Il mio amore incondizionato per te

Capitolo 9.

-Leslie Twin!-dice una voce fin troppo familiare. La riconoscerei tra milioni. Mi volto di scatto con un sorriso a 32 denti.

-Johanna Callum!-esclamo correndo ad abbracciarla.

-Ti avevo detto che sarei venuta!-dice.

-Lo sapevo che nonostante quell'esame saresti partita per me.-mormoro ed entrambe ridacchiamo. Mi stacco subito perchè sento che Anne ci sta guardando male.

-Anne,questa è Johanna,la mia migliore amica-dico indicando la ragazza alla mia sinistra-Johanna,questi sono Anne e George,i genitori di Matt.-

Si scambiano una stretta di mano e poi Matt dice:- Wow! Si sta facendo tardi....sarebbe proprio ora di andare a prepararsi per la serata.-

-Leslie?-bisbiglia Joy.

-Ehm...sì...stasera ci sarà una serata speciali con altri membri del country club...-dico.

-Beh,se vuole può venire anche Johanna-dice Anne sorridente.

-Oh davvero? Grazie! Vengo volentieri.-risponde l'altra.

Dopo questo,ci dirigiamo nelle nostre camere e,appena entro nella mia,vedo un vestito appeso all'armadio. Un post-it è attaccato sopra all'appendiabiti: "Spero tanto che ti piaccia. So che ti starà di incanto. Matt." Sorrido automaticamente quando leggo il suo nome e mi butto sul letto pensando a quanto possa essere fortunata ad avere un ragazzo così stupendo.

Mi metto seduta accarezzando il post-it che è ancora tra le mie mani,ripensando alla proposta di matrimonio che mi ha fatto Matt. Era visibilmente emozionato ed imbarazzato,ma soprattutto ho visto sicurezza nel suo sguardo. Una sicurezza che,devo dire,ho visto in ben poche persone fino ad oggi. E' stato come se lui sapesse che non si sarebbe mai pentito di aver detto quelle parole,in casa mia,con mia madre che lo detesta e mio padre che è una persona molto sensibile. Non ha avuto paura di manifestare i suoi sentimenti,cosa di cui molto spesso ho paura io. Ho paura di abbracciarlo davanti a tanta gente,ho paura di dirgli 'ti amo' perchè magari mi potrebbe respingere o ridere dietro. Non sono una persona forte,e questo l'ho sempre saputo.

Di colpo,mi alzo e poso il post-it sul comodino accanto al letto e mi avvio verso l'appendiabiti. Sfilo la cerniera con cura finchè non lo vedo. E' bellissimo,un bellissimo vestito. E' nero,lungo e con una scollatura sulla schiena. Lo prendo in mano sorridendo.

Dopo essermi truccata e pettinata,infilo il vestito e le scarpe. Finisco il tutto con una collana girocollo luminosa e mi specchio. Non male,penso. Prendo il cellulare e lo infilo dentro alla pochette insieme ad un pacchetto di fazzoletti,possono sempre servire.

Cammino verso la porta della stanza preparandomi psicologicamente e la apro,per poi richiudermela alle spalle. Cammino lentamente fino alle scale,faccio un respiro profondo e poi scendo. Sento tutti gli occhi puntati su di me,ma faccio finta di niente e con naturalezza proseguo per la mia strada.

Arrivata vicino alla reception,cerco Joy e la intravedo parlare animatamente al telefono. Mi avvicino a lei e le appoggio una mano sulla spalla. Lei si volta sorridendo e sospirando.

-Sì,si'...certamente...okay. Grazie per aver chiamato. Arrivederci.-dice chiudendo la chiamata.

-Chi era?-chiedo.

-Oh,la segretaria del college. Hanno cambiato l'orario di alcune lezioni o cose del genere...-dice e poi si sofferma a guardarmi. -Leslie Twin,cazzo! Sei una favola!- urla talmente forte che alcune persone si girano a guardarla.

-Shhh!-dico ridendo-Anche tu non sei niente male,Johanna Callum. Devo dire che quel vestito ti dona.-

Indossa un vestito blu senza maniche corto fino al ginocchio con un fiocco intorno alla vita. I capelli rossi ricadono sulle sue spalle e un sorriso le illumina il volto. Mormora un "Grazie,ti adoro." Subito dopo,vediamo le persone dirigersi verso la grande sala e facciamo lo stesso. Immediatamente,intravedo Matt in piedi accanto ad un tavolo parlare con un uomo sulla cinquantina. Mi avvicino lasciando Joy al tavolo del rinfresco,dicendole che è troppo golosa.

Metto una mano sulla spalla di Matt che si volta e mi sorride. Ricambio il sorriso.

-Signor Porter,le presento la mia fidanzata,Leslie.-dice il mio fidanzato.

Il signor Porter mi sorride e mi stringe la mano. -E' un piacere conoscerti,Leslie. Matt mi ha parlato tanto di te.-

-Il piacere è tutto mio,signore.-dico. Ora che lo guardo meglio,mi sembra di averlo già visto da qualche parte,ma non riesco a ricordare dove e in quale circostanza.

-Beh,è ora che vi accomodiate ragazzi. Un discorso ben noioso vi aspetta!-dice il signor Porter ridendo e Matt si unisce a lui. Anche se non capendo il motivo della risata,comincio a ridere anche io.

Io e Matt ci sediamo al tavolo,raggiunti poco dopo da Joy,Anne e George. Il discorso comincia ed il signor Porter presenta se stesso e la sua attività. Ad un certo punto,chiama sul palco qualcuno ed un applauso si solleva nella grande sala. Vedo un ragazzo sorridere al pubblico e dopo poco,lo riconosco. E' il ragazzo che era su quel giornale quella mattina,e,insieme a lui c'era il signor Porter. Improvvisamente,alza gli occhi ed il so sguardo incontra il mio. Ha dei bellissimi occhi azzurri,quei bellissimi occhi azzurri. Quelli che non potrò mai dimenticare. Mi porto le mani alla bocca,sentendo le lacrime scendere e mormoro:-Philip.-