Il tempo era passato lentamente, come se i minuti che componevano le giornate fossero diventati interminabili e i secondi si fossero ingiustamente prolungati come per dispetto dell'attesa già straziante.
Erano ormai passati mesi, mesi vuoti ed incompleti da quando, per quel maledetto infortunio, Mattia era stato costretto ad abbandonare la scuola di amici, così come ad interrompere le lezioni e la sua ormai normale routine a cui si era adattato.
Aveva dovuto lasciare il suo sogno, tutti i suoi compagni, ma soprattutto,si era dovuto allontanare da Christian.
Quel ragazzo che senza fare niente gli aveva fottuto il cervello, semplicemente con i suoi sguardi, il suo modo di fare così semplice e lineare, la dolcezza con cui in tutti i modi tentava di consolarlo quando stava male, ma sopratutto per il modo in cui lo trattava sempre, perché solo a lui riservava i suoi pensieri più profondi, e per questo il biondo si sentiva privilegiato, perché agli occhi di quel ragazzo dai capelli scuri e le lentiggini che gli ricoprivano il viso, si sentiva importante.
Per entrambi era stato un periodo più che difficile, ma almeno inizialmente avevano cercato di colmare la mancanza che sentivano l'uno nei confronti dell'altro, mediante quei pochi minuti a disposizione in cui il più grande aveva il permesso di utilizzare il telefono e poteva videochiamare Mattia per parlargli della sua giornata e per sapere come stesse.
Minuti che però erano stati tolti appena qualche giorno prima dall'inizio del serale.Così, i due non si erano più sentiti, e Mattia come promesso, aveva continuato a seguire Christian da casa, non perdendosi nemmeno un solo secondo della puntata serale del sabato o dei daytime giornalieri.
Rimanendo incantato ogni qualvolta nello schermo venisse mostrato, anche solo di sfuggita, il ragazzo in questione.-
Ora però quel periodo che sembrava interminabile, stava per concludersi.
Era un giovedì sera di inizio maggio e Mattia era beatamente sdraiato sul suo letto intento a fissare il vuoto sperando di riuscire ad addormentarsi.
Era mezzanotte passata e non riusciva proprio a prendere sonno, sua mamma gli aveva addirittura preparato una tisana calda poco prima, ma tuttavia, come aveva immaginato non era servita a nulla.
A distoglierlo dal tentativo di tenere gli occhi forzatamente chiusi, fu prima la luce dello schermo del suo telefono, tenuto sul comodino affianco al letto, che si accese, e subito dopo la vibrazione.
Il biondo si rese subito conto che qualcuno lo stava chiamando.
Ma chi diavolo poteva essere a quell'ora della notte? Si domandò mentalmente il ragazzo.Si girò verso il comodino prendendo poi in mano il telefono, ma appena lesse il nome che lo schermo stava mostrando, si immobilizzò per qualche attimo e il suo cuore aumentò di qualche battito.
Alexia.
La sorella di Christian lo stava chiamando.
Mille pensieri gli si infiltrarono velocemente in testa, e se fosse successo qualcosa di brutto a Christian? ...No no non voleva nemmeno pensarci a una cosa del genere, così, preso un po' dall'ansia rispose il più in fretta possibile."Pronto, Alexia?"
"Ei, ciao Mattia, scusa se ti ho chiamato a quest'ora della notte ma avevo bisogno di parlarti"
"Dimmi pure, tanto non stavo ancora dormendo, è successo qualcosa? Chri sta bene?" Chiese preoccupato.
"Si si non preoccuparti mio fratello sta bene però..."
"Però? Che è successo, mi stai facendo preoccupare"
"Ci ha appena chiamati...purtroppo è stato eliminato...domani i miei lo andranno a prendere a Roma e tornerà a casa per domani sera"
STAI LEGGENDO
One Shot~ [Matian-Zenzonelli]
RandomRaccolta di one shot su Mattia e Christian, se anche a voi piace questo duo siete nel posto giusto, vi auguro una buona lettura! <3<3 *Ci tengo a precisare che so che probabilmente sono solo amici e non vorrei in nessun modo offendere, i contenuti d...