In un certo senso non mi è mai capitato di farmi troppi problemi sull'essere single, tra relazioni varie sono ormai quasi 4 anni che sono fidanzata e la cosa più particolare in realtà è che non è una cosa che mi sono andata a cercare e ho dovuto in un certo senso 'faticare' sottoponendomi a mesi di conversazioni online, è sempre tutto stato molto rapido anche perché io detesto aspettare per delle cose ovvie, non capisco cosa ci sia di bello nel tirare delle conversazioni lunghissime in cui si fanno frecciatine e si flirta un sacco, ma allo stesso tempo facendo totalmente finta che non ci sia nulla di 'sentimentale', insomma dopo un po' diventa palese, quindi perché non vedersi e cominciare a uscire?
Parlando con i miei amici ho capito che invece è esattamente questo che le persone spesso ricercano, 'una partita a scacchi'.
In ogni caso la questione è che io non ho mai subito quella subdola ansia sociale da 'entro i diciott'anni almeno una volta devi in qualche modo aver avuto almeno un'esperienza' e la cosa più assurda è che è molto normale che avvenga oltre quella soglia solo che nessuno ha il coraggio di ammetterlo. La frase tipo è 'si ognuno ha i suoi tempi ma' per questo o per quell'altro motivo c'è una questione che dà un ritardo per la questione, cosa che in fin dei conti trovo assurda, i rapporti umani sono la cosa più imprevedibile del mondo, può succedere a 14 come a 23 ed entrambe le esperienze potrebbero essere definite come giuste o sbagliate, non capisco perché doversi limitare o buttarsi troppo in dei rapporti che vogliamo o meno.
La vita di coppia poi è una cosa obbiettivamente impegnativa, non esistono solo i momenti rosa e fiori, e ci sono delle questioni per cui bisogna essere disposti a scendere a compromessi per andare avanti. È anche vero però che essere single sicuramente ci lascia decisamente più tempo per pensare a noi stessi, ma pensare solo a noi e non rapportarci mai in maniera intima con qualcuno diverso da noi, ci permette di conoscerci veramente?
I fidanzati sono dei completi estranei anche dopo moooolto tempo, e rapportarsi in maniera così quotidiana con qualcuno dice veramente molto su che tipo di persone siamo, cosa vogliamo o meno.
L'altra faccia della medaglia è che non è così scontato che si riesca a uscire dalla coppia e che non si riesca a fare il percorso al contrario. Molti pur di evitare di lasciarsi si rinchiudono in due relazioni in cui sono profondamente tristi oppure sono coinvolti in rapporti disfunzionali o tossici.
La cosa più importante secondo me è che dentro di noi le risposte in fondo in fondo le abbiamo sempre, anche se scomode. Sappiamo per quale motivo agiamo anche se poi raccontiamo ad altri delle cazzate, e la cosa più importante è proprio essere in linea con la propria autenticità anche se non lo esterniamo all'esterno per cui se ti butti in una relazione solo perché vuoi fidanzarsi non c'è problema, come non c'è problema se invece vuoi aspettare la persona più adatta e va bene anche se vuoi mollare il tuo ragazz* dopo un po' di tempo e provare a riscoprire la vita da single, come è giusto voler provare a costruire sempre più il castello di jenga che è una relazione.