amami anche se sono un disastro ~Nunzio~

4

Una mezz'oretta fà siamo arrivati in casetta e ora siamo sul mio letto a parlare.

N:sai parlare in siciliano?
D:ovvio
N:di qualcosa.
D:tipo?
N:dì "sono bella"
D: dai nu
N:avà fò, anche in italiano
D:oook sono bella.
N:più convinta.
D:daiiii
N:forza
D:ok sono bella
N:finalmente non ci voleva mica tanto.
D:si si certo.
N:andiamo in cucina? Ho fame.
D:si anch'io
Andiamo in cucina e ci prepariamo due toast con nutella.
N:hai lezioni oggi?
D:si
N: a che ora?
D:dalle 16:00 alle 18:30, devo provare la coreografia per la sfida.
N:allora possiamo andare insieme io le ho
Dalle 16:30 alle 18:30.
D:ok allora tra poco andiamo.
N:mmmm
D:vado a prepararmi.
N:ok

Vado in camera e mi cambio

N:possiamo andare?
D:si andiamo.
Usciamo dalla casetta e ci avviamo verso la sala relax.
D:aspetti quà tu?
N:devo aspettare altri 30 minuti.
D:ok allora io vado.
N:ok a dopo.

Vado in sala e trovo Raimondo.

D:buongiorno
R:ciao principessa. Come và?
D:tutto apposto tu?
R:tutto apposto,allora dobbiamo prepararci al meglio per questa sfida e dobbiamo far ricredergli alla celentano che quello che dice non è assolutamente vero. Ho letto tutta la lettera pure la parte del fisico e ti dico che non è assolutamente vero niente di quello che ha scritto, sei bellissima.
D:ok
Dico sorridendo
Continuiamo a provare la coreografia e a correggere tutti gli errori fino a quando non si fà l'ora di andare.
R:ok, abbiamo finito è venuta bene ma per far si che tu vinca dobbiamo farla ancora meglio ok?
D:ok, arrivederci.
R:ciao, buona giornata
D:anche a lei.
Esco dalla sala e vado in sala relax per aspettare nunzio.

...................

N:ehy, come mai quì?
D:ti aspettavo.così tornavamo in casetta insieme
N:che carinaaaa.
D:smettila.
Dico ridendo.
N:ok ok la smetto
Dopo qualche secondo non sento più la terra sotto ai piedi guardo in basso e mi ritrovo sulle spalle di Nunzio.
D:NU, NUNZIO FAMMI SCENDERE NU TI PREGO.
Dico urlando. Dopo un pò si ferma ma non mi fà scendere.
D:mi fai scendere?... perfavore.
N:naaaah
D:siiiii
N:noooo
D:siiii
Dico e scoppiamo in una risata.
D:ok posso rimanere quà sopra, ma non sbandare che sennò cado
N:no non cadi tranquilla.
D:se come no.
Dico ma subito dopo cerca di farmi cadere e gli tiro i capelli per lo spavento.
D:NUUUU ,CAZZO.
N:Mi ha fatto male.
D:e se tu cerchi di farmi cadere mi sembra ovvio che io mi aggrappo a qualcosa.
N:si ma non ai miei capelli però.
D:eeeh era la prima cosa che avevo a disposizione.
N:vabbè.
D:si ma ora mi puoi fare scendere che c'è la porta e io non ci tengo a sbattere la testa e diventare più rincoglionita di come sono.
Dico facendo scoppiare in una risata.
Quando arriviamo davanti alla porta mi fà scendere e quando usciamo mi abbraccia, cosa che io ricambio.

...................

Qualche minuto fà siamo arrivati in casetta ma non appena ho visto chi doveva fare i turni mi sono fatta i segno della croce
"Albe e serena" loro dovevano pulire ma si sà che quando ci sono loro non si fà mai niente.
D:regà tocca a Albe e sere fare le pulizie, dove stanno?
A:stanno dormendo.
D:uh marò.
A:se vuoi li vado a chiamare.
D:si perfa-
L:no, non andate a chiamarli per oggi l facciamo noi poi quando si svegliano vediamo.
D:no Luca, ti prego mi secca litigare.
A:ma sere mi ha detto che li dovevamo svegliare.
L:no tranquilla li facciamo noi.
Alice mi guarda come per un consenso.
D:facciamo noi tranquilla.
Nel mentre puliamo io e Luca parlavamo di loro.
D:oh ma si può che ogni volta che dobbiamo fare le pulizie e tocca a loro non ci sono mai, sti picciotti non fanno niente dalla mattina alla sera a stento si fanno il loro letto.
L:eh lo dici a me che sono quà prima di te e non fanno mai niente.
D:vabbè abbiamo quasi finito.
L:tanto dopo ci dobbiamo parlare.
Dopo aver finito di pulire vado a lavarmi.