Il custode delle chiavi 4

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Si sedette , fisso per alcuni secondi il fuoco e poi disse “Credo che tutto è iniziato con… con una persona di nome… E incredibile che tu non sai come si chiama ; tutti, nel nostro mondo . lo sanno…” 
Harry aspettò in silenzio che il gigante continuasse. “Be’, preferisco non dire il suo nome, se posso. Tutti preferiscono, tutti”. 
“Harry, la gente ha ancora una fifa nera. Miseriaccia, quant’e difficile! Vedi, c’era questo mago che poi ha… ha preso la via del male. Tutto il male che riesci a immaginare . Il peggio del peggio . Il suo nome era…”
Hagrid prese fiato ma non gli uscì una parola dalla bocca . 
Dato che Life si era scocciata di tutta questa riluttanza e fece uno degli incantesimi più semplici che gli angeli possono fare per infondere coraggio . Hagrid prese un altro respiro poi "Voldemort" disse rabbrividendo "Insomma , cieca vent’anni fa, questo mago cominciò a cercare seguaci. E li trovo, pure.Qualcuno lo seguì per paura, altri perché volevano almeno una briciola del suo potere: perché lui, di potere, ne stava acquistando tanto parecchio. Tempi bui , Harry.  Non sapevi di chi fidarti, non potevi metterti a fare amicizia con maghi o streghe sconosciuti… Sono successe cose terribili. Lui stava prendendo il sopravvento. Chiaro, qualcuno cerco di fermarlo… e lui lo uccise. In modo orribile . Uno dei posti rimasti sicuri era Hogwarts.Credo che Silente è il solo di cuoi Tu-sai-Chi aveva paura. Non ha osato impadronirsi della scuola, in ogni caso non allora. “Ora tua mamma e tuo papà erano i maghi che ho mai conosciuto .Ai loro tempi erano Capo scuola a Hogwarts . Il mistero e perché Tu-Sai-Chi non aveva mai cercato di tirarli dalla sua parte prima… Forse sapeva che erano troppo vicini a Silente e non volevano avere niente a che fare con il lato oscuro” . 

“Lily non avrebbe potuto sopportare di fare del male a qualcun altro" disse Sirius .

Forse pensava di riuscire a convincerli… forse voleva soltanto che si levavano dai piedi. Tutto quel che si sa e che dieci anni fa , il giorno di Halloween, spuntò nel villaggio dove abitavate voi, Tu avevi solo un anno. Lui entrò in casa e… e…”
D’un tratto Hagrid tiro fuori un fazzoletto a pallini tutto sporco e si soffiò il naso con il fragore di una sirena da nebbia. “Chiedo scusa” disse, “ma è così triste… conoscevo la tua mamma e il  tuo papà… le persone più carine che si possono immaginare… Ma insomma…”
“Tu-Sai-Chi li uccise. E poi- e questa è la cosa veramente misteriosa- cerco di uccidere anche te. Chissà, voleva fare piazza pulita, o forse a quel tempo ammazzava solo per il gusto di farlo. Ma non ci riuscì. Ti sei mai chiesto come ti sei fatto quella cicatrice sulla fronte? Non è una ferita qualsiasi. Quello è il segno che ti rimane quando vieni colpito da una maledizione potente:non ha risparmiato tua mamma e tuo papà, e neanche la casa, ma su di te non ha funzionato, e questo è il motivo per cui sei famoso, Harry. Nessuno di quelli che lui aveva deciso di uccidere l’ha fatta franca, nessuno, solo tu . E guarda che ha ucciso maghi e streghe tra i migliori del suo tempo:i Mckinnon, i Bones,i Prewett;e tu, che eri soltanto un piccoletto,ce l’ha fatta”.
In quel momento i tre angeli videro il sogno che stava facendo il loro protetto , quel ricordo doloroso. Mentre il racconto di Hagrid si avviava alla conclusione, rividero il bagliore accecante di luce verde , poi tornò in mente anche la risata fredda e crudele.
Hagrid lo guardava pieno di tristezza .
“Ti ho raccolto tra le macerie della casa con le mie mani, su ordine di Silente, E ti ho portato da questi qua”. 

“ che poteva essere evitata se qualcuno avesse ascoltato la nostra Minerva” grugni Narcissa .
“Non è colpa di nessuno, e poi lui ha solo cercato di difendermi”disse il moro.
“Ora continuiamo” disse il centauro.

“Tutte balle!” esclamò zio Vernon. Zio Vernon non aveva tutta l’aria di aver recuperato il coraggio. Fissava Harry con odio e con i pugni serrati .”E ora sta’ a sentire,ragazzo” disse in tono adirato. “Ammetto che in te ci sia qualcosa di strano, probabilmente nulla che non sarebbe guarito con una bella sculacciata… Ma quando a tutte queste storie sui tuoi genitori… e vero,erano strampalati,inutile negarlo, e a mio parere il mondo sta meglio senza di loro, Quel che gli e capitato se lo sono cercato, a forza di frequentare tutti quei maghi,,, E accaduto proprio quel che avevo previsto; ho sempre saputo che avrebbero fatto una brutta fine”. Ma in quel preciso momento, Hagrid balzò in piedi ed estrasse da sotto il pastrano un ombrello rosa malconcio. Puntandolo contro zio Vernon come una spada,disse “Ti avverto, Dudley… ti avverto: un’altra parola e…”
Si appiattì contro la parete e rimase in silenzio. 
In tanto Emerys ricevette un messaggio telepatico dal suo fedele drago. 
“Stavo dicendo, Harry. La notte stessa che cerco di ucciderti. Scomparve, sparito nel nulla. E questo ti ha reso ancor più famoso.” disse , riprese un respiro e riprese.
“Alcuni dopo la sua scomparsa pensano che sia morto. Balle, secondo me. Altri dicono che è ancora lì che aspetta il momento buono , ma io non ci ho mai creduto. Gente che stava dalla sua parte e tornata dalla nostra. Alcuni sembrava che uscivano da una trance. Non credo che potevano farlo se lui tornava.  ”I più di noi credono che e ancora la fuori da qualche parte , ma che ha perso i suoi poteri , che è troppo debole per andare avanti.  Perché qualcosa in te , Harry, l'ha fermato. È successo qualcosa, quella notte, che lui non aveva previsto… io non so che cosa, nessuno lo sa… ma c’e qualche cosa, in te, che lo ha messo k.o”.
Hagrid guardava Harry e nei suoi occhi brillavano calore e rispetto.
“Cerbero non ti azzardare a svegliarlo!” disse in modo cupo life, il che metterebbe in soggezione la divinità più potente. Il povero cerbero si fermò accucciandosi di fianco a Morte. “Morte dovresti andare c'è un traffico di anime che aspetta te” disse Life sospirando “Che palle , dite solo ad Harry di non preoccuparsi se non mi vede. Sapete come ha reagito l’ultima volta che non ci psiamo stati al suo risveglio”concluse , i due annuirono.

“Che e successo l’ultima volta che non ti sei svegliato con loro” chiese Draco
“Ho cercato da tutte le parti del mondo spirituale , andando più a incontrare due dee simpaticissime che mi hanno condotta da sti tre”.
“oH E VERO!” disse Fred “E successo al primo anno , ci hai fatto prendere un infarto quando non abbiamo più sentito il tuo odore” continuo George “scoprirete dopo che significa” dissero in coro prevenendo la domanda di Hermione. “Piccola Pervinca lascia che legga qualcun altro” disse Harry con estrema dolcezza “Mi chiedo come fai a sapere tutti i nostri nomi” disse la giovane dando il libro a ragazzo di corvonero, che chiese subito “Come mi chiamo io ?”. Harry rispose serenamente “ Riccardo Santacroce. E sei al tuo ultimo anno” .
E qui la sala lo guardò un'altra volta allibita. Il ragazzo prese un respiro e iniziò.

TRA passato , presente e futuro ( in corso ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora