cp.6.

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<<Hey>>

Io mi giro e gli tiro un pugno in faccia senza pensarci due volte e senza sapere chi fosse. Succede questo quando sono presa dall'ansia e qualcuno mi tocca da dietro senza che io me ne accorga, e forse dovrei smetterla.

<<Oh mio Dio scusami non volevo>> mi giro per aiutarlo.

Gli prendo il viso e vedo che ha del sangue che gli cola ma sparisce subito, come se la ferita non si fosse mai fatta. Poi lo guardo meglio e gli dico lasciandogli la faccia

<<Hey tu sei il fratello di Klaus>> gli dico avendo un'espressione arrabbiata

<<Sei forte devo dire>> nel mentre ride

<<Cosa vuoi da me?>> gli chiedo

<<Io da te niente, ma sei entrata in casa mia senza avere il permesso e sei super forte, cosa sei?>>

<<Sei la quarta persona che me lo chiede in tre giorni>>

<<Quindi sai gia la riisposta>>

<<Il tuo fratellino non te l'ha detto?>> fa il segno no con la testa

<<Brutto bastardo mi ha teso una trappola>>

<<Cosa?>>

<<Lascia stare vado a cercare Klaus>>

(...)

Salgo al piano superiore senza farmi notare da nessuno e lo chiamo.

<<KLAUUS>>

Entro in una stanza piena di dipinti meravigliosi. Mi è sempre piaciuta l'arte, fin da piccola e mi piace molto disegnare ma a matita, questi sono dipinti a tempere.

Mi soffermo su uno. Deve essere pieno di dolore.

C'è un bambino in un bosco, c'è nebbia e sangue che gocciola dagli alberi.

Mi avvicino e lo osservo.

<<Ti piace?>>

Mi giro di colpo e c'è Klaus

<<Tu brutto bastardo che mi tendi le trappole sapendo i miei punti deboli>>

<<E quali sarebbero>> mi dice sorridendo

<<OOOh tu lo sai benissimo, ho appena parlato con uno dei tuoi fratelli e si è pure preso un cazzotto in faccia>>

<<Dimmi che è Kol perfavore>>

<<Non lo so, comunque era molto elegante e ha stile nella camminata>>

<<Elijah>>

<<Ok comunque mi ha detto che tu non sai niente>>

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<<Ok comunque mi ha detto che tu non sai niente>>

<<Ha ragione io non so niente ma un libro può dire tante cose>>

Sogni ad Occhi aperti || Niklaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora