Sono passati più di dieci minuti, credo, da quando Pansy mi parla di lei e di Blaise.
*Pansy:* Sei sicura di ascoltarmi?
*Io:* Sì, sì.
*Pansy:* Non mi sembra proprio. A cosa stai pensando?
*Io:* Penso a Mattheo...
*Pansy:* Avanti, dimmi...
*Io:* Poco fa ho cercato di leggere la sua mente.
*Pansy:* E che ti pareva? Cosa hai scoperto?
"Le racconto tutto."
*Pansy:* Non ne sono certa... questa situazione mi insospettisce. Non credi che lui possa sapere che stai leggendo la sua mente? È il figlio di Voldemort, anche se è morto, potrebbe aver ereditato qualche potere.
*Io:* Anch'io lo credo, Pansy. Sono convinta che lui sappia quando qualcuno lo legge nella mente, e penso che abbia pensato questo di proposito.
*Pansy:* Penso di sì...
*Pansy:* Senti, cerca di dimenticartelo e dai il tempo a lui di dirti la verità.
*Io:* Ci provo...
*Pansy:* Ti prego, non soffrire per lui. Aspetta che sia lui a fare il primo passo, va bene?
*Io:* Va bene...
Mi abbraccia e sento che Mattheo ha pensato a quella cosa proprio perché sapeva che lo stavo leggendo nella mente. Cerco di distrarmi in qualche modo.
*Skip time*
*Io:* Pansy, dovremmo andare a mangiare.
*Pansy:* Infatti, andiamo.
Ci incamminiamo insieme verso la Sala Grande, camminando a passo corto. Tutti ci guardano; ho indossato un pantaloncino aderente con una magliettina dentro.
C'era Tom che mi fissava con un'espressione da sognatore.
*Io:* Che c'è, Riddle? Ti sei perso nel tuo mondo?
Non mi risponde.
*Draco:* Huhuhu, come siamo aggressivi stamattina, sorellina.
*Io:* Draco, io sapevo del furetto, ma nessuno mi aveva detto che sei un gufo.
Pansy scoppia a ridere.
*Draco:* Ha-ha-ha, divertente..
Alza gli occhi al cielo e mi siedo accanto a lui.
Poco dopo, Eduard arriva correndo, tutto scombussolato.
*Io:* E tu? Ogni volta è la stessa storia. Dai, siediti qui.
Indico il posto di sinistra vicino a me.
*Eduard:* Scusami, mi sono svegliato un po' tardi.
*Io:* Un po'?
*Eduard:* Eh sì...
*Io:* Che mi racconti?
*Eduard:* Potrei farti la stessa domanda.
Dice, indicandomi Mattheo, che era in fondo al tavolo, intento a parlare con alcuni ragazzi che non conoscevo.
*Io:* Per ora stiamo prendendo una pausa, aspetto che sia lui a fare il primo passo.
Dico in modo un po' più serio.
*Eduard:* Ok..
*Pansy:* Come mai mangi così poco?
*Io:* Pomeriggio voglio andare a fare un po' di palestra.
*Pansy:* Nel mondo dei Babbani?
*Io:* Sì.
STAI LEGGENDO
𝑈𝑛 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 \\ Mattheo Riddle
Любовные романы| Completa | Ps: Sono consapevole che i primi capitoli non sono eccezionali, ma vi assicuro che ho fatto progressi. Vi chiedo quindi di avere un po' di pazienza; continuando a leggere, noterete che la storia si sviluppa in una forma sempre più migli...