Ciro pov's
<mi aveva detto si,non riuscivo a crederci ero così tanto felice che la presi dalla pancia l'alzai e la feci girare,Dio solo sa quando ami quella ragazza,finalmente era qui,Chanel,la MIA Chanel era con me che rideva e scherzava come una bimba.la feci scendere delicatamente e prima che lei potesse riprendersi la bacia di nuovo e le dissi:
-C:allora ora ti dico due cosette-tenendola stretta dai fianchi alle porte del locale mi disse:
-C:mh sai che ora ho ansia-rise quella risata fantastica che mi fece innamorare,la guardai imbambolato come se davanti hai miei occhi ci fosse una creatura divina,così a guardarla mi uscirono tutte le parole di bocca
-C:allò stam a senti...ti dic com nesc e chill schif t spos,nun me ne fott nu cazz si ncunu si miet in miez ij t spus...poi la seconda cosa mo jamm co ricm a tutt-la guardai con entusiasmo e lei annui contentaentrammo nel locale mano nella mano sbattendoci altamente il cazzo di chi ci guardava,eravamo diretti come treni verso i nostri genitori,appena fummo più vicini a loro guardano prima le nostre mani incrociate e poi guardarono noi,come due ragazzini innamorati,appena fummo abbastanza vicini al tavolo ci raggiunsero i miei fratelli e Pietro insieme a Rosa,quando si sedettero tutti,si sedette anche Chanel così fui io l'unico palo -per fortuna in quella stanza c'eravamo solo noi perciò-dopo una breve occhiata squadrante a tutti presi fiato e dissi
-C:io e Chanel stiamo insieme-non ci fu risposta,ero teso e avevo le mani sul tavolo,lei capendolo mise la sua mano sulla mia e parlò
-C:Cameriere una sedia-arrivò la sedia in un batter d'occhio
-C:mamma papà,io amo follemente Ciro,mamma e tu lo sai quanto lo amo,quante volte a casa ti raccontavo di lui,quante volte a te papà chiedevo di andare a Napoli,quante volte Michele mi doveva aiutare a mettermi in contatto con lui,quante volte Carlo e Salvatore dicevano che mi portavano in palestra ma in realtà mi portavano da lui,quante volte Don Salvatore si è ritrovato me a casa sua,quante volte Donna Maria mi ha aiutato con lui,quante volte Pietro e Rosa hanno sopportato i miei pianti perché pensavo che lui non mi volesse,quante volte avete sopportato tutto questo,e ora finalmente stiamo insieme,io e lui ci amiamo,ci desideriamo,ci sognamo e ci cerchiamo,vi prego ora che sono felice mamma e papà non rovinate tutto-minuti di silenzio incolmabili,ma per fortuna c'è mia sorella che sa sempre da che parte stare
-R:Don nicò papà tien ragion Chanel,iss su fat o sta nzem ne vid,guard com s'amano-
-P:tien ragion Rosa,n'ati immiscá mez iss-
-C,S:ricn o ver-
-M:pà è vero sono fatti per stare insieme si completano avvicenda-Papà e Don Nicola si guardarono e risero e poi dissero in coro,
-DN/DS:e mo o niputin quand-ridemmo tutti poi lei disse guardando me e io capi tutto
-C:a breve-sapevo già cosa voleva fare e non ero contrario anzi non aspettavo altro che questo>
Chanel pov's
<gli avevo detto di sì a lui,a quel ragazzo che mi aveva rubato il cuore fin da piccoli,finalmente ora sapevo di averlo affianco,ero con lui finalmente a ridere e scherzare come dei bambini,mi volle abbracciare attaccandosi al mio ventre mentre mi alzava e mi faceva volteggiare come una trottolami fece scendere delicatamente e prima che io mi potessi riprendere da tutte quelle trottole mi bacio poi si staccò e disse
-C:allora devo dirti due cosette-tenendomi rigida a causa delle sue mani fredde sui miei fianchi scoperto a causa del vestito che aveva dei spiragli sui fianchi,allora aggrottai le ciglia con un sorriso un po' dubbioso e dissi
-C:mh sai che ora ho ansia-serrò ancor di più le mani sui miei fianchi poi prese fiato e disse
-C:allò stam a senti...ti dic com nesc e chill schif t spos,nun me ne fott nu cazz si ncunu si miet in miez ij t spus...poi la seconda cosa mo jamm co ricm a tutt-mi guardó con entusiasmo e io annui contentaentrammo nel locale come treni,mano nella mano,verso il tavolo dei nostri genitori in area vip ovviamente perciò la stanza era tutta nostra,arrivati al tavolo ci raggiunsero mano a mano tutti e solo Ciro fu l'unico a essere un palo
-C:io e Chanel stiamo insieme-non ci fu risposta,era teso e aveva le mani sul tavolo,io capendolo misi la mia mano sulla sua e parlai
-C:Cameriere una sedia-arrivò la sedia in un batter d'occhio
-C:mamma papà,io amo follemente Ciro,mamma e tu lo sai quanto lo amo,quante volte a casa ti raccontavo di lui,quante volte a te papà chiedevo di andare a Napoli,quante volte Michele mi doveva aiutare a mettermi in contatto con lui,quante volte Carlo e Salvatore dicevano che mi portavano in palestra ma in realtà mi portavano da lui,quante volte Don Salvatore si è ritrovato me a casa sua,quante volte Donna Maria mi ha aiutato con lui,quante volte Pietro e Rosa hanno sopportato i miei pianti perché pensavo che lui non mi volesse,quante volte avete sopportato tutto questo,e ora finalmente stiamo insieme,io e lui ci amiamo,ci desideriamo,ci sognamo e ci cerchiamo,vi prego ora che sono felice mamma e papà non rovinate tutto-minuti di silenzio incolmabili,ma per fortuna c'è la mia migliore amica nonché sua sorella che sa sempre da che parte stare
-R:Don nicò papà tien ragion Chanel,iss su fat o sta nzem ne vid,guard com s'amano-
-P:tien ragion Rosa,n'ati immiscá mez iss-
-C,S:ricn o ver-
-M:pà è vero sono fatti per stare insieme si completano avvicenda-Papà e Don Salvatore si guardarono e risero e poi dissero in coro contenti e ubriachi
-DN/DS:e mo o niputin quand-
ridemmo tutti poi lei disse guardando me e io capi tutto
-C:a breve-sapevo già cosa volevo fare e non sembro contrario anzi non aspettava altro che questo>Eii ragazz* come state?spero bene ditemi se vi sta piacendo o se dovrei cambiare qualcosa
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"𝐶𝑜𝑙𝑝𝑖 𝐶𝑎𝑙𝑖𝑏𝑟𝑎𝑡𝑖"-CIRO RICCI
RomantizmDue ragazzi appartenenti a due famiglie mafiose cresciuti insieme,stesso carattere,stessi giri.Si ritroveranno per un accordo tra la famiglia di Don Nicola e Don Salvatore CIRO:Ciro Ricci 17 anni,futuro boss di Napoli,un ragazzo che sembra forte,che...