Capitolo 14.

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-Joy...io...non...ce la faccio...più.-ansimo appogiandomi ad una pietra. Questa escursione non mi sta piacendo per niente.
Lei si avvicina a me,stremata. -Neanche io,Leslie. Però devi ammettere...che...mi dovevi dare ragione sul fatto di andare in palestra...
Annuisco. -Okay...avevi ragione...-
Prendo la borraccia dal mio zaino e bevo un lungo sorso,sentendomi già meglio.
-Dobbiamo proprio continuare?-chiede.
-Sì. Ci stanno aspettando tutti alla fine del bosco.-dico incamminandomi.
-Okay-sospira seguendomi. Continuiamo a rampare ed io sento i vestiti farsi sempre più appiccicosi per via del sudore e sento che le gambe stanno per cedere,ma non voglio mollare.
-Lesl? Ti senti bene?-chiede Joy. Mi volto verso di lei annuendo sorridente.
-Sicura che non vuoi fermarti?-
-Sono sicura,tranquilla. Guarda il lato positivo:siamo quasi arriv...-un urlo finisce la mia frase quando mi ritrovo con la faccia sul terreno viscido della collina.
-Oddio! Leslie! Stai bene?- Joy si affretta a venirmi accanto.
-Sì....credo...-dico girandomi a pancia in su.
-Sei inciampata?
-Credo di sì...forse in un tronco.
-Oh,okay. Adesso ti aiuto a rialzarti.-dice e mi sostiene per le braccia mentre mi rialzo in piedi. Appena il mio piede destro tocca terra,sento un dolore lancinate e gemo di dolore.
-Che cosa ti fa male?
-La caviglia destra...- Tento di fare un passo,ma sento comunque una fitta. -Ahi!-
-Aspetta - dice tirando fuori il cellulare.
-Che cosa stai facendo?
-Chiamo il tuo ragazzo.-Dice e fa una faccia come se fosse la cosa più ovvia al Mondo.
-Diamine,non risponde quel cretino...Aspetta! Chiamo Philip.
La guardo stranita. -Joy,come fai ad avere il numero di Philip?
-Ce l'ho e basta. Niente domande,infortunata innamorata.-dice mentre compone il numero. Poco dopo Philip risponde e Joy gli dice dove siamo e cosa è successo.
Mentre Joy è ancora al telefono,mi accorgo di avere una zanzara sul braccio e decido di farla fuori. Splat. Morta. Leslie:1,Zanzara stronza:0
-Philip e Matt stanno arrivando.-dice rimettendo il cellulare nello zaino.
Faccio un respiro profondo prima di dire:-Joy,posso chiederti una cosa?
-Certo. Dimmi.
-Secondo te...Matt è quello giusto per me?
-Beh,Leslie,questo lo devi sapere tu. Non di certo io.-dice guardandomi negli occhi.
-Sì,okay. Lo so. Ma volevo solo sapere cosa ne pensavi tu.-sussurro. È una domanda stupida da fare alla tua migliore amica,lo so. Eppure,ho bisogno di sapere cosa ne pensa lei.
-Beh,Matt è un bravo ragazzo. Certo un po' troppo cretino,ma è un bravo ragazzo. Penso che lui...-dice ma viene interrotta da Philip che ci saluta.
Ci voltiamo entrambe verso di lui,accorgendoci che è solo. Lui nota il mio sguardo triste e dice:-Matt è dovuto rimanere giù al Country Club. Sai,il suo occhio...- Annuisco. Dovevo aspettarmelo.
-Beh,come stai?-mi chiede ragazzo dai capelli biondi.
-Mi fa molto male la caviglia,perciò non riesco più di tanto a camminare.-spiego. Lui annuisce,per poi dire:- Okay. Allora ti aiuteremo io e Johanna.
Detto questo,avvolgo il mio braccio destro attorno alle spalle della mia migliore amica,mentre quello sinistro attorno alle spalle di Philip. Dopo circa cinque minuti,Joy è esausta.
-Ragazzi,io non ce la faccio più.
-Cosa?-chiede Philip.
-Ho detto che non ce la faccio più!
-Va bene,Joy,calmati. Adesso come facciamo?-chiedo.
-Un'idea ce l'avrei.-dice Philip ed in un batter d'occhio mi prende in braccio come fa lo sposo con la sposa davanti alla porta di casa.
Arrossisco immediatamente al pensiero. Non è la prima volta che penso a me e lui sposati. Oh,andiamo! Avevo tredici anni,insomma! È normale a volte fantasticare un po' a quell'età.
Durante il tragitto,mi viene automatico appoggiare la testa sul suo petto. Mi sento come a casa ed è una bellissima senzazione.
-Sai,probabilmente ti bacerei...-sussurra ed io alzo lo sguardo incrociando i suoi occhi azzurri-...se solo il tuo ragazzo non ci stesse venendo incontro come un forsennato ed io non fossi innamorato di un'altra.
Distolgo lo sguardo da lui ed effettivamente vedo Matt correre verso di noi.
-Leslie! Stai bene?-dice mentre Philip mi mette giù.
-Sì,sto bene,grazie.
-Bene,sono contento. Ora è meglio che ci andiamo a preparare per la serata!!-esclama come una ragazzina mestruata.
-Joy? Mi dai una mano?-chiedo. Lei annuisce raggiungendomi e sento una voce mormorare al mio orecchio:-Se vuoi ti posso portare io. Mi sembra di aver notato che ti avesse fatto piacere,visto come ti sei accoccolata a me.
Avvampo all'istante e mi giro verso di lui per lanciargli un'occhiata assassina,e,con piacere,noto che riesco nel mio intento. Poco dopo,io e Joy siamo nella nostra stanza. Decido di fare una doccia e poi vestirmi,ovviamente senza tacchi alti. Perciò,opto per le mie fedeli All Star da abbinare al vestito che indosso. Non è troppo eccessivo ma neanche troppo elegante...diciamo che è una via di mezzo tra i due,ecco.
Lascio i capelli sciolti ricadere sulla mia schiena e mi trucco,per poi prendere telefono e pochette ed aspettare Joy. La vedo apparire sulla porta del bagno con addosso un abito che le sta benissimo,abbinato ad un paio di...All Star. Lei si che sa come farmi sorridere.
-Siamo bellissime-dice prendendomi per mano e uscendo dalla stanza.
-Già - concordo prima di scendere le scale mano nella mano con la mia migliore amica.

Il mio amore incondizionato per teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora