SIXTEEN| Burning

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Fidarsi di Kim Taehyung? Chi mai farebbe una cosa simile?

Quelle erano le parole che avresti potuto pensare... se la situazione fosse stata differente. Potresti dirlo tutte le volte che vuoi, ma il modo in cui vedi una persona può cambiare completamente in base a certi... eventi.

Venir ipnotizzata dal Pifferaio era certamente uno di questi casi, nonostante la musica riuscisse ancora ad entrare nelle tue orecchie sotto i palmi di Taehyung e ti sentissi ancora attirata dalla melodia, le mani poste sulle tue orecchie ti permisero di realizzare che ti trovavi in pericolo.

E ti sentivi in conflitto. Volevi allontanarti e seguire la musica, ma non volevi nemmeno che il ragazzo di fronte a te rimuovesse le sue mani dal tuo viso. In un qualche modo sapevi che stesse accadendo qualcosa di brutto e che la persona che ti stava fermando... ti stava salvando.

I tuoi occhi caddero sulle sue labbra quando mimò le parole che avrebbero dovuto farti sentire nervosa.

Fidati di me.

Ma... non ti fecero sentire nervosa. In un qualche modo, sembrava attraente tanto quanto la musica e l'unica cosa capace di tenerti indietro. E forse era una cosa buona.

Sì, ti fidavi di Kim Taehyung. Il tuo cuore martellò dall'adrenalina quando posasti la tua mano sulla sua. I suoi occhi affondarono nei tuoi in modo da farti vedere la sua disperazione.

Però, quando le sue mani alleggerirono leggermente la sua presa sulle tue orecchie e la musica si fece più forte, ti spaventasti; afferrasti le sue mani e le spingesti spaventata contro le tue orecchie. Avevi bisogno di lui, non volevi che se ne andasse. Non volevi venir tirata dal pericolo.

Lo guardasti con grandi occhi spaventati prima di chiuderli e stringere le tue dita attorno alle sue mani calde. Quando li riapristi, Taehyung stava parlando ancora una volta, facendo correre la bocca come farebbe solitamente ma te eri incapace di sentirlo. Ti concentrasti sullo sguardo di pietà e il leggero rossore sulle sue guance.

Le sue mani tremarono leggermente mentre lo vedesti pronunciare ancora una volta le parole 'fidati di me', prima di mordersi il labbro inferiore e rallentare il suo blaterale.

Lo facesti. Le sue mani scivolarono lentamente dalle tue orecchie e, questa volta, glielo permettesti.

Taehyung sapeva che cosa doveva fare perchè, anche se ti avesse salvata, c'erano ancora molte altre persone sotto l'influenza del Pifferaio. Pensò che nessuno lo avesse mai affrontato per via della paura, ma... Taehyung apparentemente era destinato a farlo. Ormai non c'erano più dubbi sul fatto che la parola impressa sul suo polso significasse che dovesse mutare la melodia del flauto.

E l'unico modo che aveva per trovarlo era seguendo te, per quanto questo lo facesse sentire in colpa. Il momento in cui le sue mani si allontanarono dalle tue orecchie, il tuo sguardo disperato tornò ad essere vuoto prima che ricominciasti a camminare. Taehyung provò il voltastomaco quando guardò la tua figura ipnotizzata ed afferrò velocemente la tua mano quando inciampasti in avanti.

"Mi dispiace, (Y/N)." Mormorò lui, la tua mano fredda lo fece solo sentire peggio. "Ma ti devi fidare di me."

Anche in questo stato, non rifiutasti il suo tocco. Taehyung sentì il suo cuore fare un balzo prima che intrecciasse le sue dita alle tue tremanti, sperando che sapessi che si trovava ancora lì. Sperando che sapessi che non ti aveva lasciata da sola.

Perchè era determinato a non lasciarti mai più da sola.

Ti rimase vicino e si assicurò che stessi bene, stringendo la sua presa ogni volta che inciampavi e tenendoti d'occhio. Forse era solo la sua immaginazione, ma poteva giurare di aver sentito la tua mano stringere la sua quando iniziaste sempre di più ad avvicinarvi alla fonte della musica che solo tu potevi sentire.

𝐄𝐯𝐞𝐫 𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫▶ k.th x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora