Quella mattina di autunno a Londra il sole sembrava non aver alcuna voglia di far capolino. Il cielo color grigio-minaccia prometteva vagonate di acqua e le nuvole, accavallate le une sulle altre come colonne di agitate signore ai saldi di fine mese, suggerivano di non dimenticare ombrelli e impermeabili a casa.
Nessuno sospettava che quell'uggiosa e cinerina giornata di settembre presto sarebbe diventata una giornata da ricordare. Non lo sospettava il solitario e burbero signor Dickens, mentre sulla sedia a dondolo caricava la sua pregiata pipa di buon tabacco Virginia Gold. Non lo immaginava l'adorabile signora Pumpkin, mentre canticchiando infornava deliziosi biscotti alle mandorle per il comitato delle casalinghe del suo quartiere e non lo presagiva di certo la signora Moffet, al numero 13 di Crocks Pot Road in Bromley, mentre in fretta e furia preparava la colazione per la famiglia prima di partire per la sua tediosa giornata di lavoro ai grandi magazzini Starling.
«Benvenuto, signor autunno!» disse rassegnata, guardando in strada dalla finestra della cucina. «Puntuale come una bolletta da pagare». Sorseggiò un po' del caffè bollente dalla sua tazza di porcellana preferita e sospirò nostalgica, abbandonando i piacevoli ricordi delle vacanze da poco trascorse.
La vecchia radio a transistor sul frigorifero, unico oggetto di valore ereditato da quello spilorcio di suo zio Albert Longbeard, iniziò a trasmettere proprio in quel momento il notiziario della mattina; fiumi di macchine, taxi e autobus intasavano le vie del centro a causa dei consueti e interminabili lavori stradali.
«Tipico!» debuttò polemico il signor Moffet, passando quasi a fatica dalla porta. «Iniziano decine di lavori nei periodi meno opportuni e poi si stupiscono delle file chilometriche. E la cosa più comica sai qual è?» disse rivolgendo il viso paonazzo alla moglie che ascoltava quel monologo con poco interesse. «Le buche. Pensi, ok, rimango imbottigliato per ore in questi maledetti ingorghi ma almeno la qualità delle strade migliora. Sbagliato! Le buche si moltiplicano e s'ingrandiscono a vista d'occhio come fossero conigli. Di questo passo mi domando dove andrà a finire il nostro paese».
Le diede un bacio volante e con una piroetta si sedette sulla sedia strofinandosi le mani, lieto di poter finalmente gustare le invitanti omelettes "à la Moffet". Una torre di fumanti e saporite frittelle si ergeva nel bel mezzo della tavola e attendeva solo di essere divorata senza pietà.
A quella deliziosa vista, le preoccupazioni sul traffico cittadino svanirono completamente e il suo umore migliorò di colpo.«Dove sono i ragazzi?» chiese, estraendo un pezzo di bacon infilatosi tra i denti.
La moglie diede uno sguardo all'orologio a cucù appeso sopra la porta e inarcò contrariata un sopracciglio.
«Peter, Michael e Kate-Madeleine Moffet, vi concedo esattamente cinque minuti per scendere a fare colazione o stasera avrete da ripulire lo scantinato a lume di candela!» disse telegrafica, mentre trafficava contemporaneamente con padelle, tazze e spremiagrumi.
Al piano di sopra si risvegliò d'improvviso un nervoso rumore di passi e, in men che non si dica, i tre figli con zaino in spalla e uniforme addosso si ritrovarono seduti a tavola a trangugiare biscotti, toast e marmellata.
Gli avvertimenti della madre erano sempre presi in seria considerazione dai tre bambini. Eleanor Moffet non era esattamente la dolce mammina che leggeva favole la sera. Era una corpulenta signora dalla carnagione esangue e con un'abbondante zazzera raccolta in un ordinato chignon che le incorniciava il viso oblungo. Una mamma decisamente vecchio stampo. Severa, autoritaria, ferma sostenitrice degli antichi rimedi e dei buoni vecchi castighi del passato. Una vera tiranna, insomma. Una durezza del tutto spiegabile, visto che lei stessa aveva ricevuto da sua madre, Helga Oleg-Stonebrock, discendente di un'antica stirpe vichinga, un'educazione a base di poche coccole e tanta disciplina, l'unico tipo di educazione che secondo la rigida Helga formasse davvero il carattere e preparasse alle intemperie della vita.
STAI LEGGENDO
Dralon e l'Avventura nel Mondo Contrario (Italian version)
Fantasy✨ Vincitrice Wattys 2023 ✨ Premio speciale per la miglior trama✨ La famiglia Moffet è una famiglia come tante. Conduce una vita semplice e tranquilla in una graziosa casetta a due piani nei sobborghi di Londra... questo fino a quando non riceve, per...