TRA passato , presente e futuro ( in corso )

Il custode delle chiavi 3

" Fatto " disse George spostandosi e prendendo una barretta di cioccolato al latte " Bene ora parte far entrare gli altri " disse Luna " Draco mi ridai la coperta? " Chiese Harry . Draco lo prese e fece sedere sulle sue gambe e gli mise la coperta.
" Perché I gemelli sono rimasti e invece io che sono il suo migliore amico no ?" Borbottava Ron " il perché lo scoprirai ora taci e basta Ronald " disse Blasi sbuffando .

Il ragazzo era talmente affamato che gli parve di non aver mai mangiato niente di così squisito; in tanto non riusciva a distogliere gli occhi dal gigante . Dato che nessuno dava spiegazioni e il nostro angelo si era stancato decisi di parlare :
" Scusa ma ancora non ho capito chi sei " il gigante sorseggio il suo te prima di rispondere " Chiamami Hagrid . Come ti ho detto sono il custode delle chiavi a Hogwarts. Naturalmente, saprai tutto di Hogwarts ".
" Ehm....no" disse Harry. Hagrid fece una faccia sbalordita . " Mi spiace " si affatto a dire Harry . " Ti dispiace a te ?" abbaio Hagrid volgendosi a guardare i Dursley. " E a loro che deve dispiacere! Sapevo che non ti davano le lettere ,ma... che non sapevi niente di Hogwarts...diamine! Non ti sei mai chiesto dove i tuoi genitori avevano imparato tutto quel po' di roba che sapevano ?" " Tutto casa?" chiese Harry. "TUTTO COSA!" tuono Hagrid ." No,aspetta un attimo!" Arrabbiato com'era ,sembrava riempire tutta la stanza .Harry non aveva più calcolato la scena ed era decisamente meglio così. Le due divinità invece stavano osservando con sguardi fieri nei confronti del gigante . Harry e Cerbero giocavo ad acchiapparello .
"Tu non sai chi sei?" Disse infine . D'un tratto,zio Vernon ritrovo la voce ." La smetta" gli intimò " la smetta le proibisco di dire qualsiasi cosa al ragazzo !" . Quando il gigante parlo ,ogni sillaba fu uno scoppio di rabbia . "Non glielo hai mai detto ? Non gli hai mai detto che cosa c'era scritto nella lettera che Silente gli ha appiccicato addosso ? Guarda che io c'ero . Ho visto Silente che lo faceva, Dudley ! E gliel'hai tenuto nascosto per tutti questi anni ?"
"Che cosa mi hanno tenuto nascosto ? " Chinese Harry / Emerys . BASTA GLIELO PROIBISCO!" gridò zio Vernon in preda al panico . "Morte troverò mai il mio Mate ?" Chiese Harry seduto ai piedi di un albero piangente osservando il braccialetto che impediva ai dom di sentire il suo odore ( Glielo diede un fantasma prima che passasse nel mondo dei morti ) . "Tesoro lo troverai." Disse l'angelo abbracciandolo " Ora e meglio che riposi o la sensazione che domani sarà una grande giornata" disse Emrys .
Harry allungò la mano per prendere finalmente la busta giallastra scritta con ľ l'inchiostro verde smeraldo , indirizzata al Signor H.Potter, piano terra , Catapecchia sullo scoglio , Mare .
Tiro fuori la lettera e lesse .
《 MI SCOCCIO A SCRIVERE TUTTA LA LETTERA E QUINDI NON LA SCRIVERE DIRETTAMENTE . 😎😋♡》
Harry non possa domande ma diede la lettera a Hagrid disse solo " Vogliono il mio gufo perso che intendevano una risposta signore " ." Per mille Gorgoni! Ľ avevo dimenticato " disse Hagrid  battendosi una manata sulla fronte così forte che avrebbe  mandato a zampe alľaria un cavallo da tiro, e dalľennesima tasca interna del pastrano estrasse un gufo- un gufo in carne e ossa, con le penne tutte arruffate- una lunga penna  d'oca e un rotolo di pergamena . Con la lingua tra i denti per lo sforzo, butto giù  un biglietto che Harry riuscì a leggere all'incontrario:
Caro professor Silente,
dato la lettera a Harry. Domani lo porterò a comprare la roba che gli serve .
C'è  un tempo orribile qui. Spero che lei sta bene. 
Hagrid 
Poi arrotolò la pergamena,  la porte al gufo che l' afferrò con il becco, si diresse verso la porta e lanciò il volatile nella bufera.  Quindi tornò indietro e si sedette come se tutta quella faccenda fosse normale come fare una telefonata. “Dove ero arrivato ?” riprese Hagrid ,ma in quello stesso momento zio Vernon ,ancora terreo in volto ma con espressione molto arrabbiata, si avvicinò al fuoco .”Non ci andrà” disse. Hagrid grugni . “Vorrei proprio vedere come un Babbano come te ferma Harry “ disse. “Un cosa ?” Harry con finto interessamento .   “Non hanno ancora smesso di sentirsi superiori agli umani “ disse sconsolata Life “ Sai che sono destinati sempre a commettere sempre gli stessi errori maghi o umani “ disse Morte mentre si guardava le unghie con sguardo monotono .
“Un Babbano “ disse Hagrid .”E così che chiamiamo le persone senza poteri magici , come loro . E per tua sfortuna sei cresciuto nella famiglia dei peggio Babbini che ho mai visto”. “Quando lo abbiamo preso, abbiamo giurato di farla finita con tutte queste stupidaggini” disse zio Vernon , “che gliel’avremmo fatta passare ,con buone o con le cattive. Un mago!Figuriamoci!”. “Lo sapevate?” chiese Harry .”Voi lo sapevate che io sono un mago ?” . “Se lo sapevamo !” strillo zia Petunia . “Certo che sapevamo ! Come avresti potuto sfuggire a questa dannazione , visto che tipo era mia sorella? Ricevette una lettera proprio come la tua e sparì, inghiottita in quella… in quella scuola… e ogni volta che tornava a casa durante le vacanze , aveva le tasche piene di uova di rana , e trasformava le tazze da tè in topi .Io ero l’unica che la vedeva per quella che era: una balorda!Ma per mio padre e mia madre, no! Loro… Lily, di qua,Lily di là!Erano tutti fieri di avere una strega in famiglia!”. “Questa e peggio di una Banshee” disse Emerys alle due sedute vicino al loro piccolo protetto “ E decisamente peggio di una vipera” disse invece Life “Si tutto quello che volete ma ora sarà meglio che stiamo ad ascoltare quello che succederà”  disse Morte , facendo tacere gli altri due .  “Poi a scuola conobbe quel Potter.Se ne andarono insieme, si sposarono e nascesti tu , e naturalmente sapevo benissimo che tu saresti stato identico a loro ,altrettanto strampalato, altrettanto…balordo…e poi , se permetti ,hanno avuto la bella idea di saltare in aria , ed ecco che tu ci sei piombato tra capo e collo !” 
L'angelo era sbiancato per la quantità di odio che la donna aveva messo nelle sue parole . “Menomale che Harry sta dormendo se no avrebbe  avuto una  crisi di pianto e si sarebbe incolpato di tutto” commenta Morte . “ Saltati in aria? Mi avete detto che erano morti in un incidente d’auto”. “INCIDENTE D’AUTO?” tuono Hagrid saltando su così infuriato che i Dudley corsero a rintanarsi nel loro cantone.”Come potevano Lily e James Potter morire in un incidente d’auto? E pazzesco ! E uno scandalo che Harry Potter non sa la sua storia , quando non c'è marmocchio nel nostro mondo che non conosce il suo nome !” 
“Ma perché ? Che cosa è successo?” chiese Harry . L’ira svanì dal viso di Hagrid . D’un tratto parve preoccupato. “Proprio non me lo aspettavo” con voce bassa e angustiata. “Quando Silente mi ha detto che potevo avere qualche problema a portarti via , non avevo idea di quanto tu non sapevi. Oh , Harry, non so mica la persona giusta per dirlo… ma qualcuno deve; non puoi andare a Hogwarts senza sapere”.
Lancio un’occhiataccia a Dudley . “Be’, è meglio che sai quel che posso dirti io… però non posso raccontarti tutto, perché è un gran mistero, bel po’ grande, si”.