[Capitolo 14]

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Josie fa fatica a dimenticare il tempo in cui ha dimenticato Hope Mikaelson.

Era stato semplice, qualcosa che era sempre in prima linea nella sua mente svanito in un istante. Si era bruciata sulla candela che aveva acceso, cancellando i ricordi che erano rimasti così predominanti nella sua mente per anni.

Ma cosa fossero non era chiaro in quel momento.

Ancora di più, trova difficile dimenticare il tempo in cui si era ricordata di Hope Mikaelson.

Era stata così gelosa, così amareggiata per la ragazza che Landon aveva visto così spesso, e non poteva fare a meno di chiedersi chi fosse quella ragazza. Certo, a un certo punto doveva aver conosciuto questa ragazza, altrimenti perché avrebbe dovuto frequentare così tanto suo padre? E perché le sue foto erano appese nel bar di Freya?

Ma ciò che Josie ricorda più chiaramente è ricordare Hope. Essere colpiti da tutti i ricordi degli sguardi rubati sulle labbra di Hope, dalle risate che avevano condiviso, da anni e anni di struggimento non ricambiato. Josie pensa che sia quello che l'ha messa fuori combattimento quel giorno, non tutta la magia nera.

Ricordò di aver guardato negli occhi di Hope, il nome della rossa che le turbinava intorno alla testa, e tutto le tornava in mente all'istante. La sensazione era travolgente, divorante.

Aveva ferito le persone per il suo odio per la misteriosa strega; indulgeva in un lato di se stessa che non avrebbe mai voluto esplorare.

Sapere che Landon doveva scegliere tra lei o Hope ferì Josie più di quanto lei lasciasse intendere, lo fece davvero, ma sapendo che Hope era sempre stata lì, che aveva odiato la ragazza con tale intensità solo perché era con Landon, le faceva soffrire ancora di più.

Il viaggio a New Orleans era stato lungo quando Josie era andata a trovare Freya tutti quei mesi prima, ma si sentiva ancora più lungo ora, quando Josie non aveva idea se Hope l'avrebbe aspettata o meno una volta arrivata lì.

Se Josie era onesta con se stessa, era sicura che Hope non volesse essere trovata. Che tutte le lacrime di Josie, tutta la sua rabbia per la partenza di Hope sarebbero state inutili.

Nessuno sapeva davvero molto sui tribridi, ma Josie era sicura che se Hope non avesse voluto essere trovata, sarebbe rimasta nascosta.

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Josie parte per New Orleans lo stesso giorno, poche ore dopo aver ricevuto la notizia della partenza di Hope.

Aveva preparato una borsa, lasciato un biglietto per Lizzie e suo padre, ed era salita sul treno quello stesso giorno. Josie era eccessivamente consapevole del suo telefono, aspettando costantemente un ronzio, una telefonata, qualcosa, ma inutilmente. Aveva persino lasciato un messaggio dopo l'altro a Freya, supplicandola di fornire a Josie qualche informazione, ma Freya non aveva risposto.

Josie fa un respiro profondo, cerca di calmarsi disegnando piccole sagome nella condensa sulla finestra inutilmente.

Josie era ancora aggrappata alla mappa con cui aveva tentato un altro incantesimo di localizzazione, che fallì completamente. Suo padre aveva ragione, Hope non voleva essere trovata.

I don't want anybody else touching you (like i do)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora