Eravamo tutti di sotto per la cena, e ad un tratto entró un piccolo elfo, molto carino e dolce che ci avvisó che la cena era pronta
Dobby: "Miei signori e pronta la cena potete accomodarvi nella sala da pranzo."
Ci accomodammo a tavola e Dobby cominciò a portare le cose da mangiare, ma non riuscivo a toccare cibo, al sol guardarlo mi veniva da rimettere
Narcissa: "Mia cara cosa c'è? Non hai toccato nulla, per caso non è di tuo gusto la cena!"
Disse con un tono triste
TN: "oh no no, deve essere tutto squisito e che non mi sento molto bene, anzi se non vi dispiace vorrei andare di sopra a riposare"
Narcissa: "Ma certo tesoro vai non preoccuparti riposati. Draco accompagnala."
TN: "ma no non preoccuparti posso andare da sola"
Narcissa: "no signore e meglio evitare qualsiasi cosa, va Draco"
Draco si alzo e mi accompagnò in camera
TN:"amore sta tranquillo ci so arrivare fino al letto"
Draco: "e meglio evitare"
E mi portò fino al letto e mi aiutó a sdraiarmi
TN: "Grazie amore"
Draco: "di niente, riposati."
Mi diede un bacio sulla fronte e uscì
POV DRACO
Una volta sceso di sotto mi rimisi a tavola
Narcissa: "come sta TN?"
Draco: "ha detto di stare bene ma non le credo, vediamo più tardi come starà"
Narcissa: "D'accordo, comunque, tesoro."
Disse riferendosi a mio padre
Narcissa: "Quindi ora è tutto apposto no?"
Lucius: "non proprio.."
Narcissa: "Come sarebbe a dire "non proprio". "
Lucius: "non abbiamo avuto alcuna possibilità di impedirlo andava fatto.. "
A queste parole mia madre si fece cadere la forchetta dalla mano e rimase pietrificata
Draco: "Mamma stai tranquilla, me la caverò.."
Dissi prendendoli la mano, ma lei si alzò di scatto e andò in camera e mio padre la segui, so che quello che era il mio compito sarebbe stato molto difficile, ma non ho potuto fare nulla per evitarlo. Il mio destino è già stato scritto.
FINE POV DRACO
Ero sul letto a fissare il soffitto, non riuscivo a prendere sonno, mi faceva male la testa e lo stomaco, e mi venivano dei capo giri anche da sraiata, così decisi di alzarmi dal letto ma appena mi alzai corsi in bagno e vomitai, in quell'esatto momento entró Draco che corse da me mantenendomi i capelli e una volta finito mi riportò sul letto
Draco: "TN si può sapere cos'hai sono molto preoccupato"
TN: "ma no niente, sarà solo un po' di mala ingestione"
Draco: "ma ingestione di cosa che è da ieri che non tocchi cibo. Di aria? Non credo proprio."
TN: "ma si stai tranquillo sarà questo, comunque potresti aiutarmi voglio cambiarmi e mettermi più comoda"
Draco: "certo, tieni mettiti la mia tuta"
Ma mentre mi stavo togliendo i pantaloni mi bloccaii
Draco: "TN cos'hai?"
TN: "niente niente, non preoccuparti"
Draco:" d'accordo, dai mettiti il pantalone io vado di sotto"
TN:" va bene"
Appena Draco se ne andò mi spogliai di nuovo e notai che la mia pancia era diversa dal solito, era gonfia, ma non avevo le mestruazioni, e ora che ci penso erano da due mesi che non mi erano venute. Mi lasciai cadere la maglietta dalle mani e cominciai ad allarmarmi.
In quel momento avevo solo una cosa in testa, ma ci pensai e capii che non era possibile. Io? essere in cinta?..
No, non è possibileMa per togliermi questo dubbio decisi di andare a comprare un test per vedere se fossi in cinta o meno.
Stavo tremando, non sapevo se sarei stata capace di guidare fino alla farmacia ma ci avrei provato. Così mi misi qualcosa di più consono addosso e andai di sotto. Dove c'era Narcissa.
Narcissa:" mia cara come stai, dove stai andando?"
TN:" oh sto meglio ora ma mi sono finiti gli assorbenti e devo andare a comprare comprargli, ma dov'è Draco?"
Narcissa:" oh e in camera con suo padre, deve risolvere una questione.
Allora va, e fa attenzione"Uscì di casa e salii in macchina ed ero molto agitata non avevo idea di come avrei potute reagire quando avrei saputo il risultato del test, nonostante speravo che il test uscisse negativo.
Andai in farmacia e una volta comprato il test presi anche un pacco di assorbenti nel caso Narcissa dovrebbe chiedere dove sono.
Tornai i macchina e dissi tra me e me
TN:" non posso assolutamente andare alla villa dove posso andare...?"
Poi mi ricordai della casa che Draco mi aveva portato proprio questa mattina e che mi aveva già dato le chiavi così decisi di andare li.
Mentre ero nella macchina i miei pensieri urlavano avevo paura, ero contento e terrorizzata nello stesso momento:
Paura: perché non sapevo come avrei reagito alla visione del test.
Contenta: perché un figlio è la cosa più bella che possa capitarmi.
Terrorizzata: perché temevo di restare sola da parte di Draco mia madre Narcissa da tutti e che non c'è l'avrei mai fatta.Una volta arrivata a casa non ci pensai due volte, perché altrimenti sarei stata capace di non farlo più, così presi il test mi chiusi in bagno e lo feci.
Aspettai qualche minuto per la risposta
È....