FIFTEEN| Listen

154 20 1
                                    

"Wow! Sei davvero fantastico, Tae!"

"Tae? E' un nomignolo?"

"Oh... sì, scusa..."

"Lo adoro. Chiamami così d'ora in poi."

-

Quando apristi gli occhi il mattino dopo. Taehyung non c'era più.

All'inizio ti sentisti confusa alla vista della parte di cuscini leggermente distrutta, ma poi ti ricordasti di una cosa e ti congelasti. Gli avevi davvero permesso di dormire nel tuo stesso letto?! Beh, era ufficiale. Eri rovinata. Ora non ti avrebbe più lasciata stare e ti avrebbe tormentata ogni notte per farti obbedire.

Sapevi che sarebbe stato così perchè sapevi com'era fatto.

I tuoi pensieri si distolsero da ciò quando realizzasti che non sapevi dove si trovasse il tuo compagno esuberante. Il panico riempì improvvisamente la tua mente , ti ricordasti della parole inquietanti riguardo il Pifferaio.

Balzasti giù dal letto, inciampando sui tuoi stessi piedi quando corresti fuori dalla stanza con il cuore che batteva all'impazzata.

"Taehyu-" Stavi per chiamare il suo nome ma ti ritrovasti le parole bloccate in gola quando vedesti la moglie dell'uomo seduta nella sala da pranzo, che guardava fuori dalla finestra con un sorriso in viso. Si voltò verso di ter quando facesti irruzione, facendoti arrossire.

"Um, Taehyung." Parli velocemente. "Hai visto-"

"E' lì." Rispose velocemente la donna, facendo un cenno di testa verso la finestra con un piccolo sorriso in viso. "Non c'è bisogno di preoccuparsi. Sta cercando di tagliare la legna."

Sospirasti sollevata prima di camminare verso il tavolo così da poter osservare il ragazzo che stava dando del suo meglio nel tagliare un ceppo di legno a metà. Stava cercando di estrarre l'ascia dal ceppo,. ma non stava avendo molto successo. Dovevi ammettere che la vista ti fece leggermente sorridere.

"E' gentile che cerca di aiutare. Mio marito dorme durante il giorno, perciò siamo davvero grati per il suo aiuto."

Ascoltasti le sue parole ma i tuoi occhi rimasero fissi su Taehyung quando fece cadere le spalle dalla delusione prima di avvistare un pollo. Si rallegrò immediatamente ed iniziò ad inseguirlo, un'altra scena comica ma non insolita da parte sua. Sgrani leggermente gli occhi quando senti lo sguardo della donna su di te ed arrossisci, schiarendoti la gola prima di distogliere gli occhi dalla finestra.

"Era molto preoccupato per te."

Lo era?

Non dici niente, guardi il pavimento mentre ti mordi il labbro inferiore. Ad essere onesta, i tuoi ricordi della notte precedente erano tutti sfuocati a causa della tua estrema stanchezza.

"E per una buona ragione! Hai dormito fino a mezzogiorno. Non ti preoccupare, ti ho conservato la colazione."

Ti sorrise innocentemente prima di prendere una scopa ed iniziare a spazzare l'altra stanza. Volevi sbuffare irritata dalla situazione ma scopristi che non potevi. Perciò mormorasti un educato grazie prima di prendere il tuo posto a tavola.

Mangiasti la tua colazione mentre cercasti di non guardare Taehyung che stava inseguendo dei polli, ti prendesti finalmente un momento per guardare la parola RINGRAZIARE sul tuo polso e per pensare riguardo i recenti eventi.

Quindi.... ti eri... arresa? Ti eri arresa a lui? Avevate stabilito un nuovo inizio?

In un certo senso sì. Ma la vera domanda era se fosse stato perdonato. Non ne avevi idea. Provavi ancora dolore quando lo guardavi e ti sentivi ancora... non esattamente arrabbiata, ma... triste. Non sapevi se volevi andare avanti come se niente fosse successo, anche se il suo piccolo discorso in Cenerentola è stato toccante.

𝐄𝐯𝐞𝐫 𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫▶ k.th x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora