Camilo pov
mi giro e inizio a camminare verso casita. È davvero tardi, però non vedo nuvole e non sento tuoni, suppongo che mamma sia tranquilla. Non vedo l'ora per domani sono felice di rivedere Coleen aspetto solo lei, la sua compagnia è qualcosa di fantastico! è la prima persona che mi abbia visto piangere per quei determinati motivi, ha qualcosa di speciale.«ciao Camilo!»sento una voce familiare mi allontano da quei pensieri e mi soffermo sul mio fratellino che corre verso di me
«oh, hola hermanito»gli dico accarezzandogli i ricci
«come mai non sei tornato? ti ho aspettato ieri»mi dice incrociando le braccia
«era tardi e una persona si è preoccupata per me, quindi ho dormito a casa di lei»rispondo con un sorriso
«e chi era?»a quella domanda le mie gote diventano rosse
«non penso che sia importante»mi limito a dire
«fammi indovinate, gli hai lasciato un fiore prima di andartene?»dice mia sorella con un sorriso appena entrata nella stanza
«ciao anche a te Dolores»gli dico per poi andare vicino alla porta
« com'era?»mi chiede
«com'era cosa?»gli dico confuso
«vederla dormire affianco a te sai, ti ho sentito»mi dice con un sorriso, mi sento la faccia andare a fuoco. Che non la rispondo e vado nella stanza di Mirabel
«posso?»le chiedo
«entra pure»mi dice
«Mirabel ti devo chiedere una piccolissima cosa»le dico mentre mi siedo affianco a lei
«cioè?»mi dice mentre mi guarda posando il libro sulla scrivania
«mi puoi realizzare una piccola cosuccia per domani?»le chiedo
«lo sapevo che me lo avresti chiesto, tranquillo è quasi finito»mi risponde
«ti adoro più delle arepas di tìa Julieta »le dico per poi abbracciarla forte
«di solito non ti preoccupi mai delle cerimonie, cioè insomma indossi sempre lo stesso poncho»mi dice mentre si alza
«si però è il matrimonio della mia hermana»le rispondo
«sicuro che sia solo quello il motivo?»mi dice facendomi uno sguardo malizioso, per fortuna qualcuno mi salva da quella situazione
«vi stiamo aspettando a tavola»dice mia madre aprendo la porta
«certo mamá arriviamo» le dico prendendo per mano mia cugina per poi correre a tavolaDOPO UN PO'
È sera. Dolores è andata già a dormire, è bello vederla felice. Prendo i vestiti insieme ad una cosa fatta da Mirabel e mi dirigo verso camera mia, ma prima mi sento chiamare da un mio familiare
«Camilo»mi giro
«oh Hey Isa»le dico andando verso di lei
«mi ha detto tìo Felix che mi stavi cercando» mi dice
«si, potresti farmi un favore?»le chiedo con un sorriso
«oggi stai chiedendo favori a tutti piccoletto»mi risponde con un sopracciglio alzato
«è per una giusta causa»ribatto dicendogli cosa avevo in mente
«d'accordo»mi rispose con un sorriso mentre iniziò ad allontanarsi
«grazie ti devo un favore»le urlo mentre mi dirigo verso la mia porta e vedo mamma uscire
«tesoro ho fatto come mi hai richiesto»mi dice facendomi un sorriso
«li hai coperti tutti?»le chiedo per esserne sicuro
«si puoi dormire tranquillo»
«gracias mamà»le dico entrando in camera. Finalmente erano coperti quei specchi che desideravo da tanto rompere, poso sul comodino i vestiti che metterò domani, levo il poncho e metto il pigiama. Mi sdraio, ma mi venire un forte mal di testa.
«Camilo»sento di nuovo quella voce che accompagna il mio nome con una risata
«su avvicinati agli specchi, devo dirti delle cose»aggiunge, mi forzai a dormire ma non riesco, quindi gli rispondo
«non so chi sei e perché tu mi stia tormentando, voglio solo sapere cosa vuoi»
«suvvia Camilo avvicinati agli spe-»
«no, se vuoi parlare bene ma non mi avvicinerò a quei fottuti specchi»dico urlando, a quel punto il mal di testa sparisce e non sento quella voce, quindi finalmente mi metto sotto le coperte e inizio ad addormentarmi
STAI LEGGENDO
your eyes || camilo
Fanfictionun fartello e una sorella andranno a vivere in una nuova casa e si imbattono in una ragazza che presenta la sua famiglia al villaggio, da lì iniziarono tante avventure e disavventure sopratutto per due di loro che si aiuteranno così tanto che capira...