Italiano:

"Voglio essere normale.
Voglio..solo essere normale...essere..una qualsiasi..
Sono stanca..stufa...perchè dobbiamo sentirci sminuiti per nulla..?
Ovunque guardi vedo persone migliori di me..
Loro sono belle....loro sono normali..loro si sanno far desiderare..già...ma allora..se loro riescono..perchè io no?
Cosa ho io che non va?
Non sono magra..non ho un bel viso..non ho dei bei capelli..non so truccarmi...odio il mio corpo...non so apprezzare i complimenti...e ho un brutto carratere..
Odio i luoghi affollati...i rumori forti la musica troppo forte..le persone..
Odio le bevande e la monotonia..eppure la mia vita è così monotona...
Voglio essere normale..voglio cambiare..vorrei solo..essere come quelle ragazze..
Magra...bella..divertente...
Voglio solo poter sorridere come loro...non voglio più nascondermi...
Io...cosa ho sbagliato?"

Nella sua testa riecheggiavano queste e altre mille domande...paranoie e ansie inutili...
Era lì, seduta su una panchina sotto la pioggia, aveva con l ombrello ma non voleva aprirlo.
Pensava e pensava..
L'acqua sul suo volto era quasi un sollievo, la teneva sveglia e le ricordava di essere ancora viva.
Pensava..e mentre lo faceva guardava gli altri.
C'era chi correva ai ripari dalla pioggia, c'era chi rideva e ballava, c'era chi camminava tranquillo con il proprio ombrello.
Lì vicino c'era una festa e lei..non riusciva a non pensare al fatto che ci sarebbe voluta essere..ma sapeva che era una menzogna a se stessa.
Guardava le persone passarle davanti..avevano tutti delle storie da raccontare e lei sarebbe rimasta volentieri ad ascoltarle tutte per ore e ore.
Presse la sua macchina fotografica e scattò una foto, al panorama e alle persone di spalle che camminavano.
Lo faceva spesso, le piaceva fotografare gli altri da dietro e immaginare le loro storie.
Ma come sempre non riusciva a far a meno di guardare quelle ragazze..con i loro vestiti..i loro bei capelli e i loro bei corpi..
"Forse se solo mangiasi di meno potrei essere come loro..forse...se mi tingesi i capelli..
Magari devo solo smetterla di essere come sonno.."
L'acqua continuava a scivolarle addosso, ma ora la sentiva più di prima.
Si era accorta solo ora di quanto le piacesse quella sensazione..e di quanto le sarebbe mancata.
Chiuse gli occhi.
Il suo corpo stava iniziando a cedere e lei lo sapeva benissimo...quegli sarebbero stati i suoi ultimi pensieri..e probabilmente quella la sua ultima foto.
Ma non importava, andava bene così..nessuno si sarebbe accorto della sua assenza infondo..
-Torniamo a casa-
Sentì dire quelle parole da uno voce a lei sconosciuta, ma era una voce confortevole.
Apri gli occhi, guardò un ultima volta la foto e poi presse la mano che le stavano tendendo accennando un piccolo sorriso.
Chiuse di nuovo gli occhi, e si lasciò cadere in un sonno eterno..era stato tutto solo un lungo sogno infondo.

~LAA

My sentences and my trought🥀 [IN CORSO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora