Capitolo 19

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Hyunjin era tornato a casa per prepararsi, perciò dopo essersi fatto una doccia veloce, decise di indossare dei semplici pantaloni a sigaretta neri ed un maglioncino bianco. Decise di legare i ciuffi più lunghi dietro la testa con un elastico, sistemando l'acconciatura davanti allo specchio. Era stranamente in anticipo quel giorno, perciò decise di mandare un messaggio a Felix, sperando di poter passare del tempo con lui prima di raggiungere il resto del gruppo.

da: hyunjin
Lixie, sei pronto?

da:Felix<3
Sono pronto, posso raggiungerti?

da:hyunjin
certo, ci vediamo da me

Hyunjin sorrise felice, aspettando pazientemente il suo arrivo. In realtà si era quasi completamente dimenticato dell'imbarazzo che aveva provato il giorno prima durante quella spiacevole interruzione.
Dopo circa dieci minuti sentì il campanello suonare e andò ad aprire di conseguenza la porta d'ingresso. Felix gli si presentò davanti con un grande sorriso e per un momento Hyunjin penso di essere morto e di aver visto il suo angelo custode. Era talmente bello in quel momento che avrebbe voluto afferrarlo dai fianchi e baciarlo fino a star male.
"Hyunjin? Posso entrare?"
La voce di Felix lo riportò alla realtà, così si scostò subito dalla porta per lasciarlo entrare in casa.
"Tutto bene? Sembravi incantato"
"Lo ero. Stai molto bene oggi"
Felix sorrise spontaneamente, avvolgendo le braccia attorno al busto di Hyunjin per abbracciarlo. Rimasero attaccati per un paio di minuti, senza dire niente. Nessuno dei due voleva separarsi da quell'abbraccio, non solo perché il calore che i loro corpi emanavano era molto piacevole, ma anche perché si sentivano finalmente bene entrambi.

Presto però i due vennero interrotti dal cellulare di Hyunjin, che aveva appena ricevuto un messaggio.
"Dobbiamo andare Lix, sono già tutti lì"
Il più basso annuì, uscendo poi di casa assieme al maggiore.

Quella serata l'avrebbero passata in uno dei tanti pub di Seoul. Non era decisamente un posto che Hyunjin apprezzava, ma la compagnia dei ragazzi ormai gli faceva scordare anche quanto odiasse stare nei posti affollati.
Quando i due arrivarono, trovarono già tutti i ragazzi seduti comodamente sulle poltrone davanti al tavolino. Chan li notò per primo, perciò li salutò con una mano.
"Siete arrivati! Stavamo aspettando voi per ordinare"
I due si accomodarono nei due posti vuoti che erano rimasti. Hyunjin si mise seduto accanto a Jeongin, il più piccolo, e Minho, il ragazzo del suo migliore amico. Felix invece si sedette tra Chan e Changbin, probabilmente i due con i quali aveva legato maggiormente in così poco tempo.
Hyunjin avrebbe tanto voluto averlo vicino, ma decise comunque di non dire nulla. In fondo aveva legato tanto anche con Jeongin, che lui vedeva un po' come un fratello minore.
"Gliel'hai chiesto?"
Jisung glielo sussurrò all'orecchio, riferendosi ovviamente all'appuntamento di cui avevano parlato quella mattina.
"No, lo farò domani, non mi sembrava il caso di chiederglielo prima di venire qui"
Jisung annuì, ma entrambi avevano ormai catturato l'attenzione del più piccolo del gruppo.
"Cosa non ti sembrava opportuno, Hyunjin?"
Il biondino sentì improvvisamente tutti gli occhi su di lui, così si guardò intorno per un paio di secondi, schiarendosi la voce.
"Jeongin, sei un ficcanaso" sussurrò il ragazzo, strofinandosi una mano sulla fronte.
"Sono solo curioso! Dai, voglio saperlo"
"Non mi sembrava opportuno, uhm... arrivare in ritardo"
"Come tuo solito, intendi?"
Tutti i ragazzi risero alla battuta di Jeongin, che fece ridere anche Hyunjin.
Per tutta la serata Hyunjin si ritrovò a lanciare occhiatine a Felix, che quella sera si era appiccicato a Changbin più del solito. Il biondino sapeva bene che Changbin amava trattarlo in quel modo e che per lui non c'era altro che amicizia, ma non poteva fare a meno di essere geloso.
Oltre a Hyunjin, anche Minho notò quel loro comportamento. Non lo dava a vedere, ma era molto interessato alla storia d'amore tra Hyunjin e Felix, forse perché si era affezionato ad entrambi. Il ragazzo sospirò, richiamando poi l'attenzione di Changbin.
"Changbin, perché non vieni a sederti qui accanto a me? Hyunjin continua a darmi gomitate da quando è arrivato"
"Ma non è vero!"
A quel punto l'unico a ricevere una gomitata fu Hyunjin, che capì subito cosa stava cercando di fare il suo amico. Rimase sorpreso per quel suo comportamento, ma non poté che sorridere.
Changbin si alzò dal proprio posto per fare cambio con quello di Hyunjin, che finalmente si ritrovò accanto a Felix.
"Ti stai divertendo?"
"Certo Lixie, si sta bene qui"
La mano di Hyunjin si posò, quasi distrattamente, sulla coscia di Felix. Quest'ultimo non sembrava esserne affatto infastidito. Al contrario, le sue guance si erano colorate leggermente di rosa a causa di quel contatto piacevole.
Hyunjin incontrò lo sguardo di Minho, che gli stava rivolgendo un sorriso soddisfatto. Anche Hyunjin gli sorrise per ringraziarlo, godendosi il resto della serata in compagnia di tutti i suoi nuovi amici.

"Dovremmo andare insieme a Jeju"
La proposta di Chan catturò l'attenzione di tutti i presenti.
"Sarebbe fantastico... Quando vuoi andarci?"
"La prossima settimana ci sono delle vacanze, quindi l'università rimarrà chiusa e voi potrete venirci senza problemi"
"E Hyunjin? Come fa per il lavoro?"
Hyunjin scosse leggermente la testa. Non avrebbe mai perso una gita a Jeju per il suo lavoro.
"Mi prenderò qualche giorno di vacanza, non è un problema. Ho sempre voluto vedere Jeju"
"Perfetto allora. Organizzo tutto io e vi mando i dettagli"
Hyunjin si sentiva al settimo cielo. Non vedeva l'ora di poter passare del tempo libero a Jeju con i suoi amici e sopratutto con Felix.

Dal momento in cui li aveva conosciuti in realtà, si era pentito di non essersi mai presentato quando Jisung glielo proponeva, ma è anche vero che se non fosse stato per Felix probabilmente non sarebbe mai riuscito a rivolgergli la parola. Tutti quanti lo facevano sentire a suo agio e sembravano molto interessati a ciò che aveva da dire. Felix, in particolar modo, si incantava ogni volta che Hyunjin apriva bocca, ma il biondino neanche se ne accorgeva a volte.

Quella serata passò in modo abbastanza tranquillo per tutti. Hyunjin aveva anche chiesto a Felix di uscire il giorno dopo, così avrebbe potuto parlargli dell'appuntamento. Non era mai stato così nervoso in tutta la sua vita, ma evidentemente ne valeva la pena.

Ray of sunshine - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora