cp.7

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~la festa~

Il torneo tre maghi. Mio padre me ne parlava quando ero piccola ma non ci avevo mai creduto. Io non ho mai creduto in queste cose e, guardatemi adesso, ne faccio parte.
Dopo migliaia di anni mi ritrovo in una situazione che non avrei mai pensato di ritrovarmi.
Dopo la cena decido di andare nella mia stanza, dopo le parole che mi ha detto Riddle sono arrabbiata e triste, ho perso delle figlie e lui ride, ma si può essere così stupidi!!!
Cammino per i corridoi ma qualcuno mi prende il polso
<<Hey principessa>> non ci credo, è il tizio dell'altra scuola che mi ha fatto l'occhiolino prima
Mi libero bruscamente dalla sua presa
<<Cosa vuoi?>> Gli dico
<<Tu cosa pensi?>> Dice lui alzando le sopracciglia come se fosse ovvio
<<Ho detto cosa vuoi?>>
<<Perché eri al tavolo dei professori?>> Chiede lui distintamente
<<Secondo te? -alza le spalle, è davvero stupido- sono una professoressa!>>
<<Ma avrai 16 anni, è im->>
<<Impossibile? Si lo so. Ma sai quando sei una Dea vampira di migliaia di anni è più semplice da capire>>
<<Aspetta che? Tu sei Lamia, Lamia Morningstar!! Oh mio Dio!!>>
<<Ci conosciamo?>>
<<Nella nostra scuola ci spiegavano leggende della Grecia e tu sei una vampira nelle vesti di un umana di 16 anni, attraente, capelli corvini, la tua identica descrizione>>
<<Wow mi hai sorpresa ahah, ora cosa vuoi?>>
<<Sei invitata ad una festa, mi hanno detto di avvertirti, gli alunni ti hanno preso in simpatia>>
<<Davvero? E... Dove sarebbe questa festa?>>
<<Nella stanza delle necessità, vieni ti ci porto>>
Mi porta in un corridoio, la io non vedo niente, mi deve aver preso in giro
<<Senti se mi stai prendendo per il cu->>
<<Shhh -dice dolcemente- desidera qualcosa che vuoi con tutto il tuo cuore>>
<<Ma->>
<<Fallo e sta zitta! Ora chiudi gli occhi e desidera>>
Faccio come dice
Chiudo gli occhi e desidero la cosa che voglio di più in questo momento, non vorrei mai dirlo e mai pensarlo ma... La cosa che desidero di più in questo momento è ridiventare la Lamia che conoscevo, quella che non si lasciava mettere i piedi in testa, la Lamia che uccide la Lamia cattiva che mi manca tanto, la libertà di essere quello che sono, far paura alla gente, la gente mi deve temere.
In quel momento dal muro compare una porta e io e il "temporaneo Serpeverde" entriamo in una stanza fantastica, piena di alcolici e droga. Io essendo un vampiro non riesco né a drogarmi e ne alcolizzarmi quindi ne posso assumere quanto ne voglio.
Una volta dentro vedo solo Serpeverde, nessun altra casata. Strano che mi abbino invitata.
<<Chi mi ha invitata?>> Chiedo al ragazzo
<<Comunque mi chiamo Ivàn Georgieva>>
<<Si chissene frega... Dato che non vi vuoi rispondere... Vado a bere ciaaaao>>

Mentre mi allontano lo sento ridere ma non gli do corda

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Mentre mi allontano lo sento ridere ma non gli do corda.
Una volta al tavolo degli alcolici prendo un bicchiere pieno di bourbon, mi siedo su una sedia e inizio a bere.
<<I professori non dovrebbero bere non trovi?>>
Mi giro e vedo un biondino, quel biondino... Draco!
Mi giro verso di lui con aria del chissene frega.

<<E quindi? Te l' ho già detto - nel frattempo mi alzo dalla sedia e porto la faccia vicino a lui - io non sono come gli altri professori e ora te lo dimostrerò>>Prendo una bottiglia di birra e inizio a scolarmela tutto d'un fiato fino a finirla

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<<E quindi? Te l' ho già detto - nel frattempo mi alzo dalla sedia e porto la faccia vicino a lui - io non sono come gli altri professori e ora te lo dimostrerò>>
Prendo una bottiglia di birra e inizio a scolarmela tutto d'un fiato fino a finirla

<<E quindi? Te l' ho già detto - nel frattempo mi alzo dalla sedia e porto la faccia vicino a lui - io non sono come gli altri professori e ora te lo dimostrerò>>Prendo una bottiglia di birra e inizio a scolarmela tutto d'un fiato fino a finirla

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Ho tutti gli occhi puntati su di me.
Mi metto ad urlare
<<E CON QUESTO, LA FESTA È FINITA, TUTTI IN CAMERA SIGNORI>>
E scendo dal tavolo in cui ero salita per avere l'attenzione di tutti.
<<Bella dimostrazione>> mi dice il biondo platino
<<Non era una dimostrazione, era la vera me, buonanotte furetto>>
<<Non chiamarmi così>>
<<Dà fastidio vero? Allora inizia a non insultare gli altri chiamandoli mezzosangue, e forse ti ascolterò, addio>>
E poi esco dalla porta.
Chissà se è stato lui ad invitarmi, bha.

Spazio Autrice
Lo so, questo capitolo è stato corto, questo perché si deve collegare diversamente al prossimo, ma che poi scoprirete poi leggendolo.
Vi sta piacendo comunque? Fatemelo sapere.
E ditemi se ci sta il personaggio di Katherine Pierce in questa storia, per chi non lo sapesse è la vampira sopravvissuta di Tvd (the vampire diaries).
Ciau raghi🐉🤍

~Vampiro a Hogwarts || MattheoRiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora