Capitolo 2

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Kira stava andando alla festa, quando incrociò Denki.
I due ragazzi si misero a parlare.

- ... No non ci credo -
- ti giuro che è vero-
- ma come hai fatto a fare ubriacare un gallina?!-
- non lo so neanche io-

- ma tu sei scemo-
- non sei la prima che me lo dice tesoro-
- non chiamarmi più così o giuro che ti stacco le braccia-

I due ridendo e scherzando arrivarono a casa o alla reggia per essere più precisi di Momo.

- ciao ragazzi-
- ciao Momo, hai visto Kirishima?- chiese pikacho.
- no, non è ancora arrivato-

Mentre Denki si fiondava al tavolo degli alcolici le due ragazze presero a chiacchierare.

Un ora dopo la classe era al completo e come in tutte le feste si propose il classico gioco "Obbligo o verità".

- Obbligo o verità Mina?-
- obbligo- rispose la rosa senza esitazione.
- Bevi uno shot-
La ragazza eseguì.

Kira invece si godeva quella normale serata senza piani per il futuro, senza Hero, senza villan, solo normali adolescenti che volevano ubriacarsi e fare obblighi stupidi.

- obbligo o verità Denki?-
- Obbligo ovviamente-
- Bacia la persona che ti attrae di più in questa stanza.-

Il cospayer di pikacho divenne leggermente rosso e si avvicino alla ragazza bonfocchiando un - è solo un obbligo-

Kira d'altro canto fece il possibile per non scoppiare a ridere in faccia a Kaminari, per lei un bacio non aveva molto valore se poi durava un paio di secondi.

Vedendo che il ragazzo non si avvicinava, gli si andò a sedere accanto e avvicinò il suo viso a quello del compagno.

I loro nasi si sfioravano.
Fu lei a baciare lui.
Un bacio che in realtà non era altro che uno sfioramento di labbra, infatti la corvina si staccò tre secondi dopo.

- e dire che ti facevo più innocente- commentò Mina.
- le apparenze ingannano- disse la ragazza seriamente.

- ok... Obbligo o verità Kira?-
- verità-
- che odore aveva Kaminari?-
- sentiva di toast bruciato-

Tutti scoppiarono a ridere e l'atmosfera tornò gioiosa e rilassata.

Alle due passate la ragazza decise di tornare al suo piccolo appartamento.
Salutò i suoi compagni e s'incamminò.

Sfortunatamente la ragazza non era del tutto sobria e un senzatetto che voleva molestarla le fece perdere il controllo.

- ehi bambolina ti va di venire a divertirti-
- non chiamarmi bambolina e lasciami passare-
- dai vieni solo per poco -

L'uomo continuò ad infastidirla fino a quando non cadde a terra... Svenuto.

Kira aveva gli occhi rossi e le labbra incurvate in uno ghigno malato, aveva attivato il suo quirk senza volerlo e quello era il risultato.

Tornò a casa e si addormentò serena.

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