𝑭𝒓𝒊𝒆𝒏𝒅𝒔 𝒊𝒏𝒕𝒐 𝒍𝒐𝒗𝒆𝒓𝒔

cнαяαρтεя sιx.

Blessed are those who will always kiss beyond the lips,
crossing the border of pleasure, to feed on dreams.
Alda Merini

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"Sei sicuro di voler fare sul serio con me?"

"Tsk, sei palloso, sono stato io a dirlo quindi é un si, ora smettila di tormentarti e cammina"

"Dove stiamo andando?"

"Sono stato qui da piccolo e ricordo un posto che sembrava fatato, era davvero bello, soprattutto di notte"

"Davvero?"

Katsuki annuí mettendo un braccio attorno la vita di Izuku.
Camminarono per un pó fino a raggiungere una distesa di erba bellissima.
Katsuki lo trascinó per il polso correndo fino alla staccionata che scavalcarono per poi buttarsi nella distesa di erba.

"Wow Kacchan é stupendo!"

Katsuki lo stese per terra mettendosi sopra di lui e sorridendogli.
Izuku Portó il pollice sul suo labbro percorrendone i contorni.

"É stupendo come te.
E stasera lo sarà ancora di piú"

Rimasero lí fino a tardi, a parlare, coccolarsi e a baciarsi senza malizia nelle loro gesta.

"Ecco guarda"

Si alzarono a sedere e in meno di dieci Minuti si ritrovarono con migliaia di lucciole sparse nel cielo.
Era tutto stupendo.
L'aria fresca e un leggero venticello a scompigliare i loro capelli.
Le loro mani intrecciate cosí come le loro bocche e i loro corpi.
Vennero invasi dall'atmosfera che le lucciole erano andate a creare.
Izuku sorrise nel bacio e Katsuki gli morse il labbro inferiore.

"Deku-"

"Fammi tuo Kacchan come se fosse la prima volta, amami come se fosse la prima volta, desiderami come mi hai desiderato la prima volta, ma solo quando tutto sarà come la nostra prima volta"

"Fatti desiderare, fatti toccare, fatti amare, fatti abbracciare, fatti assaporare.
Facciamo tutto dinuovo come se fosse la nostra prima volta"

"Esatto Kacchan"

Bkdk: "ma non ora, non domani, ma quando sarà il momento di toccare la pelle dell'altro, di guardarci pieni di lussuria, di bramarci cosí tanto da strappare anche i vestiti.
Amiamoci quando sarà il momento di farlo"

Bkdk: "e quando lo faremo, ci metteremo anche l'anima, ci concederemo l'uno all'altro senza vincoli.
Saremo quello che volevamo essere un tempo.
Io non deluderó te e tu non deluderai me.
E il nostro amore sboccerà come un fiore in primavera, ed'esso, sarà delicato come i primi petali del fiore appena sbocciato"

"Dove siete stati?! Il coprifuoco é passato da un pezzo!"

"Scusi prof Aizawa abbiamo perso la strada dell'hotel, non succederà piú promesso!"

"Va bene Izuku, adesso peró andate a dormire"

"Ok grazie Aizawa-sensei"

Katsuki ridacchió trascinando Izuku per il polso, raggiunsero la stanza e sk chiusero la porta alle spalle.
Si cambiarono e andarono a dormire.

"Kacchan p-possiamo dormire insieme?"

Si sentirono dei borbottii da parte dell'altro e poi il fruscio delle coperte.
Izuku sentí la schiena dell'altro toccare la sua, poi sentí la mano del biondino prendere la sua.

"Deku"

Katsuki si avvicinó al suo orecchio e vi depositó una serie di
Baci.

"Mhm"

"Non resisto, voglio toccarti..."

"Kacchan, hai già dimenticato quello che abbiamo detto prima?"

"No idiota, ma sei come una droga, non riesco a trattenermi, piú ti sto vicino e piú impazzisco"

"Voglio toccarti..."

Izuku in quel momento era diventato un parente stretto dei pomodori, aveva lo stomaco sotto sopra e desiderava Anche lui Katsuki.
Ma voleva fare le cose per bene questa volta, eppure, lo bramava, voleva sentire il suo corpo affondare nella sua carne.

"K-Kacchan smettila di fare cosí..."

"Cosí come?"

"S-Smettila di farmi... Questo effetto"

"Non sto facendo assolutamente nulla"

"Se fai cosí la nostra promessa non sarà durata nemmeno un secondo"

"Lo so Deku ma la visione di te che gemi mi manda fuori di testa e non posso fare a meno di te"

Izuku sospiró per poi girarsi verso di lui, le iridi verdi incrociarono quelle rosse e piene di lussuria.
Bació le sue labbra lentamente ma Katsuki approfondí il bacio sempre di piú fino ad'avere la sua lingua nella sua bocca.
Izuku mugugnó quando sentí la mano di Katsuki infilare una mano nel  pantalone del pigiama.

"A-Ah n-no Kacchan n-n-ah!"

Izuku si aggrappó alla sua maglia boccheggiando dal piacere.
Si strinse nel petto di Katsuki affondando la faccia nell'incavo del suo collo.

"K-Kat!"

"Non urlare o sveglierai gli altri..."

"S-Stronzo"

"Da quando dici parolacce?"

"D-Da quando sei uno stronzo..."

Katsuki ghignó e aumentó la velocità facendolo morire di piacere.
Izuku urló il suo nome venendo nelle mutante.
Izuku respiró con fatica e notó dopo poco che Katsuki non era messo meglio.
Aveva una gran bella erezione che premeva sul suo stomaco.
In un secondo scivoló sotto le coperte abbassando i panataloni del biondo per poi inglobare la sua erezione.
Katsuki inizió ad'ansitare stringendo i capelli del verdino che nel mentre ciucciava con voracità l'erezione del maggiore.

"Benomale che non dovevamo sfiorarci nemmeno con un dito"

"Lo sai che non posso farne a meno"

"Stupido"

"Adesso dormi che hai una faccia stanca, vieni qui"

Katsuki lo trascinó in un abbraccio affondando le dita nei suoi capelli verdi e soffici.
Izuku invece abbracció il busto del biondo nascondendo il viso
nel suo petto.
Si addormentarono abbracciati prosciugati dalla stanchezza.

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