ALYSSA (TEOTFW)

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Ambientato a dopo che si sono separati e lei ha quasi rubato le mutande nel negozietto, premetto che i fatti non sono in ordine.

Ero nel vialetto, vicino al negozio sportivo, quando ad un certo punto mi scontrai con una ragazza bionda, che sembrava avere la mia età.
Cademmo tutte e due per terra, ci guardammo per un attimo, mi alzai per offrirle la mia mano per alzarsi, ma non feci in tempo a muovermi che la ragazza si alzò e se ne andò come se niente fosse.

La rividi più volte nelle vicinanze, aspettandomi di poterle rivolgere la parola.
Una sera uscita dal negozio la vidi addormentata alla fermata del pullman, sicuramente non potevo lasciarla lì, quindi la svegliai delicatamente e la invitai a venire a casa mia, almeno per stanotte...

T/n: ei...scusa...ei...sei sveglia?
Alyssa: no guarda stavo solo facendo riposare gli occhi.
T/n: oh...ehm non volevo disturbarti, però a lasciarti qui non mi fido...
Alyssa: quindi vuoi rapirmi e portarmi a casa con te?
T/n: perché dovrei rapirti?
Alyssa: che ne so magari sei una maniaca
T/n: ma...io ehm vol-
Alyssa: va bene andiamo.

Si alzò e cominciò a camminare come se sapesse la strada, poi si fermò...

Alyssa: allora? ti vuoi muovere?
T/n: in realtà sarebbe dall'altra parte...
Alyssa: smettila di fare la timidina e muoviti che fa freddo.
T/n: che gentile oh.

Arrivammo a casa e i miei non c'erano perchè erano fuori per la notte.

T/n: vieni di qui, qua ci sarà la stanza che userai tu...
Alyssa: preferisco il divano grazie.

Prese e si sdraiò sul divano senza usare nemmeno le coperte che gli avevo messo a disposizione e non mi diede nemmeno la buonanotte.

Salì al piano di sopra e Andai in camera mia, accanto a quella degli ospiti che avrebbe dovuto usare lei.
Spensi le ultime luci, lasciando solo una piccola notturna nel salotto per lei.

* qualche ora dopo *

Erano le 3, 2 ore dopo che tornai a casa con la ragazza, di cui non sapevo il nome perché se glielo avessi chiesto probabile mi avrebbe picchiato come minimo.

Sentì una presenza davanti a me, capendo poi che era lei.

Alyssa: abbracciami per favore.

Lo feci e lei poi disse.

Alyssa: Alyssa,mi chiamo Alyssa, ho sentito prima che stavi pensando ad alta voce, quindi...
T/n: sbaglio o qualcuno qui è un pochino più dolce...
Alyssa: va che torno giù eh

Semplicemente la strinsi più a me...

T/n: io mi chiamo T/n...e comunque qui puoi rimanere quanto vuoi...
Alyssa: grazie...buonanotte T/n.
T/n: buonanotte...

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