-Innie! Svegliati!- il ragazzo nominato sentì qualcuno squoterlo e chiamarlo.
-Mmh, cinque minuti.- si rotolò tra le lenzuola finendo per cadere giù dal letto.
-Ma che problemi hai con i letti?- rise Bang Chan con i capelli sparsi un po' ovunque e gli occhi che splendevano.
-Hmph- cosa c'è?- si stiracchiò Jeongin passandosi una mano sugli occhi.
-Abbiamo mezz'ora per andare a prendere le tue cose perché dobbiamo partire.- si alzò stiracchiandosi e lasciando che i muscoli della schiena si flettessero.
Shimkoong.
Jeongin stava impazzendo a causa di quella parola, ogni volta gli martellava nella testa se guardava Chan o anche lo vedeva fare qualcosa.
-Non è possibile!- esclamò mettendosi le mani in testa e arruffando i suoi capelli ondulati.
-Che succede?- chiese Chan dopo essersi messo una maglia termica che lasciava in bella vista la struttura del suo petto.
Il moro doveva trattenersi dal saltargli addosso o ancora peggio urlargli di toglierla perché sarebbe venuto sedutastante.
-Niente. Sì, assolutamente niente.- si alzò cercando di convincere più sé stesso con quelle parole che il ragazzo australiano difronte a lui.
Chan fece spallucce lasciando che il labbro inferiore sporga e uscì dalla camera con già la valigia pronta.
-Andiamo.- gli sorrise non prima di prendere un tost ricoperto di crema al cioccolato e farglielo mangiare.
Scesero assieme le scale con Jeongin ancora mezzo addormentato e una scia di saliva che aveva sporcato le sue labbra.
. . .
-Jisungie!- urlò Jeongin quando aveva raggiunto il ragazzo che era fermo davanti l'auto di Minho.
-Innie!- lo salutò mentre il nominato gli saltava in braccio e lo abbracciava.
-Innie! Jisung!- urlò Felix dopo esser sceso insieme a Hyunjin dall'autobus.
-Felix!- urlarono il moro e il ragazzo dalla capigliatura blu aprendo le braccia e accogliendo il ragazzo in un abbraccio.
Iniziarono a saltellare in tondo e stringendosi come se fossero amici da un'eternità.
-Ragazzi, vi siete visti solo ieri.- commentò Minho basito dall'eccessiva adrenalina che quei tre corpi emanavano.
-Zitto.- lo ammutolì Jisung tornando a stringere gli altri ragazzi.
-Scusa Jisungie.- abbassò la testa Minho rigirandosi le chiavi della sua auto tra le dita e aspettando di essere confrotato dalla sua dolce e amata metà.
-Vieni qui Lino!- si staccò Jisung dall'abbraccio con gli altri due ragazzi e correndo dal suo ragazzo per abbracciarlo.
-Questo chiamasi essere lunatici.- appuntò Joengin facendo ridere tutti.
-Ragazzi, come ci diviamo?- chiese Hyunjin riferendosi alle auto che avrebbero dovuto usato per raggiungere la casa in cui avrebbero alloggiato per il weekend.
-Io ho l'auto. Ma possiamo scortare solo 4 persone, non abbiamo posto per il bagagli.- puntualizzò Minho riferendosi al suo piccolo veicolo con la laccatura grigia.
-Allora Minho, Jisung, Hyunjin e Felix possono andare in un auto. Io e Jeongin usiamo la mia per i bagagli.- si aggiunse Chan indicando la sua auto nera.
-Dimenticavo! Si deve aggiungere anche Seungmin! Mi ero dimenticato di dirgli dove ritrovarci.- prese Felix il telefono in mano chiamando il ragazzo.
Chan sperava che un uragano potesse colpirli mentre erano in auto, perché sì, voleva che qualsiasi cosa potesse succedere, tranne che Seungmin andasse con loro.
-Ragazzi!- si sentì una voce a tratti acuta. Seungmin era giunto davanti ai ragazzi con il fiatone.
-Lix! Ho fatto la corsa dei 3000m per colpa tua.- iniziò a respirare faticosamente.
-Sorry.- fece spallucce il ragazzo australiano ridendo.
-Ora che ci siamo tutti. Seungmin andrai insieme a Chan e Jeongin e avrete anche i bagagli. Noi tre andremo con Minho.- Jisung indicò le rispettive auto e i rispettivi ragazzi che sarebbero saliti.
-Innie! Io volevo rimanere con te!- piagnucolò Felix andando ad abbracciare il ragazzo.
-Ripudi la mia presenza? Sono offeso.- gli interruppe Hyunjin trascinandosi il suo ragazzo dietro.
-Bene. Ho messo i bagagli al loro posto. Possiamo partire.- si pulì le mani Bang Chan dalla polvere e salendo in auto.
-Io sto davanti!- esclamò Jeongin correndo al posto del passeggero vicino a Chan e lasciando Seungmin che lo seguiva ridendo.
-Ascoltiamo la musica ragazzi?- chiese il minore che voleva dare voce alle sue corde vocali, che non si erano scatenate da un bel po'.
-Va bene Innie.- risposero Chan e Seungmin allo stesso momento rendendo la cosa imbarazzante.
L'ex tutore di Jeongin borbottò qualcosa per poi stendersi nel suo posto e lasciare i due ragazzi davanti conversare.
-Posso collegare il mio telefono?- chiese Jeongin ricevendo il consenso dal guidatore che era concentrato sulla strada dinnanzi a lui.
La musica si alimentò nella radio e Joengin iniziò ad agitare la testa a sinistra e destra a ritmo delle note e delle parole.
-Youngblood! Say you want me, say you want me. Out of your life!- iniziò a cantare il minore agitando le sue piccole mani -ricoperte di anelli-.
-And I'm just a dead man walking tonight! But you need it, yeah you need it. All off the time, yeah. Ooh ooh ooh.- si aggiunse a lui Chan lasciandosi scappare quell'attimo di passione nei confronti della band australiana.
-Wow! Chan perché non hai mai detto di essere bravo a cantare?- chiese il moro colpito dalla sua bravura nel poter intonare le note.
-È una passione che avevo da piccolo. Non era necessaria da sottolineare.- fece spallucce il più grande dei tre facendo l'ennesima rotonda.
Seungmin in tutto ciò si sentiva il terzo in comodo davanti ai due ragazzi che sembravano una coppia.
-Anche Seungmin è bravo a cantare sai? Min, mostra le tue abilità!- esclamò Joengin puntando il dito contro il ragazzo in questione che fino a prima era stato in silenzio.
-La solita canzone.- gli sorrise il ragazzo sporgendosi verso i sedili davanti.
Quando le prime strofe della canzone si fecero sentire, Seungmin diede vita alla sua bravura nel canto.
-Baby, you light up my world like nobody else
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground, it ain't hard to tell
You don't know, oh-oh
You don't know you're beautiful!- cantò il pezzo della canzone con un tono di voce fuori dal normale.(la me del 2017 sta prendendo il sopravvento)
-Hmph, l'avevo detto che era bravo.- si vantò delle doti del suo caro amico.
-Ho cantato io, mica tu.- iniziò a ridere il secondo più piccolo ritornando al suo posto.
E continuarono così. A cantare per l'intero viaggio fino a quando non giunsero alla loro meta.
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Wren pazzoide che ascoltava i 1D e i 5SOS come una forsennata😋😋
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-your Wren<3
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! 𝓢𝓱𝓲𝓶𝓴𝓸𝓸𝓷𝓰 ¡ - 𝓒𝓱𝓪𝓷𝓙𝓮𝓸𝓷𝓰
Fanfiction*shimkoong* È usato in Corea quando si vuole dire che il proprio cuore batte velocemente. Jeongin lo ripete ogni volta, ogni volta che vede Bang Chan. boy×boy don't like? go to the back door and stay there🤌🏻 La storia non è tradotta, è tutto frut...