioni che ti ho dato sono impossibili, vampiri e licantropi non hanno occhi verdi>>

<<Scusa ma di che stai parlando?>> lo guardo sorpresa

<<Tu di cosa stai parlando>> mi dice avvicinandosi

Io lo allontano con un dito.

<<Io sono umana, i vampiri, licantropi, tutte queste cose qui non esistono>>

<<Tu non sai della loro esistenza vero?>>

Io lo guardo stranita e poi mi mostra i canini e gli occhi da vampiro e io non mi spavento ma quasi e non posso nascondere il fatto che ho fatto qualche passo indietro.

<<Aspetta, mi stai dicendo che sono un vampiro?>>

<<No non lo sei>>

<<Ok meno male>>

<<Sei un Ibrido>>

<<Che?>>

<<Ora ti racconto tutto ma devi stare molto attenta ok?>> io annuisco.

Ci sediamo sul letto e mi racconta tutto.

(...)

<<Ok, quindi io sono un Ibrido, cioè un incrocio tra un vampiro e un altra creatura sovrumana che non sappiamo, e le mie emozioni sono amplificate del tutto compresa la fame e che non posso espormi alla luce solare senza questo anello>>

<<Esatto>>

<<E come ho fatto a diventare quello che sono? Nel senso dovrei ricordarmi come, non si può diventare così da un momento all'altro>>

<<Si hai ragione, ma io non so com'è andata per te ma posso dirti questo, tu sei morta avendo del sangue di vampiro in corpo e poi il vampiro che ti ha fatto bere il suo sangue ti ha soggiogata per farti dimenticare tutto ed è possibile che questo vampiro sia stato morso in passato da un licantropo oppure qualsiasi altra creatura sovrumana e quindi ha il sangue dell'Ibrido originale in corpo, quindi tu ti sei automaticamente trasformata in Ibrido>>

<<Non ho capito molto bene ma devo scoprire quale altra creatura sovrumana sono e devo imparare a controllarmi>> e iniziano a scendermi delle lacrime

<<Mal che hai fatto>>

<<Mi sono nutrita di più di venti persone e sono tutte a casa mia>>

<<Ti confesso un segreto, più di 200 anni fa venni trasformato in vampiro e divenni un'assassino, uno squartatore ma poi, grazie alla mia ex migliore amica Lexi riuscii a controllarmi, e c'è voluto un pò di tempo, però il necessario per diventare una brava persona>>

Lexi Branson

Lexi Branson

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<<WOW. Scusa se te lo chiedo ma vorrei togliermi una curiosità->>

<<Com'è morta Lexi giusto>> mi dice sorridendo, credo che ci sia abituato a seentirselo chiedere

<<E' stato mio fratello, Damon Salvatore, si vendicò di lei per un torto subito e tu mi devi promettere che non diventerai mai e poi mai come lui, lui in 270 anni e passa ha ucciso tantissime persone, probabile più di me ma c'è una differenza io uccidevo perchè non mi controllavo ma lui uccideva e uccide per divertimento, non glie ne frega niente, un pò come i Mikaelson>>

<<Chi sono i Mikaleson?>>

<<Sono la famiglia originale di Vampiri, i primi vampiri sulla terra, hanno più di 1000 anni e sono molto potenti, soprattutto Klaus>>

Io e Stefan ci guardiamo per qualche secondo e poi io interrompo il silenzio

<<Ho fame>>

<<Sai oggi sarei dovuto andare all'ospedale a ''rubare'' qualche sacca di sangue tu sei vuoi aspetta qui io torno subito>>

Stava per uscire dalla porta della camera ma io lo fermo con la voce dicendo

<<Stefan grazie>> e mi alzo per poi abbracciarlo.

Ne sono certa, diventeremo ottimi amici e non posso negare che sia carino.



Sogni ad Occhi aperti || Niklaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora