Capitolo 27

7 1 0
                                    

Mentre salivo le scale mi sentii afferrare il braccio

X:"noi dobbiamo parlare"

Era Narcissa, era un misto tra arrabbiata e preoccupata. Mi portò in una stanza e chiuse a chiave.

TN:"Narcissa cosa succede?"

Narcissa:" TN spogliati"

TN:"cos- Perché?"

Narcissa:" fallo e basta"

Mi spogliai è mi fece mettere di profilo

Narcissa:"come immaginavo..."

TN:" di cosa stai parlando..?"

Narcissa:" TN, ora dimmi la verità.."

Ci fu un minuto di silenzio e poi mi chiese

Narcissa:"sei in cinta?"

All'inizio non sapevo cosa rispondere ero molto preoccupata ma alla fine ho pensato che era inutile mentire

TN:" si, si sono in cinta, e mi sento un irresponsabile per esserlo."

Narcissa:" Draco lo sa?"

TN:"no, non lo sa nessuno, solo Pensy, e ora tu, come hai fatto a capirlo?"

Narcissa:"Mia cara sono stata madre prima di te e ovvio che me ne accorgo, poi ho saputo che hai vomitato e che hai avuto giramenti di testa."

Non sapevo cosa dire, ero in imbarazzo

Narcissa:"dov'è il test?"

TN:" è nella casa nel bosco, chiuso in un cassetto a chiave, non volevo che qualcuno lo trovasse."

Dissi tenendo sempre gli occhi in giù, ad un tratto Narcissa mi prese per mano.

Narcissa:"se non vuoi che Draco lo venga a sapere non gli è lo dirò, e prometto di aiutarti in tutto, ma devi dirlo a tua madre. Se non lo farai tu ci penserò io."

Detto questo uscì dalla stanza e chiuse la porta.

Dopo un po' andai di sotto ed erano tutti a tavola per fare colazione, così feci finta di niente e mi sedetti anche io accanto a Draco, davanti a me c'era Narcissa che mi guardava con un sorrisetto da madre.
Mentre facevamo colazione Draco mi prese la mano sotto al tavolo e mi chiese:

Draco:" Hey tutto ok?"

Mi faceva molto male dovergli mentire ma non potevo fare altrimenti

TN:" sisi tutto ok"

Gli feci un sorrisetto e mi diede un bacio sulla guancia, e continuammo a mangiare.

Dopo aver finito di fare colazione io e Draco andammo in camera

Draco:"sei sicura di stare bene?"

TN:" si sto bene, perché me lo chiedi?"

Draco:" perché ti vedo strana."

TN:" ma no sarà solo una tua impressione, oppure perché sta sera c'è il ballo e sono un po' in ansia"

Draco:"d'accordo farò finta di niente anche se non ti credo molto, comunque che ne dici di fare qualcosa insieme..."

Disse venendo pian piano verso di me e dandomi dei piccoli bacetti sul collo

TN:"Draco"

Draco:"mh"

TN:"ho il ciclo"

E lui si staccò tutto un botto con un'espressione scocciata

Draco:"che rottura di coglioni"

TN:" dai scusa, non è colpa mia"

Draco:" lo so non preoccuparti, ma almeno posso avere un po' di coccole"

TN:"certo che puoi, vieni qui"

Si sdraió con la testa appoggiata al mio petto, e nel mentre gli accarezzavo delicatamente i capelli cominciammo a parlare

Draco:"TN si sicura di stare bene?"

TN:"si perché?"

Si alzò di scatto si sedette sul letto e si mise difronte a me e disse

Draco:" perché ti vedo molto strana, e non me la dai a bere col fatto che stai bene. Sta sera c'è il ballo e voglio che sia tutto perfetto, deve essere una serata magica e non voglio che tu stia male"

TN:" Te lo ripeto sta tranquillo starò bene"

E lo abbracciai, ad un tratto entró Narcissa

Narcissa:"ragazzi scusate il disturbo, Draco devi andare con tuo padre a prendere la torta che ho ordinato per sta sera"

Draco:"ora? Ma non è troppo presto"

Narcissa:" no perché il pasticciere mi ha detto che è pronta e per farla durare fino a questa sera dobbiamo tenerla nel nostro frigo perché il loro è guasto quindi non fare domande e va"

Notai Narcissa molto tesa e mi guardava di continuo come per farmi capire che non appena Draco se ne fosse andato avremmo dovuto parlare. E così fu stato:non appena Draco, dopo avermi salutata con un bacio, se ne andò con suo padre, Narcissa entró, chiuse la porta e cominciò ha farmi domande.

Narcissa:" come stai? Hai vertigini, vomito, capo giri?"

TN:" no, niente di tutto ciò, sto bene"

Narcissa:" d'accordo, a quanto è il ritardo?"

TN:" credo due mesi"

Narcissa:" si vede.. Comunque sta sera lo dirai a tua madre, mi raccomando deve saperlo. Promettimi che gli è lo dirai.."

TN:" te lo prometto..."

Mi fece un sorrisetto mi diede un bacio sulla fronte e uscì.

Rimasi sola in camera e decisi di farmi un bagno.

Così andai in bagno, ma non mi chiusi a chiave visto che in casa eravamo solo io e Narcissa.

Mentre ero in vasca stavo pensando a tutto quello che mi era successo: il problema con i miei "poteri" (lo strano fatto che mi si fanno gli occhi rossi quando sono arrabbiata), la voglia di scoprire chi sia mio padre, l'avvicinamento di Potter nonostante io sappia di dovergli stare alla larga, Draco la cosa migliore che mi possa capitare, e ora un figlio, non so se riuscirò a tenere tutto. Avevo bisogno si liberarmi un po'.

Così uscì dalla vasca mi asciugaii, mi vestii

E senza farmi vedere da nessuno, corsi in macchina e partí, avevo intenzione di fare qualche giro, almeno fin quando non mi sarei calmata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


E senza farmi vedere da nessuno, corsi in macchina e partí, avevo intenzione di fare qualche giro, almeno fin quando non mi sarei calmata.

Passò un bel po' di tempo ed ero lontana dalla villa ed erano le 11:23

Non sapevo nemmeno io dov'ero ma sapevo come tornare alla villa quindi non mi preoccupai. Ad un tratto partii questa canzone

Era da tantissimo che non sentivo questa canzone, mia madre mi ha cresciuta con questa canzone e aveva molto significato per me.

Ad un tratto mi fermai, e mi misi a pensare a come avrei fatto a dire a mia madre che ero in cinta, e soprattutto come avrei fatto a dirlo a Draco.

Solo Verità... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora