Tra le tue braccia //Steve Rogers

Introduzione

Mi chiamo Lily Stark e come potete ben capire dal mio cognome, sono la figlia di Tony Stark.
Mio padre non ha mai detto a nessuno della mia esistenza, infatti apparte Happy e mio Padre nessuno sa che esisto. Bello vero? Vi starete chiedendo cosa ne è di mia madre, bhe lei mi ha abbandonata quando avevo 9 mesi.
Mio padre mi ha cresciuta da solo, e non potrei essergliene più grata, ma il fatto che non posso uscire sta diventando pesante. Insomma, ora ho 17 anni non sono più una bambina.
Ho provato anche a scappare dalla torre, ma sensa successo. Mi è vietato uscire dal mio "appartamento" che sarebbe l'intero 98esimo piano della Stark Tower.
So che papà fa parte degli Avengers e che quindi lavora con quel manzo di Captain America, cosa niente male devo dire.
Vorrei conoscere Natasha, ma papà me lo impedisce. Ho pensato che magari saremo diventate amiche, anche perché non ne ho visto che non posso uscire da qui.
Adesso papà sta facendo una riunione con la squadra, e quale momento migliore per provare a scappare? Quindi prendo la mia borsetta, metto soldi, telefono, un gloss e sono pronta.
Inizio a scendere con l'ascensore e la voce di Jarvis per poco non mi fa venire un infarto
Jarvis: - signorina Stark, lei sa che non può uscire vero? -
-certo che lo so, ma visto che mio padre è impegnato, non vedo momento migliore per provare a scappare-
Così l'ascensore si ferma, non ho mai visto questo piano.
Inizio a camminare fino ad arrivare davanti ad una grande porta da cui provengono delle voci, la apro e trovo tutti gli Avengers, compreso mio padre, che discutono.
Poi tutti si girano verso di me.
Tony:- Lily cosa ci fai qua!? Ti avevo detto che non dovevi uscire dal tuo appartamento! -
-ma papà-- Papà?- Thor mi guardò scioccato
Clint:- Tony chi è lei?-
Tony:- Ragazzi lei è mia figlia Lily--Ciao a tutti, è un piacere incontrarvi.-
Bruce:- Tony, perché non ci hai mai parlato di lei? -
Tony:- È una storia complicata, che non saprete mai perché adesso tu*disse mio padre indicandomi* te ne vai e più tardi faremo un bel discorsetto-
Natasha:- Non c'è bisogno che vada via, ormai è qui con noi. Allora quanti anni hai? - mi disse sorridendomi
Lily:- 17, a breve ne faccio 18- Tutti(compreso mio padre) mi guardavano
Steve:- Bene, è un piacere conoscerti-
Mi girai verso di lui e lo guardai negli occhi, era bellissimo, affascinante, i suoi occhi  azzuri erano la cosa più bella che avessi mai visto. Aveva i capelli leggermente scompigliati, segno che aveva dormito poco e che era stanco.
Posai lo sguardo sulle sue labbra, erano rosa, perfette, piegate in un sorriso. Lo schermo della tv non rende per niente la sua bellezza, se esiste la perfezzione, lui ne è la reincarnazione.
Dopo essermi risvegliata da quelli stato di trance, gli sorrisi e gli strinsi la mano sempre guardandolo negli occhi.
                 
                 CONTINUA...

SPAZIO AUTRICE
Eiii ciao
Questo è il primo capitolo, so che non è molto lungo, ma sono nei prossimi capitoli mi farò perdonare. In questo capitolo, la nostra Lily ha fatto un po' di nuove conoscenze.
C'è un certo feeling tra il Capitano e Lily non è vero?😏
Apparte questo ci vediamo nel prossimo capitolo, vi voglio bene 💖