Shino rimase in camera per tutta la sera, e nonostante il suo stomaco gli chiedesse cibo, lui decide di ignorarlo e andare a fare due chiacchiere con morfeo. Si mise il pigiama e si butto letteralmente nel letto, poco dopo si addormentò.
Corro, corro, ma non riesco a sfuggirgli. Lui mi insegue. È un ragazzo, porta un cappuccio così non riesco a vederlo in volto. Tutto intorno è buio. Sento le mani pesanti, faccio fatica a correre. Perché?? Mi guardo le mani e vedo delle catene ormai logore talmente strette da riuscire a farmi sanguinare i polsi al minimo movimento. Poi mi accorgo della loro presenza anche alle caviglie. La vista si sta offuscando. Mi sta raggiungendo devo sbrigarmi. Sento qualcosa. È un rumore di sottofondo. Sono voci. Voci disperate che cercano aiuto. Guardo intorno a me e vedo molte persone incatenate, piene di ferite disperate. Devo andarmene. Non so che posto sia ma non posso rimanere qui. Davanti a me, in lontananza, vedo una luce. Davanti a quella luce vi è un uomo. Sta sorridendo. Spalanca le braccia come se stesse spettano me per salvarmi. Ha i capelli lunghi e castani. << Ran, Ran sei tu?>> lui apre la bocca, sta per parlare<< driiiiiiin driiiiin driiin>>.
Shino sentì un improvviso dolore alla mano e si accorse di aver scaraventato la sveglia verso la parete, ma dato che continuava suonare capì di non averla rotta.
Ci mancavano gli incubi sul mio passato" disse fra sé.
Si diresse verso il bagno per farsi una doccia. All'improvviso si ricordò di non sapere niente su quella casa appartenenti dove fosse la sala o la sua camera. Per fortuna la casa non era molto grande, si ritrovò di fronte alle due porte il cui interno era sconosciuto.
" Perfetto, una deve essere sicuramente il bagno, l'altra la stanza di in demone assetato di sangue. " pensò mentre sapeva che la sua vita sarebbe dipesa da quella scelta. Incerto decide di aprire quella a sinistra. L'interno era abbastanza buio, ma si riusciva a capire cos'era.
" ma porca..... La fortuna ha deciso di abbandonarmi,vero???" pensò guardando quella figura maschile dalla chioma argentea immersa in lenzuola candide. Nonostante la paura che si potesse svegliare da un momento all'altro e il pensiero di non aver ancora scitto un testamento, Shino non riusciva a staccare lo sguardo. Era come imbambolato da quella scena.
<< Che diavolo vuoi moccioso? >> pronuncio Yukiteru ad occhi socchiusi guardando il ragazzo con la coda dell'occhio.
Appena udite quelle parole a Shino si roggeló il sangue.
<< Perdonami stavo cercando il bagno e per sbaglio ho trovato la caverna di un orco>> disse il ragazzo conscio del rischio che stava correndo.
Per non morire in giovane età chiuse a scatto la porta e si precipitò al bagno. Fece la doccia più veloce della sua vita e aprì per andare in camera quando vide una Yukiteru, in pigiama, visibilmente incazzato ad attenderlo.
<< Un orco eh? >> disse l'uomo incrociando le braccia.
<< Emm..... Sono in ritardo, possiamo parlarne dopo?? >> Shino cercò di sembrare tranquillo, ma non lo era affatto.
<< eheh hai deciso di sacrificare la tua vita inutilmente?>>
<< s-se mi lasci andare questa volta appena arrivo da scuola pulisco l'intera casa, ci stai?? >>
<< ci sto , ma se lo rifai sei morto>> disse l'argenteo fulminanti il ragazzo.
Shino tiró un sospiro di solievo e finito di prepararsi si diresse verso l'istituto scolastico, quando a metà strada.....
<< Shinoooooooo giorno>>
Il ragazzo si voltò verso la direzione dalla quale proveniva quella voce familiare. Era di un ragazzo alto, dai capelli corti biondi.
<< Giorno Rihito>> disse Shino con un sorriso a 32 denti.
Commento autrice.
Mi dispiace se ci ho messo tanto ma momentaneamente sto lavorando quindi appena ho tempo continuo. Mi scuso per gli errori grammaticali ma l'ho scritto nella pausa un po' in fretta e se ci sono delle parti cancellate non sono un mio errore ma il programma a volte le elimina... Grazie mille di tutto =)
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Shiro to Kuro
Fanficso che molti avevano già iniziato a leggere questa storia ma ho dovuto cancellarla e riscriverla mi dispiace veramente tanto spero che continuerete a seguirmi. grazie