Le baccanti o menadi erano le seguaci del dio greco Dioniso, dio del vino, dell'ebbrezza, del teatro, dell'amore orgiastico e della follia.
Si riunivano spesso in boschi per celebrare il culto del loro protettore, con riti spesso erotici e talvolta sanguinari (le cose che piacciono tanto ad -odissea come squartamenti, omofagia...)La leggenda, poi ripresa da Euripide è questa: Dioniso afferma di essere sceso tra gli uomini per convincere tutta Tebe di essere un dio e non un uomo. A tale scopo per prima cosa ha indotto un germe di follia in tutte le donne tebane, che sono dunque fuggite sul monte Citerone a celebrare riti in onore di Dioniso stesso (diventando quindi Baccanti, ossia donne che celebrano i riti di Bacco, altro nome di Dioniso)