TWENTY-EIGHT| Spindle

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Il suo calore sparì quasi subito, e per un momento desiderasti essere di nuovo bambina. Se lo fossi stata, avresti potuto protestare e piangere. Invece, tutto quello che potesti fare quando apristi gli occhi era... niente.

Rimanesti ferma, confusa del perchè Taehyung non ti stesse più abbracciando. Chiudesti brevemente gli occhi prima di osservare la nuova atmosfera e prendere un respiro profondo. Tutto quello che sapevi per certo era che non eri tornata a casa e che Taehyung non era nei paraggi. Questo non era insolito, ma siccome ora desideravi così tanto stare con lui, non prendesti bene la scelta della storia di separarvi.

Con la rabbia che ribollì dentro di te, nascondendo la tua disperazione, notasti che ti ritrovavi in un luogo che ti sembrava abbastanza familiare. Presto scopristi il perchè. Ti ricordò di Raperonzolo, solo che era molto meno... accogliente. Era più freddo e misterioso.

Era una stanza dalle pareti di pietra poco arredata. C'era una porta, ma quando facesti per aprirla scopristi che era chiusa a chiave. Le uniche cose presenti nella stanza erano un letto enorme ed un filatoio.

Facesti un passo indietro dalla paura alla vista dell'oggetto, non gradendo la sua presenza e la sensazione di nausea che provasti semplicemente guardandolo. L'affilato ago che puntava verso l'alto luccicò in modo minaccioso, e la tua gola divenne secca quando realizzasti in che favola ti trovavi.

Il tuo abito servì solo ad appoggiare la tua ipotesi quando scopristi che, ancora una volta, era una principessa. Questo significava che anche Taehyung sarebbe stato un principe?

Ma quello significherebbe...

Abbassasti velocemente lo sguardo sul tuo polso ed arricciasti la manica che ti impediva di leggere la parola chiave della storia, ma quello che leggesti ti fece perdere un battito.

PUNGERE

"No..." Mormori spaventata tra te e te, il tuo cuore martellò mentre evitasti di guardare il filatoio e il suo ago inquietante. L'oggetto ricreò un ombra sul pavimento che riuscisti a vedere anche quando distogliesti lo sguardo.

Serrasti gli occhi per evitare la sua presenza e tentasti di concentrarti su altre cose che avrebbero potuto calmare la tua paura e la sensazione soffocante che l'accompagnava. Una di queste cose era Taehyung, ovviamente, e tutte le volte in cui riuscì a farti sentire contenta e libera nonostante gli orrori del mondo delle fiabe.

Pensasti alla risata che condivideste nella Principessa e il Ranocchio, di quando ballaste insieme in Cenerentola, di quando sconfiggeste il Pifferaio, di quando ti prendesti cura di lui nella Bela e la Bestia, di quando vi abbracciaste mentre era ubriaco in Robin Hood, di quando combatteste insieme i nemici della Spada nella Roccia, di quando vi dichiaraste a vicenda in Alice nel Paese delle Meraviglie...

L'improvviso suono di un nitrito familiare interruppe i tuoi pensieri, e dimenticandoti di tutto quanto, corresti verso la finestra.

Quasi piangesti dal sollievo quando vedesti le due figure, e realizzasti solo in quel momento quanto ti sentisti grata di tutte le volte in cui Taehyung era presente nonostante tutto. Ti sorrise dal basso con un leggero fiatone, stringendo tra le mani le redini di Sudoku mentre incrociò il tuo sguardo. Le tue precedenti speculazioni si scoprirono essere vere quando vedesti che era, di fatti, vestito come un principe.

Era tutto molto simile a Raperonzolo. Eri rinchiusa in una torre mentre sui si trovava a terra. Prima ancora di poter dire qualunque cosa, Taehyung tentò di scalare il muro di pietra per raggiungerti, ma fu costretto a tirarsi indietro quando dei rovi bloccarono improvvisamente il suo passaggio.

Dopo uno stato di stupore iniziale, la sua espressione si formò in una di confusione e delusione prima di sollevare nuovamente lo sguardo verso di te.

"Ciao, (Y/N), hai idea di come posso raggiungerti? Non avevo esattamente finito di abbracciarti."

𝐄𝐯𝐞𝐫 𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫▶ k.th x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora