la dolce notizia 11º capitolo

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Ciro pov's
<finalmente dopo averla fatta mia,scopandomela,e fecondandola potevo dire che avevo tutto dalla vita.

Eravamo nel letto quando ad un tratto si alzò brusca e corse verso il bagno la trovai accasciata al cesso a vomitare

non mi feci prendere dal panico anzi la aiutai subito tenendole i capelli.

Da quel che era successo eravamo rimasti un po' scossi e i successivi due giorni mi assicuravo che stesse bene

la trovai chiusa in bagno con un test in mano sbirciai dalla porta era accasciata a terra non so bene che espressione avesse ma sembrava contenta,trovando un po' di coraggio entrai e la vidi li,subito senza pensarci dissi
-C:allora?-
-C:sono...-
-C:sei...-
-C:...-
-C:la madonna di pompei vuoi parlare tu sei-
-C:sono incinta-
-C:cosa!?-
-C:lo so tu avevi altri progetti,volevi farti una vita dovevi prendere il comando-
-C:Chanel,Chanel,Chanel guardami-le alzai il viso con due dita-C:io questo bambino lo voglio da quando ero un ragazzo,non credere un solo istante che sia sbagliato io darò tutto sia a te che al bimbo te lo prometto-annui contenta>
Chanel pov's
<dopo quel che era successo mi chiusi in bagno con un test in mano tremavo solo a sapere il risultato avevo paura che mi potesse abbandonare

poco dopo le mie paure svanirono lo vidi lì davanti a me e iniziai a mugugniare qualcosa -C:allora?-
-C:sono...-
-C:sei...-
-C:...-
-C:la madonna di pompei vuoi parlare tu sei-
-C:sono incinta-
-C:cosa!?-
-C:lo so tu avevi altri progetti,volevi farti una vita dovevi prendere il comando-
-C:Chanel,Chanel,Chanel guardami-mi alzò il viso con due dita-C:io questo bambino lo voglio da quando ero un ragazzo,non credere un solo istante che sia sbagliato io darò tutto sia a te che al bimbo te lo prometto-annui contenta

Quattro mesi dopo...

sapete pensavo che non sarebbe mai potuta succedere una cosa del genere,andava tutto bene stranamente quel pomeriggio avevo l'ecografia per sapere il sesso dei bambini,già sono due gemelli,e quella mattina doveva uscire Ciro di prigione,prima di uscire dalla porta del salone me lo ritrovai li ad aspettarmi con una scatolina in mano appena mi vide corse da me e non fece altro che riempirmi di baci alla pancia e su tutto il corpo

Colse il momento per non so cosa ma tirò fuori dalla tasca una scatolina con dentro un anello prezioso me lo porse e disse
-C:m vuò spusá?-domandò ti tubante,e io come un palo, annui con le lacrime agli occhi mi infilo l'anello e tempo di realizzare la cosa che rosa mi prese mi porto in macchina e corse per le vie di Napoli fino ad arrivare in questo negozio matrimoniale e per bebè appena qualche centimetro dalla porta mi disse
-R:prima vediamo le robe per i bimbi poi pensiamo a te e alle damigelle ok?-annui stupefatta di come fosse così concentrata su questa cosa

passarono trenta minuti e comprammo forse cinquanta o sessanta o settanta tutite e poi arrivò il momento cruciale scegliere il vestito in realtà ne avevo in mente un bellissimo era perfetto infattti appena lo vidi lo comprai è così fece anche lei visto che mi faceva da testimone si era presa un vestito a sirena lilla bellissimo,io invece un vestito a mongolfiera la gonna e il corpetto estremamente stretto visto che il matrimonio era previsto dopo il parto>

&quot;𝐶𝑜𝑙𝑝𝑖 𝐶𝑎𝑙𝑖𝑏𝑟𝑎𝑡𝑖&quot;-CIRO RICCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora