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è sera ad un certo punto  sento qualcuno toccarmi la spalla, mi giro dubbiosa e gli tiro un pugno.

«Hey niña sono io» riconosco questa voce, solo una persona mi chiama così
«oddio scusami»gli dico imbarazzata mentre lui, con due dita prende il mio volto e lo posiziona alla sua altezza
«tranquilla niña non c'è bisogno di scusarsi, avrei dovuto avvertirti quindi per sdebitarmi ti accompagno a casa» diventai rossa a quel tatto
«non voglio darti fastidio»gli dico mentre inizio a camminare
«non mi faranno male quattro passi»
«a d'ogni modo, ho sentito, da un uccellino che speri di vedermi domenica» dico mentre mi giro verso di lui
«hai sentito bene, mi piace la tua compagnia, anche se ci siamo conosciuti ieri»dice accompagnato da una risata
«il camaleonte è diventato dolce, che carino»gli dico mentre lui fa il finto offeso
«dovresti essere felice non sai quante ragazze vorrebbero stare al tuo posto»mi dice con un tono un po' serio
«immagino»

ormai stavamo creando un bel rapporto.  durante il tragitto parlavamo tanto che non mi sono accorta che eravamo arrivati

«eccoci arrivati Niña»
«grazie per avermi accompagnata» gli dico per poi aprire la porta
«camilo» lo chiamo mentre lui si volta verso di me
«ormai è tardi e sicuramente non ci sono buone persone in giro»gli dico
«niña vai dritta al punto»
«vorresti dormire qui? Almeno sta sera. Poi domani appena ti svegli puoi andartene»gli chiedo tenendo lo sguardo abbassato
«tranquilla posso trasformarmi in Luisa se verrò aggredito»dice mentre mi fa un leggero sorriso
«non puoi trasformarti sempre in lei, metti caso che sei già svenuto»gli dico
«bhe n-»
«sarei più tranquilla se stessi qui»si avvicina a me e mi accarezza la testa, mentre mi sento le guance bruciare per il gesto
«e menomale che ero io quello dolce»mi dice  mentre entra in casa
«hey sorellina, non puoi capire cosa è succes- camilo?»lo guarda senza capire il motivo della sua presenza in quel momento
«David, lui resterà qui sta sera fuori è troppo buio per farlo tornare da solo»dico cercando un confronto da parte sua
«oh va bene, ma dove dormirà?»
«tranquillo mi hermano mi va bene anche il divano»si intromette
«mi piaci, sei simpatico. Coleen sei sicura che stai bene?»mi domanda
«si, perché?»
«sei tutta rossa in viso, non pensavo che camilo ti facesse questo effetto»dice mentre inizia a ridere, se prima ero rossa ora lo sono di più. cerco un contatto visivo di camilo, ma vedo che anche lui è tutto rosso
«okay vi lascio, vado a dormire»dice mentre si allontana dalla stanza
«cambiando argomento, se vuoi puoi andare in bagno ti appoggio fuori un pigiama di David»gli dico per poi dirigermi  in camera di mio fratello
«va bien mi niña» dice per poi andare in bagno

your eyes || camiloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora