[Capitolo 3]

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Finch sembra incazzato per aver dovuto aspettare dieci minuti in più per Josie. Batte impazientemente il piede sul pavimento, le braccia incrociate, con il picnic allestito sul pavimento del mulino, ma Josie entra con un sorriso di scusa e una custodia per DVD, ignorando gli sguardi di Finch.

La configurazione di Finch è carina, onestamente. Ha steso una piccola coperta rossa a scacchi e ha preparato fragole ricoperte di cioccolato, una ciotola di insalata e i panini vegetariani preferiti di Josie dal Mystic Grill.

"Cos'è con tutti i cibi fantasiosi?" chiede Josie, sistemandosi sulla coperta, di fronte alla sua ragazza.

Finch la guardò, deluso. "Jo, non puoi essere serio.

Josie cerca immediatamente di pensare a qualcosa che potrebbe dimenticare. Non è il suo compleanno, non è il compleanno di Finch, non è una vacanza...

"Oggi è il nostro primo mese, Josie", dice infine Finch, e porge a Josie una piccola scatola che è mediocremente avvolta in carta marrone.

Il viso di Josie arrossisce mentre accetta la scatola. Aveva completamente dimenticato il loro anniversario.

"Finch, mi dispiace così tanto", Josie si scusa velocemente e per la seconda volta oggi. "Me ne ero completamente dimenticato. Solo con tutto quello che è successo la scorsa notte con Hope e-"

"No," interrompe Finch. "Non oggi. Dammi un fottuto giorno, Josie. Un giorno senza di lei."

Josie apre la bocca per parlare, ma decide di non farlo. Scarta con gratitudine la scatola che Finch le ha dato e trova una piccola collana d'argento. Su di essa è inciso un uccellino, che fa sorridere Josie.

"Proviene da un piccolo negozio in città", spiega Finch mentre lo stringe dietro il collo di Josie. Le mani di Finch sfiorano la pelle sensibile del collo di Josie, ma non le fanno venire i brividi lungo la schiena. Non come dovrebbe.

Josie può ammettere che la relazione tra lei e Finch è stata rocciosa.

Come la volta che ha detto a tutto il branco che lei e Josie si sono incontrati per la prima volta, e hanno passato l'intera settimana a stuzzicare Josie per questo.

O la volta che Finch ha sfogliato tutti i diari di Josie mentre dormiva. Josie lo ha scoperto solo quando Finch ha iniziato a fissarsi su un punto speciale sul collo di Josie mentre si stavano baciando un giorno. Era qualcosa che Penelope faceva sempre onestamente, la faceva impazzire nel miglior modo possibile, ma non era così entusiasta quando Finch lo faceva.

O il fatto che Finch non abbia davvero permesso a Josie di avere amici. Stare con Finch era estenuante. Uscivano sempre con il branco e Finch insisteva che Josie facesse da cheerleader ogni volta che giocavano alle loro stupide partite di basket dopo la scuola, cosa che Josie ha sempre odiato.

Nonostante le cose di merda che aveva fatto, Finch era una brava ragazza.

Mentre mangiano, Finch dice a Josie dei suoi esami di metà mandato e di com'è fare l'alpha con Jed. Josie non ha menzionato Hope che è morta tra le sue braccia la scorsa notte. Lei pensa che non sia importante.

Dopo il pranzo, Josie accende Shining sulla piccola TV di merda che si trova nel mulino e si siedono sul vecchio divano a guardarlo, i cuscini che sprofondano sotto il peso di loro.

Finch non era un fan dei film di paura, e Josie poteva vedere il modo in cui i suoi occhi erano vitrei prima ancora che i Torrance arrivassero all'hotel. Josie cercò di ignorare il fatto che la mano di Finch stava salendo sempre più in alto sulla gamba di Josie, troppo vicino alle sue cosce perché fosse casuale. Cerca di scrollarsi di dosso e prestare attenzione al film fino a quando le labbra di Finch iniziano a premere dolcemente contro la sua spalla, spostandosi sempre più in alto fino a raggiungere il punto pulsante proprio sotto il mento di Josie; un punto che dovrebbe farle venire i brividi lungo la schiena, ma ora la irrita.

"Sentirsi bene?" Finch mormora contro il collo di Josie, ma a Josie sembra solo... respiro. Finch tenta di succhiare un succhiotto nel lato della gola di Josie, e arriva al punto in cui è così a disagio che afferra la testa di Finch e riporta le labbra sulle sue, tenendo un occhio aperto per guardare il film mentre bacia Finch a sua volta. .

Le mani di Finch si sono posate sul culo di Josie ma iniziano a muoversi ancora una volta per tirare la maglietta di Josie sopra la sua testa.

"Finch, no," dice Josie contro la bocca dell'altra ragazza. "Non possiamo semplicemente guardare il film?"

"Mmm, noioso," sospira Finch, lasciando le mani sotto la maglietta di Josie. Josie cerca di contorcersi da sotto la sua ragazza ma Finch invece ringhia, i suoi occhi lampeggiano d'oro mentre blocca rudemente i polsi di Josie sopra la sua testa.

"Finch, ow!" Josie guaisce, spostandosi a disagio sotto Finch mentre Finch infila un ginocchio tra le gambe di Josie, dando alla ragazza più alta più dolore che piacere. "Smettila, che cazzo?"

Finch quasi dice qualcosa finché una forza non la tira via da Josie, e il sifone finalmente ottiene il sollievo che stava cercando. La sua testa gira per la stanza, cercando qualunque cosa abbia preso la sua ragazza finché non vede Finch, spinto contro il muro, che fluttua a un paio di centimetri da terra, stringendosi la gola.

"Fringillide!!" esclama Josie, saltando giù dal divano e correndo per aiutare Finch fino a quando qualunque cosa - o chiunque - la stia tenendo contro il muro si gira, fermando Josie sui suoi passi.

Josie non la riconosce nemmeno. La sua bocca e la sua camicia sono ricoperte di sangue rosso vivo e le vene che si gonfiano sotto i suoi occhi oscurano il viso gentile e familiare a cui Josie è abituata.

"Hope?"

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Finch viene lasciato cadere a terra e lei scappa via con qualcosa che Josie riconosce come un piagnucolio.

Hope guardò Josie come se fosse una specie di animale ferito. Josie guardò di nuovo spaventata la ragazza che le stava davanti.

"Hope, sto bene," rassicura l'altra ragazza. "Sto bene, era solo Finch."

Hope non risponde, si limita a fissarla, ma Josie può sentire il debole ringhio che esce dalla bocca di Hope quando menziona il nome della sua ragazza.

"Puoi dire qualcosa?" Josie piagnucola, avvicinandosi alla ragazza.Hope si tira subito indietro.

"Chiamerò mio padre, ok?" dice Josie dolcemente, tirando fuori il telefono lentamente in modo da non fare movimenti improvvisi davanti a Hope. non sa come avrebbe reagito l'altra ragazza.

Mentre Hope osservava con attenzione i movimenti di Josie, Josie premette i piedi più a fondo nel terreno e aspirò la magia dal pavimento del mulino. Prima che Hope potesse registrare le azioni di Josie, aveva già sussurrato un Ad Somnum e Hope cadde a terra.

I don't want anybody else touching you (like i do)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora