La festa

89 0 0
                                    

                               💜ASIA POV💜
Non mi piacciono le feste, nella maggior parte dei casi le persone perdono la lucidità e io odio quella sensazione.
Cerco di avere sempre tutto sotto controllo anche se la situazione non aiuta.

Comunque sia stasera devo andare, l'ho promesso a Serena.

Lei indossa vestitino rosa che si abbina perfettamente ai suoi capelli castani, io una tutina nera.
Il nero è un colore predominante nel mio armadio, non perché io sia una persona cupa o perché non ami i colori, semplicemente trovo il nero un colore che si sposa molto bene con il mio incarnato e con la mia figura.

Prendiamo la borsa e prima che io possa prendere le chiavi della macchina
Serena: " No, non prendere le chiavi, ci porta Daniele alla festa"

Scendiamo le scale del condominio e saliamo su una fiat 500 nera, una delle macchine che amo.
Serena sale sul sedile anteriore vicino a Daniele e io sul sedile posteriore dove c'è un altro ragazzo.
I suoi capelli sono chiari, tra il biondo e il castano ma non riesco a definirli e questo mi infastidisce.

Mi presento a Daniele che si mostra subito simpatico e gentilissimo, lui invece accenna un
"Ciao" quasi forzato.
Tra me e me penso "ma guarda questo che maleducato".
Serena prende subito il controllo della musica, facendo partire al massimo volume "Still Don't Know My Name".
Passo il breve tragitto in silenzio, con i finestrini abbassati e il vento tra i capelli.
Serena e Daniele cantano, mentre lui, come me, non parla e si limita a guardare la strada con una faccia più che seria.

Arriviamo alla villa in cui si tiene la festa, è bellissima e ovviamente anche questa ha una vista sul mare.
La stanza principale è enorme, piena di tavoli, una luce soffusa che si alterna alle luci colorate dei proiettori.
Quando siamo arrivati la musica era gia partita e Daniele ci presenta il resto del suo gruppo:
Manuel,Lorenzo,Davide e Christian.
Daniele: "E questo educatissimo ragazzo che prima si è presentato con molta vivacità è Marco"
Stavo riflettendo su quanto fosse antipatico quando sento
"BELLISSIME SIAMO ARRIVATI"
Erano Giacomo,Leonardo e Filippo che con "solo" mezz'ora di ritardo sono arrivati alla festa.
Sembrano vivere in simbiosi, anzi sembrano una sola persona.
Hanno tutti e tre una camicia (almeno di colori diversi!) e dei jeans che segnano perfettamente il loro fisico longilineo.
Non perdono occasione per presentarsi agli altri e cominciano subito a ballare e cantare!

Dal nostro arrivo sono passate tre ore e mentre Serena e Daniele ballavano insieme, con Leonardo decidiamo di andare a prendere qualcosa da bere.
Al bancone ritrovo Marco che sta parlando con una ragazza e penso
"Chi mai vorrebbe parlare con uno così, di certo lui non starà spiccicando parola, anzi scommetto che sta solo facendo finta di ascoltare"
Leonardo: "Allora cosa prendi?"
Asia: "Un Cosmopolitan grazie"
Beviamo il cocktail e tornati al nostro tavolo Serena mi invia un messaggio:
" Vado a dormire da Daniele, le chiavi di casa le ho lasciate a Marco,prendile se non vuoi dormire fuori"
Le rispondo " Serena sei un'idiota, come ci torno io a casa?! Sarà almeno un quarto d'ora a piedi, di notte!"
Non mi risponde e quindi devo fare un atto di sofferenza... andare da Marco e prendere le chiavi.
E poi per quale motivo le ha lasciate a lui?!

Mi avvicino e con la sua aria saccente mi dice:
"Ecco le chiavi"
Per un attimo avrei voluto tirargli un pugno quando rifletto su una cosa
Asia: "Scusa ma se sei arrivato con Daniele, come pensi di tornare a casa visto che ci hanno mollato qui?"
Marco: "A piedi forse?"
Asia: "Fantastico"
Marco: "Che c'è? Ti mancano le gambe per camminare?"
"Ma guarda che insolente" penso.
Asia: "In realtà non voglio andare a piedi da sola e di notte"
Marco: "Allora trovati un passaggio, ciao."
E se ne va.

E' la persona più insopportabile che io abbia mai conosciuto, non si è nemmeno offerto di accompagnarmi!
Decido di chiamare Filippo e alla fine torno a casa con lui.

Arrivo a casa, stanchissima tolgo le scarpe e le porto in balcone.
Do un piccolo sguardo alla camera di fronte... chissà se il ragazzo che avevo visto era alla festa?
Mentre mi perdo nei miei pensieri, la luce nella camera si accende e la tapparella comincia ad aprirsi.
Corro in camera per non farmi vedere, almeno questa figuraccia volevo evitarla!
Volevo comunque capire chi era quel ragazzo, tutto quel mistero mi incuriosiva...Mi nascondo dietro la finestra e  vedo una figura avvicinarsi con una sigaretta che stava per accendersi e..... non ci credo, è MARCO.
--------------------------
Ed ecco che finalmente la protagonista ha scoperto l'identità del ragazzo della casa accanto AHAHAHA

Ora potete dare un'opinione più concreta su Marco... Cosa ne pensate?
Al prossimo capitolo💜🤍💜🤍

Dalla mia finestra Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora