Capitolo 2

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Il mattino dopo Hyunjin si svegliò più tardi del solito dato che la sera prima aveva avuto un turno di notte. Per fortuna quella mattina aveva lezione alle dieci e quindi non doveva preoccuparsi troppo dell'orario.
Uscì di casa circa mezz'ora prima e Minho e Jisung lo stavamo aspettando in macchina.
Non appena salì, poggiò lo zaino sulle proprie gambe, schiarendosi la voce.
"Buongiorno"
"Buongiorno Hyunjin"
"Buongiorno hyung! Sembri un cadavere stamattina"
Hyunjin mugoló appena. In effetti non aveva un bell'aspetto perché aveva dormito poco in realtà.
Una volta arrivati all'università infatti, si affrettò a comprare il suo solito caffè americano dal bar.
Quella volta Jisung e Minho non avevano lezione con lui, dato che avevano già preparato l'esame, a differenza di Hyunjin che, a causa del lavoro, aveva dovuto recuperare un paio di lezioni.
Eppure quella mattina il professore sembrava non volersi presentare in aula. Erano passati circa dieci minuti e non si era presentato ancora nessuno.
Hyunjin non ci pensò due volte ad infilarsi le cuffie nelle orecchie e a iniziare a disegnare qualcosa sul proprio foglio.
Hyunjin amava disegnare, a volte passava pomeriggi interi a dipingere tele o semplicemente a realizzare degli schizzi sul proprio quaderno.
I minuti passarono e il ragazzo aveva già disegnato un piccolo fiore. Sulle sue labbra si era formato un sorriso e non se ne era neanche accorto, così come non si era accorto dello sguardo di Felix puntato su di lui da un paio di minuti.
Non è che Felix volesse rimanere lì a fissarlo, ma Hyunjin aveva alzato un po' troppo il volume e le sue cuffie sembravano quasi inesistenti dato che, a causa del rimbombo, il suono si diffondeva facilmente nella stanza.
Il minore perciò si alzò dal proprio posto e si andò a sedere accanto a Hyunjin, ma quest'ultimo sembrava essere immerso in un mondo tutto suo. Anche il dito di Felix che picchiettava sulla sua spalla sembrava solo un'illusione per lui e fu così finché il più piccolo non tolse l'auricolare dal suo orecchio.
Hyunjin sussultò sul posto, girando subito lo sguardo verso il più piccolo.
"Perché lo hai fatto?"
"Scusami, è che non mi sentivi. Dovresti abbassare un po' il volume, è un po' troppo alto e stiamo ascoltando tutti le tue canzoni. Hai degli ottimi gusti musicali però sai, mi sembrava opportuno avvisarti"
Felix ridacchiò, non ricevendo però risposta dal maggiore. Si ricordò subito di come Jisung gli aveva parlato di lui il giorno prima. Quando erano rimasti soli, il suo amico gli aveva raccontato di come Hyunjin fosse estremamente introverso e come per lui socializzare fosse quasi una tortura.
"Io sono Lee Felix comunque, ci siamo visti ieri ma non ho avuto l'occasione di presentarmi... Posso sapere il tuo nome?"
"Hwang Hyunjin"
E quando Felix pensò di aver superato un livello, subito Hyunjin si rimise le auricolari, mostrando poco interesse nel continuare la conversazione.
A Felix in realtà faceva un po' tenerezza. Aveva già conosciuto persone come lui e non si faceva mai problemi ad avvicinarsi a loro. Felix è sempre stato un ragazzo dolce e socievole. Non gli importa chi gli si presentava davanti, per lui c'era sempre un buon pretesto per fare amicizia.
Hyunjin poi gli sembrava una persona divertente. Nessuno lo avrebbe pensato guardandolo, eppure Felix riusciva a capire facilmente le persone.
Il più piccolo rimase ad osservarlo per un po'. I lunghi capelli biondi gli ricadevano sulle spalle mentre i ciuffi erano legati sul retro della testa con un elastico.
Hyunjin era bello, molto bello.
Anche Felix, come Hyunjin, era attratto dai ragazzi, ma più che di un ragazzo, era già in cerca della propria anima gemella.
Ad un tratto, Felix ricevette una mail sul proprio cellulare in cui il professore si scusava per l'assenza, ma a causa di un imprevisto era costretto ad annullare la lezione. Felix non era l'unico ad aver ricevuto l'email. Tutti gli studenti presenti sembravano averla ricevuta, tranne Hyunjin, che sin dal primo giorno aveva deciso di silenziare tutte le mail provenienti dall'università per non essere infastidito. Infatti, era a conoscenza degli orari delle lezioni grazie al suo amico Jisung.
Tutti stavano iniziando a lasciare l'aula, ma Felix notò come Hyunjin non avesse neanche preso il cellulare per leggere l'email.
Così avvicinò semplicemente il proprio cellulare al quaderno su cui stava disegnando, attirando così l'attenzione del più alto, che si ritrovò a leggere ciò che c'era scritto sul suo telefono.
Sbuffò subito dopo, sfilandosi le auricolari.
Ed ora cosa avrebbe fatto da solo, senza Jisung?
"Ti va di prendere un caffè?"
La proposta di Felix si presentò come una valida opzione per Hyunjin, se non fosse che quest'ultimo non sapeva proprio come porsi.
"Uhm... l'ho- l'ho già preso"
Felix annuì lentamente, notando il contenitore vuoto accanto al ragazzo.
"Allora ci vediamo alla prossima lezione, Jisung mi ha detto che abbiamo praticamente le stesse lezioni. Ciao Hyunjin!"
Hyunjin lo vide sorridere e abbassò subito lo sguardo. Non lo conosceva neanche e sorrideva in quel modo per un saluto? Era possibile farlo?
Hyunjin non era infastidito in quel momento, ma avrebbe comunque voluto sotterrare Jisung perché non riusciva mai a tenere la bocca chiusa. Cos'altro aveva detto a Felix?

A quanto pare quella mattina l'imprevisto aveva riguardato un po' tutti i professori, infatti le lezioni di Hyunjin vennero tutte annullate e fortunatamente venne avvisato da Jisung.
In realtà fu grato che non ci fossero più lezioni, dato che avrebbe dovuto cominciare il proprio turno a lavoro da lì a poco.

Era ormai tardo pomeriggio e Hyunjin era seduto sullo sgabello dietro il bancone. Il bar in cui laborava si riempiva molto di sera o all'ora di pranzo, ma il pomeriggio c'erano poche persone che si fermavano per poter prendere qualcosa da bere. Infatti in quel momento si ritrovò da solo nel bar. I suoi colleghi erano in pausa e nessun cliente sembrava volersi presentare.
Mentre era intento a guardare video sul proprio cellulare, sentì quest'ultimo vibrare a causa di un messaggio appena ricevuto.

da: sconosciuto
Ciao Hyunjin!

Ray of sunshine - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora