Le strade erano ravvivate dai civili quando te, Taehyung e Jimin ci camminaste.
I ragazzi sembrarono aver difficoltà a camminare con addosso quelle pesanti armature di metallo che avevano trovato nei bauli delle loro stanze, perciò optarono per una divisa casual, costituita da lino e lana cucita insieme. Era apparentemente una divisa molto pesante ed ingombrante, a giudicare dalle lamentele di Taehyung. Dopo un po', però, smise di lamentarsi siccome si stava divertendo con Jimin.
Ti sentisti quasi una terza incomoda quando li guardasti chiacchierare entusiasti riguardo tutte le armi e i scenari in cui le avrebbero usate, non degnandoti di uno sguardo mentre parlarono attivamente tra di loro. Alzi gli occhi al cielo e ti scusi con un uomo che avevano accidentalmente scontrato, ma che erano troppo distratti per notarlo.
Erano stati mandati in città per raccogliere provviste in caso di un altro apparente 'attacco'. Non sapevi che guerra ci fosse in corso, ma era chiaro che tutti i civili del regno sembravano un po' sulle spine, come se provassero una paura costante. Sfortunatamente, non sapevi ancora in quale storia o leggenda vi trovavate. Volevi scoprirlo con l'aiuto dei ragazzi, ma loro non erano affatto utili.
I due che dovevano essere i cavalieri erano più occupati a parlare tra di loro e alla fine diventasti te la responsabile della 'lista della spesa'.
"Hey! Aspettate!" Li richiami quando sorpassarono una bancarella. Aveva un sacco di funi, che erano segnate nella lista. Sospirando irritata, forzi un sorriso cortese al venditore.
"Um, salve, i cavalieri del regno richiedono 100 metri di corda da essere consegnati al castello. Prima del calare della notte, per favore."
L'uomo ti guardò scettico, in un modo che ti fece quasi sentire a disagio, prima di parlare.
"Non sei un cavaliere. Sei una donna."
Serri i denti e cerchi di calmarti prendendo dei respiri profondi.
"Senta, lo so. Ma sono qui con dei cavalieri, li vede? Loro-" Cerchi di indicare Taehyung e Jimin, che erano di fronte a te, ma ora non erano più in vista. L'uomo iniziò a sembrare irritato, perciò gli dicesti esistante di dimenticare l'ordine e corresti a cercare i due.
"TAEHYUNG!" Lo rimproveri appena lo trovi mangiare ad una bancarella di dolci, si voltò verso di te con le guance piene quando ti sentì urlare il suo nome. "Che avete voi due?! Dovreste raccogliere le provviste!" Indichi la lista che tenevi tra le mani. "C'è molto da fare e, sfortunatamente, non posso aiutare molto. Voi dovete-"
"Taehyung!" Ti interruppe Jimin, attirando la sua attenzione. "Vieni con me! Ho trovato qualcosa di davvero figo!"
Rimani sbigottita quando Taheyung seguì gioiosamente l'amico e ti lasciò da sola di fronte alla bancarella. Un vortice misto di emozioni ti rese frustrata. Sbuffando arrabbiata, cerchi di mettere insieme il vero motivo del perchè ti sentisti così infastidita.
Eri davvero arrabbiata dal fatto che non stessero facendo il loro lavoro? O forse era perchè non avevi chiaramente dei diritti in questo periodo di tempo in quanto donna? Ma no, nonostante ti infastidissero, quelle erano solo la superficie. Forse, in fondo, eri triste perchè, per la prima volta dopo un po' di tempo, l'attenzione di Taehyung non era su di te. Ora non eravate più soli e Taehyung non stava più cercando disperatamente un modo per ritornare tuo amico.
Eri sorpresa ed imbarazzata dalle tue stesse emozioni. In fondo, era una buona cosa. Taehyung ti aveva spaventata quando usò quel tono provocatorio nella sua stanza, promettendoti di darti prova che era il tuo 'vero amore'. Le tue orecchie divennero rosse al ricordo e ti schiaristi velocemnete la gola per riguardare la lista, sperando che ci fosse qualcosa che potesse distrarti.
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𝐄𝐯𝐞𝐫 𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫▶ k.th x reader (Traduzione Italiana)
Fanfiction𝗖𝗢𝗡𝗖𝗟𝗨𝗦𝗔 "Una volta, pensavo che la nostra storia fosse finita. Sfortunatamente per me, era solo l'inizio." Ti imbatti nel tuo vecchio amico d'infanzia, Kim Taehyung, quando venite entrambi assunti per lavorare in un negozio di giocattoli in...