TOXIC LOVE (🧡HELLIAM/WILLRY💜)

capitolo 6

..mi prese la faccia e mi guardo negli occhi, stava aspettando qualcosa da me, penso un sorriso ma nn sono sicuro, inveci io mi avvicina lentalmente il mio viso al suo continuando a fissarlo negli occhi, sembrava confuso, però non si ribellò, neanche quando le nostre labbra furono a pochi centrimeti di distanza da poter sentire il calore delle sue sulle mie anche..

Lo vidi socchiudere le palpebre e non oppose alcuna resistanza ma non riuscivo a baciarlo era un passo troppo grande per me in quel momento.. anzi per la verità volevo solo quello, avevo solo paura che mi respingesse. Sapevo che non potevo stare così per sempre, infatti dovevo scelglere se allontanarmi e fare la figura dell'idiota e dovergli spiegare perchè diavolo mi stavo avvicinando in quel modo, oppure baciarlo e basta, ma poi mi avrebbe chiesto di mia moglie, so che è un tipo che ha certi ideali, in più in caso di respinta avrei buttato via quasi 10 anni di amicizia e di tentativi di avvicinarmi a lui.  Era una scelta difficile, ma Charlie mi semplificò la vita entrando all'improvviso urlando perchè non trovava in suo braccialeto verde fluo. Era ancora piccola, dovrà avere avuto circa 7 anni, infatti all'inizio non stava capendo cosa stesse succedendo (non stavo capendo molto bene neanche io-) però poi indierteggiò lentamte chiudendosi la porta alle spalle, ecco- ora la situazione era ancora più imbarazzante.

Mi allontanai lentamente da lui cercando nella mia testa cosa dire per cambiare argomento ma non c'è ne fu bisogno, Henry si alzò senza guardarmi e uscii dicendo che andava ad aiutare Charlie. Non posso nascondere che ci rimasi un po' male, ma fu anche un solievo non dover cambiare argomento. Uscii dalla stanza per cercarlo ed incontrai Charlie, mi disse che aveva gia trovato in braccialetto, allora Henry dov'era? 

Mi misi a cercarlo, lo trovai in una stanza, stava parlando al telefono.

P.O.V. di Henry 

Mi dispiace di aver lasciato così bruscamente William ma un altro minuto la dentro e sarei scoppiato a piangere, non posso credere di essere stato così vicino a baciarlo ma non esserci riuscito. Non stavo dando la colpa a Charlotte ma a me, era il momento perfetto, William aveva già fatto il primo passo ma io non ero riuscito a continuare. 

Chiamai la mia migliore amica per parlarle di questo fatto. Era da circa 3 minuti che mi lamentavo di quanto ero stato stupido a non aproffittare di quel momento quando sentii un rumore dalla porta, dissi a Chiara (il nome della mia migliore amica) che sarei tornato subito, appoggiai il telefono ed andai a controllare. Appena uscii dalla stanza Sentii qualcuno prendermi per la cravatta, mi girai e vidi il mio migliore amico, sapevo che aveva sentito tutto e temetti il peggio, invece si avvicinò lentamente a me mentre io indietreggiavo finche non ebbi il muro alle mie spalle. Chiusi gli occhi, ero stanco di aspettare il momento giusto, ero stanco di nascondere quello che provavo per lui, ero stanco di come stavano andando le cose. Lo presi dal colletto della camicia e lo trascinai verso di me, le nostre labbra si toccarono per qualche secondo, poi lui ruppe il bacio per poi prendermi per i fianchi e baciarmi di nuovo. Non potevo credere che dopo tutti questi sarebbe stato possibile, mi aveva detto che stava ligando con sua mogle in quel periodo ma pensavo avrebbero fatto presto pace, invece a quanto pare no, vabbe meglio così, sia per lui sia per me. Ruppe il bacio e mi guardò negli occhi  

-non sai da quanto vorrei fare questo Henry..

Lo abbracciai e lui ricambiò l'abbraccio. Andai a prendere il telefono e vidi che non avevo staccato la chiamata-  Arrossii e chiusi di botto la telefonata.

*ok c'è l'hanno fatta :D madò un intero capitolo -^-*