TRA passato , presente e futuro ( in corso )

DIAGON ALLEY:3

" E ci credo . Nessun Goblin ci rivolge la parola direttamente " disse Arthur 

"Siamo venuti a prendere un po' di soldi dalla cassaforte del Signor Harry Potter " " Avete la chiave , signore ". "Ce l'ho qui. " Disse frugando nelle tasche ." Trovata!"disse Hagrid che aveva in mano una chiave d'oro . Il Goblin la osservo da vicino . "Sembra che vada bene" ." Qui ho una lettera da parte di Silente . Riguarda lei sa cosa nella camera blindata 713" . Il goblin lesse attentamente la lettera . 

" chi sa dove è finita ?" disse Hagrid " Intendi questa " disse Luna mostrando una lettera " Come ti è giunta tra le mani ?" Chiese la McGonagall alzandosi di scatto " Oh semplice . Hagrid si è scordata di riprendersela in banca e Life la presa e data a me dopo che ho in contratto Harry e i gemelli " disse ridacchiando . Una nebbiolina si espanse per la stanza è Fred si trovò Harry di nuovo umano e sveglio . " George fa freddo qui " Disse rannicchiandosi di più vicino al calore del corpo del rosso .Fred e George avevano gli occhi di nuovo colorati , Harry alzò la testa e guardò i due con un occhio blu e l'altro giallo . " Andiamo " disse alzandosi e trascinandoli con sé . " Luna mi spieghi perché cambiano i colori degli occhi dei miei figli " disse Molly " Non è ancora giunto il momento " disse pacata " No .Lo voglio sapere ragazzina " disse " Non decidi tu cosa devo o non devo dire ! " esclamò lei " E invece si sono più grande di te e mi devi ubbidire "  " No perché qui sono dei ragazzini che si occupano di tenere una scuola integra e evitare che alcuni di loro facciano cazzate.  HARRY I GEMELLI E IO STIAMO FACENDO QUELLO CHE DOVEVATE FARE VOI !" gridò infuriata " Ehm Luna . Marco non sta bene " disse Cristina. Luna corse da Marco " Vai da Harry , tutti coloro che devono fare quella cosa andate " disse . E quasi 13 ragazzi di ogni tavolo si alzarono e andarono da Harry ." ORA QUINDI TACETE ! E PER LA VOSTRA MANCANZA DI ATTENZIONE CHE UN SOTTOMESSO SI STA UCCIDENDO DA SOLO PER UN MONDO COSÌ SBAGLIATO CHE NON SO COME CI TROVI DEL BUONO! NON SAPETE NIENTE !"  grido contro tutti gli adulti presenti. Harry e i ragazzi tornarono 15 minuti dopo. " Ora possiamo continuare " disse Marco completamente ignaro di cosa fosse successo. Come tutti d'altronde.

“Molto bene”disse rimettendola di fronte alle mani del gigante ,"qualcuno vi accompagnerà in entrambe le camere blindate. Griphook!” chiamo. Griphook era un altro goblin. Li condusse in una delle porte che li conduceva fuori dal salone . “Life potresti prendere la lettera" disse Emrys . I goblin nel salone principale si irrigidirono alla presenza della donna con le ali “Caro mi potresti dare la lettera che ha dimenticato il gigante” disse dolcemente “Certo mia signora” disse prendendola “Potrei farle una domanda” chiese il goblin “Vuoi sapere perché non percepisci la magia del mio protetto” disse lei, il goblin annui “E che lui e troppo fragile per sopportare la pressione degli sguardi di tutti . Ed adesso sta aiutando Lady Morte nel suo regno.” continuò lei “Noi goblin saremo sempre al fianco del giovane Potter” disse a nome di tutti . “Grazie. Harry e noi siamo lieti" disse facendo comparire tre scatole di anelli “Vi proteggeranno. All'interno ci sono degli incantesimi di collegamento vitale con noi”.

“Cosa!” strillo Madama Boom “Significa che noi sentiamo chi lascia questo mondo e se stanno male e così riusciamo ad aiutarli . Harry li crea durante l'estate per tutte le creature che conosce” disse Morte 

Harry e i due presero un carretto che li conduceva verso le camere blindate. Da principio percorsero un dedalo di passaggi tortuosi. Il carretto sferragliante sembrava conoscere la strada da sola , perché Griphook non manovrava. A Harry bruciavano gli occhi per via dell’aria fredda che gli sferzava la faccia, ma il tenne ben aperto. A un certo punto , credette di scorgere una fiammata in fondo a un passaggio e si girò per vedere se era un drago , ma troppo tardi:scesero ancora più giù, superando un lago sotterraneo dove,dal soffitto e dal pavimento , spuntavano enormi stalattiti e stalagmiti. “Non mi ricordo mai… che differenza c'è tra stalagmiti e stalattiti?”gridò Harry a Hagrid , cercando di sovrastare con la voce il frastuono del carrello."Gli stalagmiti hanno la <M>” disse Hagrid “e non mi fare domande adesso. Credo che sto per sentirmi male”. Infatti aveva un colore verde , e quando scese, dopo che il carrello si fu finalmente fermato accanto a una porticina sul muro di un corridoio, dovette appoggiarsi alla parete per farsi passare la tremarella alle gambe. Griphook fece scattare la serratura della porta. Ne fuoriuscì una nube di fumo verde e, quando si dissipò, Harry rimase senza fiato. Dentro, c’erano montagne di monete d’oro. Cumuli d’argento. Mucchi di piccoli zellini di bronzo. “Tutto tuo” disse Hagrid con un sorriso.Non mi ricordavo che i Potter avessero così tanti soldi” disse Life “E normale che siano aumentati nel corso delle generazioni. Se non sbaglio una Prince si è sposata con un Potter circa tre secoli fa” disse  Emrys “Questo mi ricorda perché sei l'unico fra ex stregoni ad aver accettato di essere l’angelo della saggezza , Ti ricordi quasi tutti i secoli di storia” . “Ora però torna a controllare che cosa stai facendo con la nostra cucciola”.
Hagrid si rivolse a Griphook: “E ora, alla camera blindata settecentotredici, per favore, non e che… si può andare più piano?” 
“Ha una marcia sola” rispose Griphook. Stavolta scesero ancora di più, guadagnando velocità. A ognuna delle strettissime curve l’aria si faceva più fredda. La camera blindata settecentotredici non aveva serratura. “State indietro”disse Griphook , dandosi un’aria d’importanza. Colpi leggermente la porta con un dito lunghissimo e quella , semplicemente, scomparve. “Chiunque non fosse un goblin della Gringott e provasse a farlo, verrebbe risucchiato attraverso la porta rimanendo imprigionato dentro.”disse Griphook. “Ogni quanto tempo controllate se dentro c'è qualcuno?"chiese Harry. “Circa ogni dieci anni”rispose Griphook con un sorriso che parve un ghigno. Dentro quella camera di massima sicurezza doveva  esserci qualcosa di molto importante.Noto , sul pavimento un pacchettino tutto sporco, avvolto in una carta marrone.”Quella che ha preso e la pietra filosofale” disse LIfe “Non mi ricordo chi la creata in questo secolo” disse “Non pensarci , finché non vedremo problemi” disse Life . Una volta usciti dalla Gringott, dopo la corsa pazza di ritorno,rimasero un poco a sbattere le palpebre, accecati dalla luce del sole.