TRA passato , presente e futuro ( in corso )

Il bambino che è sopravvissuto (3)

Silente estrasse dalla tasca un orologio d'oro e lo esamino . Era un orologio strano . " Hagrid è in ritardo. A proposito , suppongo sia stato lui a dirle che sarei venuto qui ".
" Si " disse la McGonagall " Anche se non credo che lei mi dirà perché mai , di tutti i posti , abbia scelto proprio questo " " Sono venuto a portare Harry dai suoi zii . Sono gli unici parenti che gli rimangono " .

Alla parola Zii Harry si irrigidì come un blocco di ghiaccio e sbiancò di colpo .Molly notò il colore troppo bianco di Harry ma non si mosse .

" Silente non puoi farlo ! E tutto il giorno che li osservo. Non potrebbero essere più diverse da noi. E poi quel bambino che hanno ..... l'ho visto prendere a calci sua madre per tutta la strada , urlando che voleva le caramelle ! Harry Potter venire a vivere qui ? " " E il posto migliore per lui " disse Silente con fermezza . " La zia e lo zio potranno spiegarglielo tutto quando sarà più grande . Ho scritto una lettera " lei con un filo di voce disse " Ma davvero , crede di poter dire tutto in una lettera ? Questa gente non capirà mai Harry . Lui diventerà leggendario ! Non mi stupirei se gli venisse dedicato un giorno in teso per lui ! "

" Non lo voglio un giorno dedicato a me " disse Harry con voce disgustata " Harry stai tranquillo non succederà mai " disse Hermione . La risposta che diede sorprese i Malfoy e Severus .

" Famoso prima ancora di camminare e di parlare ! Famoso per qualcosa di cui non avrà nessun ricordo ! Se crescerà lontano da tutto questo sarà meglio , almeno finché non sarà pronto a reggere tutto questo . " Disse " Sì ...lei ha ragione naturalmente. Ma in Che modo arriverà il bambino ? " disse guardando Silente " Lo porterà Hagrid " disse con calma " Siete sicuro di affidare un compito così importante a lui ? "

" Affiderei ad Hagrid la mia stessa vita " disse Harry

" Affiderei ad Hagrid la mia stessa vita " disse Silente.

Gli sguardi di tutti passarono dal moro a silente .

Un rumore assordante di un motore , ruppe il silenzio . Una moto attero sull'asfalto proprio davanti a loro .
" Hagrid !" esclamò Silente sollevato " Finalmente ! Ma dove hai preso quella motocicletta ? " .
" Ce ľho in prestito , professor Silente, signore " e così dicendo scesi con circospezione dalla moto." Me l'ha data il giovane Sirius Black . Lui ce l'ho qui , signore " ." Ci sono stati problemi ?" " Nossignore;la casa era distrutta , diciamo , ma io sono riuscito a tirarlo fuori prima che i babbani cominciassero a ficcare il naso . Si è addormentato mentre volavamo su Bristol " . Silente e la McGonagall si chinarono sul fagotto. Dentro, appena visibile , c'era un bambino profondamente addormentato . Sotto il ciuffo di capelli corvina che ricadeva sulla fronte , scorsero il segno di un taglio dalla forma simile a una saetta." È qui che ..." chiese in un bisbiglio " Si . Questa cicatrice se la terrà per sempre " .
Silente prese Harry tra le braccia e si voltò verso la casa dei Dursley ." Posso ...fargli un saluto " chiese Hagrid , così gli diede un bacio sulla fronte .

" Awww " girarono le ragazze
" Hagrid sei troppo dolce " disse Herm

Prese di nuovo il piccolo in braccio e lo depose sul gradino , poi estrasse una lettera e l'appiccico . E infine torno dagli altri due " Bene , direi che il lavoro è finito e che possiamo andare a festeggiare " disse Silente " Già. Allora io vado a portare la moto a Sirius "

" Dovevo restare " penso Felpato

" Notte professoressa , Signore " è così riacceso il motore e spari così come era arrivato .
Io due si salutarono . Silente si fermò all'angolo e fece scattare il suo " accendino " e dodici lampioni si illuminarono e mormorò " Buona fortuna Harry " .
Poi si girò sui tacchi e un fruscio di stoffe , spari .
Una lieve brezza scompiglio le siepi ben potate di Privet Drive, che riposava , ordinata e silenziosa , sotto il cielo nero come l'inchiostro. Ultimo posto dove ci si sarebbe aspettati di veder accadere cose stupefacenti . Sotto le coperte , Harry Potter si girò dall'altra parte senza svegliarsi . Una manina si richiuse sulla lettera che aveva accanto e lui continua a dormire , senza sapere che era speciale , senza sapere che era famoso , senza sapere che di lì a qualche ora sarebbe stato svegliato dalľurlo della signora Dursley che approva la portata di casa per mettere fuori le bottiglie del latte , ne che le settimane successive le avrebbe trascorse a farsi riempire di spintoni , pizzicotti , schiaffi e cercare di guadagnarsi da mangiare ...Non poteva sapesse che in quell'istante da un capo all'altro del paese , c'erano persone che si riunivano in segreto e brindavano " A Harry Potter, il bambino che è sopravvissuto "

Tutti però si erano fermati alla parte della descrizione del suo futuro, erano sotto shock l'unico rumore che si sentiva e il respiro di Harry accelerato " C..che....cosa significa ?" Chiese Fred e nessuno rispose . Harry si alzò traballanti cercando di prendere aria , bianco peggio di un cadavere . " I..io " svenne per lo stress per fortuna Ron lo prese al volo " Portatelo infermiera " disse Madam Pomfrey .

SKIT TIME:
Erano passate due ore da quando Harry era svenuto ma grazie a dio si era ripreso . " Harry come stai ? " chiese Lupin " Credi bene" disse, i suoi occhi erano spenti privi di luce . " Harry ce qualcosa che ci devi dire sulla tua infanzia "chiese gentilmente Silente " No perché?" Disse veloce " No niente , comunque riposati tra due ore leggiamo il secondo capitolo " disse Annui semplicemente " Harry ora mi dici che cosa intendeva il libro " disse Molly " I..io..n..Non ne voglio...parlare ....lo capirete dal libro " disse non guardando nessuno " Perché non ce lo vuoi dire cosa e che ti fa così male? " " Non ce niente sperimenta capirete. Herm e Tutti voi vi chiedo solo di restare uniti e di non odiarmi perciò che non vi ho detto " disse guardandoci uno ad uno " Va bene. Ma sappi che qualsiasi cosa sia successa noi ci siamo per te " disse Fred " Grazie " dissi alzandomi e abbracciando tutti . L'infermiera aveva ascoltato dalla sua stanza e questo comportamento di Potter non gli piaceva . Intanto tutta le casate e i professori si interrogavano sulle cose lette dal libro , ma nessuno giunse ad una conclusione . D'altronde nessuno si era mai domandato che infanzia avesse avuto . Severs in tanto era nervoso spera vivamente che non fosse vero. Se invece lo fosse stato doveva parlarci assolutamente e chiarire .
Il pomerigio lo passo in riva al lago nero cercando di scacciare i brutti pensieri . stava tranquillamente ascoltando della musica per precisione Ovunque sarai di Irama . " Dove ogni anima ha un colore ... e ogni lacrima ha il tuo nome . Se tornerai qui ,se mai , lo sai che ti aspetterò ...Se non ci sarai , io lo capirò . e nel silenzio io ti aspetterò'' non si era minimamente accorto delle persone che lo stavano ascoltando. Erano Draco , Narcissa , Molly , Hermione e Ron la canzone che stava ascoltando era malinconica e triste e lui con la sua voce riusciva a trasmettere tutta la tristezza in quelle poche parole . Tutti i presenti si nascosero vedendolo alzarsi e facendo apparire dal nulla un fiore e facendolo volare via , si girò Herm riuscì a fermare il fiore con un incantesimo "Che cosa significa secondo voi?'' chiese Ron " Questo fiore significa dolore e tristezza e una Calendula'' [ immagine sopra e anche a canzone ] . Tornarono tutti in sala per il secondo capitolo .