Il primo (quello che poi è l'ultimo) spirito che ho voluto rappresentare è quello della speranza. Ho tentato un'interpretazione meno comune di questo. Nelle tre figure in alto a sinistra la speranza è vista positivamente, ricolma di gioia l'uomo, lo rincuora davanti al male. Tuttavia, non è che uno dei mali del vaso. A suo modo, rode l'uomo, lo dilania, illudendolo, facendolo aggrappare al nulla. Di fatto i greci vedevano l'aldilà come null'altro che pallide ombre. Ci si affida a déi che spesso incatenano l'uomo in culti che sbiadiscono la vita, pretendono di darle un senso, svuotandola.
Il vaso è stato dato a pandora per punire gli uomini. Il suo ultimo fantasma li anima di una nostalgia del niente, li illude di poter frenare la caduta irrazionale della vita.Come altro spirito, avevo preso il vizio. Della lussuria, del bere, del fumo. Al centro l'esempio antico del vizio per eccellenza, eliogabalo e le sue sfrenate, e spesso mortali feste, colme di vuoto sperperare.
sailor-viv (se serve una maggiore descrizione o non va bene dimmi)